-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Bolognetti: ‘’la fame e la sete’’

3/05/2019

Ho di certo corrisposto con il glucosio in flebo e con flebo di soluzione fisiologica al "troveremo" del Ministro Di Maio. Ma, gioverà ripeterlo, tra pochi giorni, se il "Troveremo" non diventerà un "abbiamo trovato", il flusso ininterrotto di conoscenza, con il quale Radio Radicale alimenta da 43 anni la democrazia del nostro paese, onorando ciò che dà forza, sostanza e contenuto alla parola democrazia, cesserà. In assenza di cambiamenti, valuterò a partire dalla mezzanotte di venerdì (10 maggio) la possibilità di rafforzare questo lungo dialogo in atto, passando dallo sciopero della fame allo sciopero della sete, eventualmente alternando alcuni giorni di sete alla fame. Fame e sete di democrazia, fame e sete di diritto alla conoscenza. Gioverà ricordare, in queste ore, quel che affermava Gaetano Salvemini nel 1937: "Un uomo vale tanto quanto sa. Se gli si proibisce di apprendere nuovi fatti e nuove idee gli mutila l'anima e la gravità della mutilazione è proporzionata alla durata della sua ignoranza. Senza libertà di stampa, un popolo diventa cieco sordo e muto. l'individuo si trova isolato al centro dell'esistenza. Si torna inconsciamente al sistema medievale del clan. Vi regna una notte perpetua in cui vagano spiriti smarriti vuoti di idee".
Viva Radio Radicale. Viva l'art. 21 della Costituzione. Vivano democrazia, diritto alla conoscenza, verità, giustizia e libertà.
Maurizio Bolognetti Segretario di Radicali Lucani, Membro della Presidenza del Partito Radicale (In sciopero della fame dalla mezzanotte del 27 febbraio per la Vita di Radio Radicale e il diritto umano e civile alla conoscenza).



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
24/11/2025 - Castelluccio I.: 'chiarimenti sul presunto inquinamento del fiume San Giovanni'

In relazione alle dichiarazioni diffuse dal consigliere di minoranza Pennella riguardo un presunto episodio di inquinamento nel tratto del fiume San Giovanni, l’Amministrazione Comunale ritiene necessario precisare quanto segue, al fine di assicurare una corretta informazion...-->continua

24/11/2025 - ''Funivia sul Pollino? Quando la politica regionale si tinge di grottesco''

Desta sconcerto l’intervento del consigliere regionale della Calabria Riccardo Rosa a proposito della proposta di un sistema di funivie nel versante calabrese del Parco del Pollino (.https://www.abmreport.it/ambiente/una-funivia-per-rendere-accessibile-il-poll...-->continua

24/11/2025 - Fondo sanitario, più risorse alla Basilicata

La Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha approvato la ripartizione del Fondo Sanitario Nazionale (FSN) per il 2025 che destina alla Basilicata 1,193 mld circa introducendo, per la prima volta, un criterio di riequilibrio basato sulla densità de...-->continua

24/11/2025 - Basilicata. Piano triennale fabbisogni personale Alsia

Sarà portato nei prossimi giorni all’attenzione della Giunta regionale il Piano triennale dei fabbisogni del personale dell’ALSIA 2025-2027, uno strumento che punta a rendere l’Agenzia sempre più moderna, efficace e capace di accompagnare gli agricoltori lucan...-->continua

24/11/2025 - Basilicata. Tetti di spesa: ok del Consiglio di Stato

Il Consiglio di Stato, con quattro recenti sentenze (nn. 8459, 8460, 8462 e 8463), ha confermato in modo definitivo la piena legittimità delle Delibere della Giunta regionale n. 481/2022 e n. 482/2022, con le quali la Regione Basilicata aveva stabilito i tetti...-->continua

24/11/2025 - La Cisl lucana promuove una campagna di sensibilizzazione per la Giornata contro la violenza sulle donne

La violenza contro le donne è un problema degli uomini. È questo lo slogan scelto dalla segreteria regionale e dal coordinamento donne della Cisl Basilicata per la campagna di sensibilizzazione in occasione la Giornata internazionale per l’eliminazione della v...-->continua

24/11/2025 - ''Tagli PAC sì, Tagli PAC no: il tormentone del 2025''

Si profilano grossi tagli, circa il 20%, guarda caso sempre all’anello più debole della catena: l’agricoltore. Questi tagli devono essere respinti con forza, ma a mio avviso i fondi che la UE attualmente elargisce dovrebbero essere redistribuiti, riequilibrati...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo