-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Leggieri M5ssul divieto trasnsito biciclette e motocicli sulle strade prov.li

28/06/2019

Ho deciso di rivolgermi al Presidente della Provincia di Potenza, Rocco Guarino e e all’Assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata, Donatella Merra per richiedere chiarimenti e un incontro sui divieti di transito a biciclette e motocicli delle strade provinciali registrati negli ultimi mesi e per avviare un tavolo con focus sulle potenzialità e le criticità dei circa 2600 chilometri di strade della Provincia di Potenza.
Negli ultimi mesi sulle strade provinciali della Basilicata, quelle che più si prestano a essere percorse dai ciclisti lucani e che allo stesso tempo attraggono tanti cicloturisti da tutta Italia ed Europa, sono stati riscontrati e segnalati diversi divieti di transito a biciclette e motocicli.
Ad esempio si segnala che la zona sud della regione (Sinni-Pollino-Lagonegrese) è quasi totalmente interdetta alle bici.
Negli ultimi giorni si è aggiunta la notizia del divieto imposto per la strada Sp ex SS 401 che porta ai Laghi di Monticchio, per ora non definitivamente riaperta.
In qualità di Consigliere Regionale mi chiedo e vi chiedo per quali ragioni la provincia continui a usare questa tipologia di provvedimento che va a interessare numerose strade lucane, che potrebbero essere sfruttate per migliorare le offerte di turismo lento e sostenibile e per dare uno slancio alla viabilità interna, da decenni martoriata. I 2600 chilometri che costituiscono la rete di strade della Provincia di Potenza rappresentano un patrimonio di immenso valore, un vero e proprio attrattore, le cui potenzialità vanno assolutamente messe a frutto.
Voglio ricordare che l’indotto del cicloturismo in Europa genera un fatturato di 12 miliardi di Euro all’anno (2012) ed è un settore in forte crescita. Ovviamente la gran percentuale di questi dati è concentrata in negli stati che più investono e credono in questa risorsa (Germania, Olanda, Danimarca etc.).
È assolutamente necessario convocare un incontro per fare il punto della situazione e aprire un tavolo permanente con la partecipazione anche delle associazioni FIAB lucane. Un tavolo si occupi di viabilità interna e di come mettere a sistema le potenzialità dei 2600 chilometri di strade provinciali. Io, il Gruppo del M5S Basilicata in collaborazione con l’associazione Ciclostile Fiab Potenza crediamo che sia necessario avere una visione sistemica e lavorare su un’idea concreta che noi abbiamo già inserito nel Piano Regionale dei Trasporti approvato nel 2016. (https://ciclostilepotenza.wordpress.com/2017/01/22/ciclostile-al-lavoro-la-mobilita-ciclistica-nel-nuovo-piano-regionale-dei-trasporti/?fbclid=IwAR3m9OgnVcSvbR9ZUWfLkke6W4BDI-e3-E73rgCY07M69Ex_0kcDYF9YzXs)
Il piano, nel capitolo dedicato agli interventi in favore della mobilità ciclistica, ha recepito le osservazioni presentate dalle associazioni FIAB. Il risultato è stato un ottimo esempio di collaborazione tra istituzioni e associazioni, che di fatto conoscono il territorio e le conseguenti potenzialità e criticità in fatto di mobilità ciclistica.
Il piano individua le priorità di intervento privilegiando le opere già finanziate (Ciclovia dell’acquedotto pugliese, ciclovia del golfo di Taranto tratto Bernalda-Nova Siri e ciclovia Lagonegro Rotonda) e ammettendo a finanziamento altre opere a basso costo. La proposta delle associazioni ha come obiettivo finale la creazione di una rete di ciclovie diffusa sul territorio regionale che faccia anche da collegamento con le regioni limitrofe. Il sistema di ciclovie richiede interventi a basso costo poiché utilizza le tante strade già esistenti (provinciali, statali a basso traffico, interpoderali) con un tasso di traffico automobilistico molto basso e che nella maggior parte dei casi necessitano solo di opportuna segnaletica verticale supportata da adeguata diffusione e comunicazione mediatica.
Auspicabile sarebbe anche la riconversione delle tante tratte ferroviarie dismesse in piste ciclopedonali, seguendo i virtuosi e riusciti esempi ormai diffusi in tutta Europa. La riconversione dei principali tratti ferroviari dismessi è alla base di una proposta “figlia” di ciclOstile, che darebbe vita alla realizzazione del più spettacolare degli itinerari cicloturistici: LA CICLOVIA DELLE 3 FERROVIE. La ciclovia percorre idealmente (in attesa che i cosiddetti “rami secchi” ritornino a fiorire nel loro originario splendore tramite il recupero e la riconversione) i tre tratti di ferrovie Calabro Lucane Potenza – Laurenzana, Marsico Nuovo – Atena Lucana, Lagonegro – Spezzano Albanese (per un totale di circa 150 km su tratti ferroviari). Laddove non sono percorribili li costeggia, perdendone a volte le tracce per poi recuperarle in una continua, interessantissima, ricerca.
Tali interventi andrebbero a favorire il turismo sostenibile generando microeconomia diffusa su tutto il territorio e una modalità di sviluppo locale.
Gianni Leggieri
Consigliere Regionale M5S Basilicata



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
3/12/2025 - Cupparo: “Regione lavora al Piano industriale del welfare”

“Il Dipartimento Sviluppo Economico sta lavorando al Piano industriale del welfare, strumento innovativo di programmazione che coinvolgerà anche la cooperazione sociale perché la cooperazione non è un settore da assistere, ma un modello da sostenere e valorizzare”. Lo ha ann...-->continua

3/12/2025 - Nardella.Potenza: percorso pedonale al buio tra Rione Macchia Romana e Polo Universitario

Nardella (Lega): “Situazione inaccettabile, il Comune intervenga subito”

“È inaccettabile che uno dei percorsi pedonali più frequentati della città, quello che collega la fermata dei treni del Rione Macchia Romana al Polo Universitario e all’Ospedale ...-->continua

3/12/2025 - Cicala: agricoltura sociale realtà in crescita

“L’agricoltura sociale è oggi una delle frontiere più importanti dell’innovazione, della multifunzionalità in ambito agricolo e rurale – dichiara l’assessore regionale alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Basilicata – un modello e una pratica ...-->continua

3/12/2025 - Bilancio regionale, Lacorazza: Senza cambiamenti si rischia grosso

“Il cappio delle royalties e delle compensazioni ambientali per le estrazioni petrolifere rischia di stringersi ancor di più su un bilancio molto meno solido rispetto al passato. Da sei anni e mezzo sono al governo Bardi e il Centrodestra, da un anno e mezzo è...-->continua

3/12/2025 - Dove la diversità brilla: successo per lo spettacolo inclusivo

Un pubblico numeroso e attento ha partecipato all’evento “Dove la diversità brilla”, organizzato dalla Garante regionale delle persone con disabilità, Marika Padula, dal Consiglio regionale della Basilicata (Struttura di coordinamento diretta da Pierluigi Maul...-->continua

3/12/2025 - Latronico: l’economia sociale è una scelta strategica

“La Basilicata ha tutte le carte in regola per trasformare la propria tradizione di solidarietà in una leva moderna di sviluppo economico e coesione sociale.” È questo il messaggio al centro dell’intervento dell’assessore regionale alla Salute, Cosimo Latronic...-->continua

3/12/2025 - Aviosuperficie 'Enrico Mattei': Casino celebra la manifestazione di interesse e il futuro aeroporto della Basilicata

Michele Casino, Consigliere Regionale, esprime pieno apprezzamento per le dichiarazioni del Presidente Vito Bardi e per l'importante passo compiuto dal Consorzio Industriale di Matera con il lancio della manifestazione di interesse per l'Aviosuperficie "Enrico...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo