-->
La voce della Politica
| ‘’La carenza di medici.Come affrontare la emergenza’’ |
|---|
24/06/2019 | Predendo lo spunto da un articolo apparso su CORRIERE SALUTE del 23 Maggio 2019”LO SPECIALIZZANDO IN SALA OPERATORIA”, mi sovvengono alla mente tanti problemi che noi giovani medici negli anni 60 abbiamo dovuto superare.
E’ attuale la proposta la quale invita i medici all’ultimo anno di specializzazione di essere incardinati a tutti i titoli nella struttura sanitaria;tutto questo viene proposto per il fatto che vi è carenza di medici specialisti in grado di sostituire coloro che vanno in pensione.E’ una proposta che può essere presa in considerazione con determinati limiti che chiariremo. Il tutore dello specializzando deve indicare il percorso di formazione ed i risultati effettivi che si sono avuti.
Rifacendoci alla nostra storia di medici laureati negli anni 60,in università all’avanguardia del nord Italia,possiamo constatare come ci siamo specializzati nella nostra disciplina clinica e chirugica (ostetricia e ginecologia)senza aver eseguito mai un parto cesareo come primo operatore.La cosa è grave perché si aveva diritto di apprendere tutte le tecniche quotidiane in uso nella specializzazione.
Questo era il motivo per cui alcuni illuminati colleghi si recavano all’estero per imparare ad operare(i paesi dell’Est Europa facevano da padrone).
Non riesco a capire il comportamento dell’insegnate tutore del tempo, se la cosa era da attribuire al fatto che il titolare era geloso di insegnare l’arte del curare e guarire o albergava in lui la paura che un errore dello specializzando avrebbe potuto portare danno alla sua professione di grande specialista.
Lo scrivente è dovuto andare in Svezia ad imparare in poco tempo tecniche che in tanti anni non aveva appreso in una università all’avanguardia nel Nord Italia.Chiudo questi ricordi,molto malinconici,perche il tutto non porta nessuna risoluzione al problema di partenza.
Ritengo ,per l’esperienza acquisita negli anni ,che lo specializzando deve essere addestrato a realizzare le tecniche mediche e chirugiche in uso nella specialità, in modo che una volta solo possa svolgere la sua attività di specialista realizzando procedure in uso quotidiano in ospedale.
Le tecniche raffinate di interventi speciali saranno traguardi che egli potrà raggiungere,se del caso,nella piena maturità della sua professione.
Antonio Molfese torremolfrese.altervista.org
|
|
| | |
archivio
| La Voce della Politica
|
18/11/2025 - Diritto allo Studio, summit europeo a Firenze sulla sostenibilità
La sostenibilità della vita universitaria e il futuro dei servizi essenziali destinati agli studenti sono al centro di un importante incontro internazionale in programma a Firenze il 18 e 19 novembre 2025. Enti e organismi europei per il Diritto allo Studio Universitario (DS...-->continua |
|
|
|
18/11/2025 - Intesa tra la Biblioteca Stigliani e l’Ente Parco Chiese Rupestri del Materano
Realizzare iniziative congiunte di carattere culturale, educativo e divulgativo.
Nasce con questi obiettivi il protocollo d’intesa tra la biblioteca provinciale “Tommaso Stigliani” di Matera e l’Ente Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestr...-->continua |
|
|
|
|
18/11/2025 - Basilicata. Cupparo: cooperative realtà radicate e credibili
Riattivare il fondo rotazione prestiti alle cooperative che ha una dotazione di 1,5 milioni di euro con gli obiettivi di facilitare l’accesso al credito e supportare gli investimenti, e approvare il regolamento delle cooperative di comunità per dare corso all’...-->continua |
|
|
|
|
18/11/2025 - Basilicata. Roots-IN, Latronico: evento strategico per la regione
“Essere oggi a Matera per la quarta edizione di Roots-IN significa partecipare a un momento importante per la Basilicata e per tutte le comunità lucane nel mondo. Questa Borsa Internazionale del Turismo delle Origini è ormai diventata un punto di riferimento p...-->continua |
|
|
|
|
18/11/2025 - Arriva anche a Vaglio Basilicata (Pz) il tour di incontri per una destinazione ospitale sostenibile
Dopo la tappa di Picerno (Pz) il team di progettisti e animatori culturali di HumanLab, nel pomeriggio di ieri, ha ascoltato e incontrato le istituzioni locali e i cittadini di Vaglio Basilicata (Pz), presso la sala consiliare del Comune, per le attività di co...-->continua |
|
|
|
|
18/11/2025 - Pittella: Strategia comune per valorizzare il turismo delle radici
“Quella di oggi è un’occasione straordinaria sotto molteplici aspetti. Il percorso che ci ha condotti fin qui è il frutto dello sforzo avviato alcuni anni fa da APT, con l’impegno profuso dall’allora direttore Nicoletti e dall’attuale direttrice Sarli, e dalla...-->continua |
|
|
|
18/11/2025 - Bardi: Il turismo delle radici opportunità strategica per la Basilicata
“Il turismo delle radici è ormai un segmento maturo, riconosciuto dagli operatori internazionali e capace di portare in Basilicata relazioni, investimenti e nuove opportunità di sviluppo”. Con queste parole il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, h...-->continua |
|
|
|
|