-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Cisl Fp. Bollettino: ‘Risorse insufficienti per rinnovo contratti statali’

19/11/2019

Risorse scarse, decisamente insufficienti quelle prospettate dall’Esecutivo per garantire a tutti i Pubblici dipendenti, oltre tre milioni di lavoratori il giusto riconoscimento delle funzioni prestate quotidianamente al servizio della Nazione. Parliamo infatti di poco più di tre miliardi di euro messi a disposizione per il rinnovo contrattuale che prospetterebbero l’irrisorio aumento in media di meno di 90 euro lorde a dipendente. La legge di bilancio prevede per il momento uno stanziamento irrisorio di risorse. Siamo al cospetto continua Bollettino, dell’ennesimo Esecutivo che dimostra ostracismo totale nei confronti del mondo del lavoro pubblico, Ingiustamente abbandonato ad un ruolo secondario nel piano di sviluppo economico del nostro Paese. Il sistema pubblico continua ad essere concepito come un costo e non come una risorsa, da considerare volano di sviluppo economico indispensabile per la ripresa complessiva dell’intero sistema. Paradossale il dover constare che le risorse previste per il rinnovo attuale sono inferiori a quelle del precedente, insomma sempre peggio, prospettive in un futuro migliore nessuna. Ci troviamo di fronte all’ennesima dimostrazione di mancanza di rispetto nei confronti di una categoria perennemente indicizzata e messa al bando come quella di persone dalle timbrature facili, fasulle, truccate. Il solito espediente per ghettizzare e apostrofare di fronte all’opinione pubblica tantissime persone dotate di competenza e professionalità che nessuno può e deve mettere in dubbio. Si richiede nel contempo continua Bollettino con la stesura del testo del rinnovo contrattuale la garanzia di ottenere importanti innovazioni come la detassazione del salario accessorio ampiamente prevista da almeno un decennio nel settore privato e ad oggi negata ancora inspiegabilmente nel pubblico. Una di quelle discrasie incomprensibili da concepire, ma soprattutto da continuare ad accettare a cuor leggero in una realtà evoluta e in una nazione, almeno sulla carta progredita come la nostra. Parimenti rimane di difficile intuizione e di logico apprendimento connettere la ratio legislativa che stabilisce la differenza temporale tra pubblico e privato nell’erogazione del TFR. Parliamo onestamente di differenze notevoli, incomprensibili prive di spiegazioni plausibili e valide. Nel contempo come auspicato da tempo dalle forze sindacali si reclama un piano assunzionale di vaste proporzioni, tale da porre un argine significativo al blocco del turn-over e della disposizione legislativa di matrice previdenziale denominata “quota 100”. Gli organici piangono, la cronica carenza di personale determina lacune nell’efficacia e nella qualità dei servizi offerti al pubblico da non imputare in alcuna maniera alla negligenza o alla mancanza di impegno del personale. Anzi lo spirito di sacrifico e di attaccamento dimostrato in alcuni contesti ha permesso di superare fasi e situazioni di estrema criticità che mettevano in serio pericolo l’equilibrio democratico della nostra Nazione. Il sindacato confederale, la Cisl in particolare in una realtà complessa come quella prospettata è chiamata a svolgere un ruolo fondamentale, propositivo e risolutivo. Necessita “apertis verbis” il rilancio del ruolo della fonte contrattuale chiamata a recitare un ruolo da protagonista rispetto a quella legislativa che va depauperata nella molteplicità dei suoi aspetti poco incisivi e per nulla in grado di regolamentare le fonti del lavoro subordinato. Tante le lacune da affrontare conclude Bollettino e risolvere in un ottica di collaborazione proficua, ma se le forze politiche continueranno a rimanere sorde al dialogo occorrerà intraprendere come extrema ratio la strada della mobilitazione, innalzare i toni con la protesta, con l’obiettivo di tutelare in toto i sacrosanti diritti dei lavoratori. A tal fine diventa indispensabile avviare una fase di cooperazione tra i vari soggetti ricoprenti cariche istituzionali nell’ambito degli enti locali, mi riferisco in particolare ai Sindaci dei comuni della Basilicata, ai Presidenti delle Province di Matera e Potenza e al Presidente della Giunta Regionale Bardi, affinché si rendano parte diligenti nell’avviare un’opera di sollecitazione costruttiva nei confronto del Governo e dei suoi Ministri per renderli particolarmente sensibili sulle criticità determinate dal mancato rinnovo contrattuale dei dipendenti pubblici.



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
17/09/2025 - Basilicata. Incontro in Regione su ex Firema

La disponibilità a verificare le condizioni per riassumere oltre 20 lavoratori ex Firema (Tito) prima della scadenza prevista dall’Accordo di reindustrializzazione (primavera 2027) è stata espressa dall’amministratore di Comes (società subentrata) Saponara in un incontro in ...-->continua

17/09/2025 - Due giovani donne lucane protagoniste a UIL Camp 2025

Contratti pirata e dumping salariale, welfare pubblico e contrattuale, precarietà e sicurezza sul lavoro, ecomafie e difesa del territorio: sono stati i temi centrali di Uil Camp 2025- il progetto di alta formazione che la Uil organizza ogni anno per i giovani...-->continua

17/09/2025 - Marrese: Presentata interrogazione sulla Biblioteca Stigliani, la Giunta Regionale dia risposte immediate e certe

Questa mattina ho depositato un’interrogazione consiliare al Presidente Bardi per chiedere al più presto risposte sul perché, allo stato attutale, la Regione Basilicata non si è assunta la responsabilità di assicurare un futuro alla Biblioteca Stigliani di Mat...-->continua

17/09/2025 - Incontro in Coldiretti Basilicata con assessore regionale all’Ambiente

Un incontro si è svolto a Potenza, nella sede regionale della Coldiretti della Basilicata, trai i dirigenti dell'associazione agricola e l'assessore regionale all'Ambiente, Laura Mongiello. E’ stata l’occasione “per affrontare temi cruciali che toccano da vici...-->continua

17/09/2025 - Programma Speciale Senisese, Lacorazza: Bene la prima e la seconda?

“Bene la prima. ‘Finanziati con le risorse residuali del Programma Speciale Senisese per un totale di 5 milioni di euro tutti i 20 provvedimenti relativi agli interventi R.I.p.A.S. (Rete di Interventi per l’Area Senisese)’. Nel ringraziare il direttore Donato ...-->continua

17/09/2025 - Vertenza precari giustizia, Lacorazza: Unire forze per difenderli

“Questa mattina chiederò di audire nella Prima commissione consiliare una delegazione lucana dei precari della giustizia che ieri hanno manifestato in occasione dello sciopero nazionale indetto dalla CGIL funzione pubblica. Assunti nel 2022 rischiano di andare...-->continua

17/09/2025 - Basilicata. Verso il Piano regionale della salute

Prosegue in Basilicata il processo partecipativo per la creazione del Piano Regionale Integrato della Salute e dei Servizi alla Persona e alla Comunità per il periodo 2026–2030. Oggi si è tenuto un incontro a Potenza, presso l'Aula Magna del "Polo del Francios...-->continua
















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo