-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

M5S. Cosa intende fare la Regione Basilicata sul rinnovo dell’AIA a Tecnoparco?

23/10/2019

Il rapporto tra Tecnoparco Valbasento e il territorio circostante non è mai stato idilliaco. Il grosso impatto che lo stabilimento ha a livello ambientale è stato spesso al centro di polemiche e non solo.
Dal 2010, l’azienda ha modificato la sua "mission" di azienda fornitrice di servizi ed utilities alle aziende insediate in Valbasento, orientando sempre di più il suo business verso il trattamento e lo smaltimento di reflui pericolosi e non pericolosi di provenienza regionale ed interregionale (oltre 1 milione di mc di reflui smaltiti annualmente, compresi i reflui derivanti dalle attività estrattive di idrocarburi).
Tante le ombre sull’attività di Tecnoparco in questi anni. È bene ricordare che i comuni di Pisticci e Ferrandina si sono costituti parte civile nel processo per il presunto sversamento di reflui nel Basento, processo nel quale sono stati rinviati a giudizio i responsabili di Tecnoparco Valbasento, di Syndal, della Drop e dei dirigenti dell’ufficio ambiente della Provincia di Matera “per smaltimento senza autorizzazione di 31mila metri cubi di rifiuti speciali liquidi scaricati nel fiume Basento”.

Tecnoparco compare, inoltre, nell’ambito dell’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Potenza su traffico e smaltimento illecito di rifiuti del marzo 2016.

Ad oggi, le numerose modifiche apportate dalla stessa Tecnoparco all'aspetto impiantistico e i mutamenti introdotti dal codice dell’ambiente, hanno reso necessario il rinnovo dell’autorizzazione integrata ambientale (AIA). L’azienda ha inviato l’istanza di rinnovo il 13 giugno 2016 Tecnoparco e, nel dicembre dello stesso anno, il Consiglio Comunale di Pisticci ha espresso parere relativamente al trattamento dei rifiuti pericolosi e non provenienti da aree esterne alla zona industriale di Pisticci, ponendo una serie di condizioni. La netta contrarietà del Comune di Pisticci è stata poi ribadita nel dicembre 2018 in una seduta del Consiglio Comunale aperta agli interventi dei cittadini.

Il procedimento di rinnovo sembra essersi arenato nei mille rivoli della burocrazia regionale mentre vanno avanti le vicende giudiziarie che riguardano la gestione dell’impianto. L’amministrazione e la cittadinanza del Comune di Pisticci sono ritornati a chiedere chiarezza evidenziando, a ragione, l’inerzia della regione Basilicata.

La Regione non può più voltarsi dall’altro lato: è arrivata l’ora di decidere e di dare una risposta ai cittadini di Pisticci, ma anche un segnale sul futuro sostenibile di tutto il territorio regionale.



Gianni Perrino

Portavoce M5S Basilicata - Consiglio Regionale



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
24/11/2025 - 25 Novembre, Pittella: ''Il quadro attuale resta preoccupante''

“La violenza contro le donne rappresenta una grave violazione dei diritti umani e un attacco inaccettabile alla dignità della persona. Ogni atto di violenza limita la libertà individuale e produce conseguenze sull’intera comunità, indebolendo le fondamenta della convivenza d...-->continua

24/11/2025 - Europa Verde Basilicata su Ponte del Diavolo di Tolve

Europa Verde–AVS esprime forte preoccupazione per quanto accaduto a Tolve, dove il restauro del Ponte Vecchio – il cosiddetto “Ponte del Diavolo” – si è trasformato in un intervento che, secondo cittadini ed esperti, ha compromesso in modo irreversibile un ben...-->continua

24/11/2025 - ANPI. 25 novembre, la violenza si elimina a partire dalle scuole.

"È noto che gli atti di violenza nei confronti delle donne sono in costante aumento e che l’età di vittime e aggressori è negli anni diminuita, come restituito anche dai report dei centri antiviolenza.

Secondo l’Istat, sono circa 6 milioni e 400mila (...-->continua

24/11/2025 - Disservizi idrici a Pignola, Lacorazza presenta un’interrogazione

“Su indicazione del Sindaco di Pignola abbiamo depositato un’interrogazione sui disservizi del serbatoio di Serra San Marco. Numerose abitazioni restano completamente prive di approvvigionamento idrico, creando non pochi disagi a tante famiglie esasperate da u...-->continua

24/11/2025 - Polimedica-diritto salute nel Vulture–Melfese-Alto Bradano: nuova iniziativa lavoratori- medici e Uil Fpl

La vertenza Polimedica e del diritto alla salute nel Vulture–Melfese-Alto Bradano è tutt’altro che chiusa; resta aperta e presenta profili di crescente gravità. Così le lavoratrici e i lavoratori, i medici specialisti di Polimedica e la Uil Fpl in una lettera ...-->continua

24/11/2025 - Coordinamento Produttori Basilicata: crisi idrica, serve trasparenza e metodo

Dopo le dichiarazioni del Consigliere Gianuario Aliandro — ruolo che rispettiamo, così come rispettiamo i cittadini che rappresenta — riteniamo necessario riportare il confronto sul terreno più serio: quello dei dati.
La crisi idrica che attraversa la Basi...-->continua

24/11/2025 - UIL Basilicata: violenza e sicurezza sul lavoro, il silenzio che uccide

“Il silenzio degli uomini è la voce della violenza”
È lo slogan scelto dalla UIL per la campagna di quest’anno, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Un messaggio forte, che chiama tutti – uomini e do...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo