-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

FdI. Crisi politica:si voti senza indugi!

14/08/2019

Avrei fatto molto volentieri a meno di intervenire sulla nota dell’onorevole Gianluca Rospi. Anche per non tediare i lettori durante i giorni di meritato riposo per chi ovviamente tali ore di serenità se lo può permettere. Ma visto che la politica è in piena evoluzione, anche caldissima, e non solamente a livello climatico, mi vedo costretto a farlo. Da cittadino, ma anche da militante di Fratelli d’Italia. Per ribadire qualche concetto e qualche riflessione, molto modesta, che mi sforzerò di fare. Non per difendere il vice premier Salvini, che certamente ha ben altri e più autorevoli difensori dell’estensore di queste poche righe.
Premettendo che l’esito della rottura nel governo della nazione, tra Lega e 5S era già scritto in terra e in cielo, per tutta una serie di motivazioni. Da quelle più chiare a quelle più complesse. Con un partito/movimento, quello dei Cinque Stelle, che negli ultimi tempi quanto a coerenza lascia molto a desiderare. Anzi mi sembra che l’abbia perduta completamente. Visto che l’onorevole Rospi è propenso ad allearsi, insieme a tanti suoi colleghi parlamentari pentastellati, anche con il Partito Democratico. Ma questi non erano nati per cambiare da soli, e contro tutti, la politica e la società italiana? Bah.
L’incipit di questa situazione va riscontrato purtroppo nel dna di una legge elettorale, o meglio di un parlamento che non è riuscito in tutti questi anni a farne una decente, così da evitare, tra le altre cose, il “Contratto dei non vincitori”. Dopo il “porcellum” e altre simili, oggi ci troveremo a ri-votare con la medesima legge. Solamente che questa volta i numeri, almeno in partenza, danno favorito il centrodestra e dunque la soglia del 40 per cento, per ottenere il premio di maggioranza, dovrebbe scattare egualmente, per dare stabilità al governo centrale. Ma il problema di fondo resta, è la legge elettorale vigente che deve essere cambiata, se non si vuole che in un futuro più lontano nascano altri “ Contratti dei non vincitori”. Con analoghe discussioni infinite.
Il governo Gialloverde chiude la propria esperienza tra il surreale e la farsa. Con un partito, il 5S, che un anno fa ha preso più voti di tutti, ma che comunque non sono sufficienti a farli governare da soli, sull’onda di una promessa smaccatamente clientelare, cioè dare assistenza . Insomma un Renzi maggiorato. Dove ogni provvedimento legislativo è stata una vera e propria via crucis. Tra chi la vedeva in un modo e chi nell’altro già da prima. Ovvio che la conclusione era già scritta al momento del parto. Mai visto una cosa del genere nella storia repubblicana italiana. Dall’immigrazione alla sicurezza, dai temi economici alle grandi opere, dalla scuola alla sanità. Dalla autonomia differenziata dello Stato alle case chiuse e tante altre cose ancora. Mai e poi mai un solo provvedimento preso in modo convinto e condiviso dai partner governativi.
Dunque dove sta la meraviglia dell’atto del capo della Lega di staccare la spina, che noi sin dal primi mesi avevamo suggerito ed auspicato, nell’interesse della nazione, che così, invece, si è perso tempo prezioso per fare tante cose che si potevano fare se si fosse ridata scheda e matita ai cittadini, dopo, appunto, aver rifatto una legge elettorale logica e decente?
Per quanto attiene invece il richiamo fatto dall’on. Rospi a quanto detto dal santo Padre, da cattolico professante e praticante quale sono, non condivido per niente l’equazione sovranisti uguali nazisti o guerrafondai.
Non possiamo condividere quando le alte gerarchie della chiesa cattolica apprezzano i cittadini che sono per la immigrazione selvaggia e senza regole e disprezzano quelli che sono per la difesa di nazioni e popoli e identità. Senza voler scomodare i testi sacri a noi cari, in essi si parla di popoli e non di popolo. Un motivo ci dove pur essere , detto molto sommessamente. E qui non c’entra niente la solidarietà, perché anche i patrioti sono pronti ad aiutare il prossimo, ma in modo diverso.
Detto dall’amico Rospi, che dovrebbe essere uno che in gioventù è stato iscritto ad un partito cosiddetto di estrema destra , il passo è molto lungo e significativo. Se erro sul ricordo, chiedo venia all‘interessato e ai lettori. Ovviamente facendo salvo tutto il resto di quanto detto. Il malessere di tanti cattolici che votano il centrodestra e che si sentono disprezzati dalle alte gerarchie della Chiesa cattolica per la loro visione politica, lo posso assicurare, è tantissimo. Ad iniziare dallo scrivente che è comunque l’ultimo dei cattolici su questa terra.

13/08/2019
Leonardo Rocco Tauro
Componente Assemblea Nazionale
Fratelli d’Italia



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
19/11/2025 - Comune di Potenza: gruppi centrodestra su demolizione palestra Coni

I Gruppi Consiliari di centrodestra del Comune di Potenza esprimono profonda preoccupazione per la scelta dell’Amministrazione comunale di avviare le demolizioni della palestra CONI proprio il 13 novembre 2025, quando mancavano appena 19 giorni all’udienza del Consiglio di S...-->continua

19/11/2025 - Potenza: il 28 novembre un presidio per lo sciopero nazionale dei giornalisti

L’Associazione della Stampa di Basilicata condivide le ragioni dello sciopero proclamato dalla Fnsi per il prossimo 28 novembre, per sostenere il rinnovo del contratto nazionale di lavoro giornalistico con la Fieg, scaduto da oltre dieci anni.
In questi an...-->continua

19/11/2025 - Pisticci: nuovo Palazzetto dello Sport nel Rione Croci

È stato approvato il progetto definitivo per la realizzazione del nuovo Palazzetto dello Sport nel Rione Croci, un intervento che unisce innovazione, sostenibilità e inclusione, frutto della collaborazione tra l’Amministrazione comunale e le associazioni sport...-->continua

19/11/2025 - Suicidio medicalmente assistito, il caso Kessler riaccende il dibattito

Quanto accaduto in Germania, con le Kessler ha riacceso, anche in Italia, il dibattito sul suicidio medicalmente assistito. Un tema che, come Confsal, riteniamo non più rinviabile, soprattutto in Basilicata. È una vera e propria questione di civiltà.
Lo af...-->continua

19/11/2025 - Cartella informatizzata, il futuro della sanità

Un futuro della sanità più sicuro, integrato e capace di leggere in tempo reale lo stato clinico dei pazienti più fragili. È questo il cuore del convegno tenuto oggi all’Auditorium Moscati dell’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera, dove professionisti, tecn...-->continua

19/11/2025 - Richiesta chiarimenti sull’impiego dei fondi FSC per Valbasento e Pista Mattei

La seguente lettera aperta è stata redatta da Don Giuseppe Ditolve, parroco della Chiesa San Giuseppe Lavoratore di Pisticci Scalo (MT), e indirizzata agli Assessori della Regione Basilicata, Laura Mongiello e Pasquale Pepe, con copia per conoscenza al Preside...-->continua

19/11/2025 - Confartigianato celebra la Giornata Internazionale dell’Imprenditoria Femminile

Confartigianato celebra oggi la Giornata Internazionale per l'Imprenditoria Femminile attraverso il suo movimento "Donne Impresa" che promuove e sostiene le donne imprenditrici. In occasione di questa giornata, l'associazione evidenzia i risultati positivi e l...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo