-->
La voce della Politica
| Leggieri(M5S):interrogazione su 11 milioni per Nuovo Data Center Unico Regionale |
|---|
4/12/2019 | L’ammissione a finanziamento per il Nuovo Data Center Unico Regionale è avvenuta con D.G.R. n. 1346 del 20/12/2018 per l’importo di 11,071 milioni di euro. Il Data Center Unico Regionale vuole essere l’infrastruttura unitaria, rispondente ad elevati standard di sicurezza e prestazioni, su cui far convergere tutti i CED della pubblica amministrazione locale.
Come previsto dal Piano Triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione 2019-2021, è stata emanata la circolare 1 del 14 giugno 2019 dell’Agenzia per l’Italia Digitale “Censimento del patrimonio ICT delle Pubbliche Amministrazioni e classificazione delle infrastrutture idonee all’uso da parte dei Poli Strategici Nazionali”. La circolare contiene le indicazioni per dar corso al processo di razionalizzazione dei data center delle Pubbliche amministrazioni italiane e alla formazione dei Poli Strategici Nazionali (PSN) introducendo inoltre la definizione di uno standard comune di qualità per i data center della pubblica amministrazione. La pubblicazione della Circolare getta le basi per il percorso di realizzazione del modello Cloud della PA e di attuazione del Programma Nazionale di abilitazione al Cloud nel quale l’Agenzia è fortemente impegnata. Nella cornice predisposta con la Circolare l’Agenzia definisce i passi operativi che impegnano le Pubbliche Amministrazioni centrali e locali nella realizzazione della strategia di razionalizzazione delle infrastrutture ICT e di migrazione verso il cloud, supportandole con opportune attività di affiancamento.
L’Agenzia per il Digitale, AGID, classifica in tre categorie i server della Pubblica Amministrazione esistenti in Italia: Poli Strategici Nazionali, quelli da prendere a esempio, sviluppati per sicurezza e garanzia della privacy, sul modello inglese; Data Center di classe A, poco performanti e sicuri, è vietato investire su queste strutture che prima o poi dovranno essere dismesse; Data Center di classe B che non garantiscono requisiti minimi di affidabilità e sicurezza, da chiudere il più presto possibile.
Durante la trasmissione di inchiesta giornalistica, Report, andata in onda il giorno 2 dicembre 2019, è stata riportata la mancata risposta da parte della Regione Basilicata alle domande rivolte dai giornalisti sul Nuovo Data Center Unico Regionale.
Per tali ragioni ho depositato un’interrogazione per sapere se la Regione Basilicata ha risposto al Censimento del patrimonio ICT delle Pubbliche Amministrazioni e classificazione delle infrastrutture idonee all’uso da parte dei Poli Strategici Nazionali; a quale classe appartiene il Nuovo Data Center Unico Regionale; se i requisiti di capacità, eccellenza tecnica, economica ed organizzativa previsti dal Nuovo Data Center Unico Regionale consentiranno effettivamente alla rinnovata infrastruttura di sottoporsi alle specifiche procedure, da parte dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AGID), per essere qualificata come Polo Strategico Nazionale (PSN); se i requisiti non fossero idonei, la motivazione che porterebbe a un investimento di 11,071 milioni di euro su una struttura informatica che dovrà poi essere dismessa; se non è più efficace, efficiente bloccare questo progetto e pianificare immediatamente il trasferimento di tutti gli applicativi sul Cloud dell’Amministrazione Statale, e indirizzare i fondi disponibili su altri progetti dell’Agenda Digitale; per quali motivazioni gli uffici preposti non hanno rilasciato informazioni alla trasmissione Report di RaiTre sul Nuovo Data Center Unico Regionale.
Gianni Leggieri
Consigliere Regionale M5S Basilicata |
|
| | |
archivio
| La Voce della Politica
|
27/12/2025 - Il Presidente ANCI in difesa del Centro Internazionale di Dialettologia
La chiusura del Centro Internazionale di Dialettologia (Cid) sarebbe una ferita profonda per la nostra terra. Il Cid non è solo un centro di ricerca, ma è il cuore pulsante della memoria storica, culturale e linguistica della Basilicata. Da oltre vent'anni, il Cid ha difeso,...-->continua |
|
|
|
27/12/2025 - Cicala: «Settore primario lucano: bilancio 2025 e priorità 2026»
«Il 2025 è stato un anno di grandi sfide per il settore primario lucano: la crisi idrica -- con l'invaso di Monte Cotugno sceso a 34 milioni di metri cubi -- le emergenze fitosanitarie e un contesto di bilancio complesso hanno messo alla prova imprese e istitu...-->continua |
|
|
|
|
27/12/2025 - Assalti ai bancomat in Basilicata, Uilca e Uil:''più sicurezza e investimenti''
L’assalto alla sede della Banca MPS di Villa d’Agri con il bancomat fatto esplodere è il quarto – dopo Filiano, Latronico e Scanzano Jonico – in poco più di mese rafforzando la richiesta di Uilca e Uil Basilicata di investimenti, prevenzione e maggiore presenz...-->continua |
|
|
|
|
27/12/2025 - Democrazia è Libertà: bonus scuole paritarie, Chiaromonte chiede l’estensione anche alla primaria
“In merito al bonus previsto dalla prossima Legge di Bilancio, che introduce un voucher fino a 1.500 euro destinato agli studenti delle scuole paritarie della scuola secondaria di primo grado e del primo biennio della scuola secondaria di secondo grado, si evi...-->continua |
|
|
|
|
27/12/2025 - Basilicata Casa Comune. Senise chiede risposte immediate sulla guardia medica
Basilicata Casa Comune di Senise esprime forte preoccupazione per la sospensione del servizio di guardia medica prevista nei giorni 30 e 31 dicembre, una decisione che rischia di lasciare il territorio privo di un presidio sanitario essenziale.
Si pre...-->continua |
|
|
|
|
24/12/2025 - Tolve investe sull’infanzia: nuovo asilo nido da 20 posti
Un investimento strategico per il futuro della comunità e un sostegno concreto alle famiglie. Il Comune di Tolve realizzerà un nuovo asilo nido comunale grazie a un finanziamento di 400mila euro ottenuto nell’ambito del “Piano per asili nido e scuole dell’infa...-->continua |
|
|
|
24/12/2025 - Sanità nel Lagonegrese-Pollino, Cupparo: ''Servono risposte urgenti sui servizi essenziali''
In vista dell’incontro di lunedì 29 dicembre sulla sanità nel Lagonegrese-Pollino, interviene l’assessore regionale allo Sviluppo economico Francesco Cupparo, che esprime sostegno alle richieste dei sindaci dell’area sud del Potentino. Cupparo sottolinea l’urg...-->continua |
|
|
|
|