-->
La voce della Politica
| Area industriale Tito, nessuna autorizzazione per impianti trattamento rifiuti |
|---|
10/10/2019 | Nessuna nuova attività inerente il ciclo integrato dei rifiuti, con esplicito riferimento al trattamento dei rifiuti pericolosi e della frazione organica di rifiuti solidi urbani, verrà autorizzata nelle aree di competenza del Consorzio industriale di Potenza, quindi anche nella zona industriale di Tito, fino all’approvazione del regolamento per disciplinarne l’insediamento. È quanto dispone la delibera 145 del Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Potenza, emanata il 7 ottobre scorso, che incarica contemporaneamente gli uffici competenti di predisporre una proposta di regolamento disciplinante l’insediamento di attività inerenti il ciclo integrato dei rifiuti, come richiesto dalla Legge regionale 35/2018.
Il sindaco di Tito Graziano Scavone esprime soddisfazione per la posizione assunta dal Consorzio e dal commissario straordinario Aniello Ertico, “rispettosa della norma e, soprattutto, delle prerogative dei territori interessati”. “La decisione – sottolinea il sindaco – apre a un modello di condivisione e di pianificazione che gli amministratori locali hanno sempre auspicato anche in relazione ai contenuti della legge regionale 35, con la conseguente definizione da parte del Consorzio del Piano di insediamento delle attività produttive. Come comuni industriali insieme ai colleghi sindaci di Sant' Angelo le Fratte, Baragiano, Balvano e Melfi – continua Scavone – abbiamo sempre manifestato la nostra disponibilità e la nostra volontà di avere una partecipazione attiva per la definizione delle scelte che attengono gli insediamenti in area industriale, in particolar modo per gli impianti di trattamento dei rifiuti considerate le particolari condizioni di criticità ambientali ed emissive a cui questa tipologia di impianti spesso espone i territori”.
“Già dalla scorsa legislatura abbiamo implementato un modello diretto di condivisione delle scelte in materia ambientale con la cittadinanza – ricorda Scavone – stabilendo un principio dal quale non si potrà più tornare indietro”. “L’individuazione delle zone idonee a ospitare le diverse tipologie di impianti in materia di trattamento rifiuti che si riterranno necessarie non può prescindere da un’attenta e opportuna valutazione degli indirizzi e delle vocazioni delle aree, dalla storia e dalla volontà dei territori. Si tratta pertanto di una pianificazione da attuare in maniera congiunta, senza rinunciare alla vocazione produttiva dell'area industriale di Tito ma definendo qual è il grado di sostenibilità per tipologia di impianti industriali e se le stessa non sia già satura per alcune specializzazioni produttive”. “L'auspicio è che al netto del pronunciamento della Corte Costituzionale, a seguito dell'impugnativa promossa dal governo centrale sulla legge regionale sui rifiuti e in particolare sulla previsione normativa della definizione del Piano di insediamento delle attività produttive, si prosegua ora sulla strada indicata dal commissario Ertico in riferimento alla copianificazione territoriale – conclude il sindaco di Tito – al fine di salvaguardare interessi territoriali e sostenibilità ambientale degli insediamenti produttivi all'interno di aree industriali che in diversi casi hanno già avviato processi di riconversione anche in chiave commerciale e di servizi avanzati”. |
|
| | |
archivio
| La Voce della Politica
|
5/12/2025 - Rizzo: ‘Contrario e contrariato dalla richiesta di cambiare denominazione Parco'
Il sindaco di Viggianello Antonio Rizzo ha replicato, anche in modo piccato, alla proposta di Bruno Niola, condivisa dal sindaco di Latronico, Fausto De Maria, di integrare la denominazione del Parco Nazionale del Pollino aggiungendo anche i Monti dell’Orsomarso che oggi non...-->continua |
|
|
|
5/12/2025 - Latronico esprime solidarietà a Bolognetti: appello alla tutela della salute durante la protesta nonviolenta
L'assessore regionale alla Salute, Cosimo Latronico, esprime la sua vicinanza e solidarietà a Maurizio Bolognetti, Segretario dei Radicali Lucani e strenuo difensore di battaglie civili e di libertà, in merito alla sua attuale azione nonviolenta.
"Apprendi...-->continua |
|
|
|
|
5/12/2025 - Basilicata, Salvini: via libera a Diga Abate Alonia e progetti infrastrutturali
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha incontrato oggi pomeriggio a Roma il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, e il Vicepresidente e Assessore alle Infrastrutture, Pasquale Pepe. L'obiettivo del vertice era fare il p...-->continua |
|
|
|
|
5/12/2025 - Araneo replica al consigliere Nardella di Potenza
Mi vedo costretta a rispondere al consigliere comunale di Potenza, Alfonso Nardella. E lo faccio non per smontare la serie di inesattezze inanellate dal sopracitato consigliere, ma solo ed esclusivamente per l’estremo rispetto che nutro nei confronti delle ope...-->continua |
|
|
|
|
5/12/2025 - Smottamento sulla Sp92 a San Cataldo di Bella: assessore Ferrone sollecita intervento urgente
Le piogge torrenziali delle ultime ore hanno provocato uno smottamento sulla Sp92 al km 13+800 in territorio di San Cataldo di Bella . Lo comunica Carmine Ferrone, assessore comunale di Bella e consigliere provinciale con l’invito agli automobilisti a prestare...-->continua |
|
|
|
|
5/12/2025 - UIL RUA - UIL Basilicata: Università centrale per arginare fuga di laureati
Il nuovo campanello d’allarme del Cnel - tra il 2022-2024 il 42,1% dei giovani emigrati sono laureati (mete preferite Gran Bretagna e Germania) – rimette al centro il ruolo dell’Università e nello specifico dell’Unibas. A sostenerlo la Uil Basilicata in occasi...-->continua |
|
|
|
5/12/2025 - Gianni Pittella ricorda Antonio Luongo a dieci anni dalla sua scomparsa
In una nota stampa, l’ex vicepresidente del Parlamento Europeo, ex senatore ed ex sindaco di Lauria, Gianni Pittella, racconta il momento in cui apprese la notizia, l’uomo e il rapporto che lo legava ad Antonio Luongo.
Di seguito la nota stampa comple...-->continua |
|
|
|
|