-->
La voce della Politica
| Il prof Tanzarella scrive a Maurizio Bolognetti |
|---|
17/04/2019 | La vicenda di radio Radicale e il digiuno di Maurizio Bolognetti segnano il paradosso e lo scandalo dei nostri giorni. Al servizio reso dalla Radio, non solo dalle Assemblee parlamentari ma, soprattutto in questi ultimi anni, ne è prova l’immenso archivio di registrazioni di convegni, presentazioni di libri, conferenze e lezioni, il signor Crimi reagisce con la non curanza e lo sberleffo. Questo è il governo del cambiamento in ordine alla sensibilità morale, alla repressione, alla negazione dei diritti umani e civili. Ci si illudeva nel passato remoto e prossimo di aver già visto il peggio e tuttavia ignoravamo quale presente ci attendeva. Del resto il diritto all’informazione ha in Italia gravemente nociuto alle oligarchie e alle dittature. Per questo è un diritto che va negato con ogni mezzo, quindi anche negando il rinnovo della convenzione a Radio Radicale. Il Digiuno di Maurizio è una testimonianza disarmata e incontestabile, pertanto pericolosissima e da negare. E’ un’azione nonviolenta che lo pone accanto a Ghandi e a Lanza del vasto e ai digiunatori contro la guerra in Algeria. E tuttavia gli interlocutori/oppositori dei nonviolenti del passato avevano comunque una intelligenza, pur nella loro violenza, che ai nostri giorni governanti da Salvini a Di Maio – e alle loro corti – palesemente difetta. Del resto cosa attendersi da chi lascia per giorni in mare aperto o vieta lo sbarco a poche decine di sopravvissuti definendoli un pericolo per la nazione? Dinnanzi a tanto cinismo e disumanità la tua vita caro Maurizio, è davvero in pericolo e tu servi alla causa della giustizia e della verità ancora vivo!
Di Sergio Tanzarella, Ordinario di Storia della Chiesa presso la Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale di Napoli e prof. Presso l’Università Gregoriana di Roma
Bolognetti (in sciopero della fame dalle 23.59 del 27 febbraio e in digiuno totale dalla mezzanotte di martedì e fino alla mezzanotte di Venerdì Santo)
|
|
| | |
archivio
| La Voce della Politica
|
23/12/2025 - Bolognetti: Buon Natale e pace in terra agli uomini di buona volontà
Premesso che occorre lavorare per far sì che in questo nostro mondo prevalga la pace e la fratellanza, è altrettanto importante, non meno importante, comprendere che non può esserci pace senza giustizia e senza "giustizia sociale" e che la pace vive laddove si riesce a far t...-->continua |
|
|
|
23/12/2025 - Genzano di Lucania, tensione in Consiglio: la Capogruppo di FDI abbandona l’aula durante la discussione del Bilancio
La Consigliera Comunale e Capogruppo di “Fratelli d’talia” di Genzano di Lucania, Ilaria Nitti, ha abbandonato l’aula durante la seduta del Consiglio Comunale del 22 dicembre scorso, seguita dai Consiglieri del gruppo “Noi per Genzano”. La seduta, che all’ordi...-->continua |
|
|
|
|
23/12/2025 - Polese:Soddisfazione per ingresso di Giacomo Reale in Italia Viva
“Accolgo con soddisfazione l’ingresso di Giacomo Reale in Italia Viva e nel più ampio percorso riformista che stiamo costruendo. Si tratta di una scelta coerente e di qualità, che rafforza una squadra già radicata nei territori e capace di interpretare con ser...-->continua |
|
|
|
|
23/12/2025 - Vitalizi e sanità, Chiorazzo e Vizziello chiamano in causa Bardi
Nel corso della conferenza stampa svoltasi oggi presso il Palazzo del Consiglio regionale, i Consiglieri di Basilicata Casa Comune hanno concentrato l’attenzione su due questioni emblematiche dell’attuale fase politica regionale: la reintroduzione dei vitalizi...-->continua |
|
|
|
|
23/12/2025 - Sanità lagonegrese, Lacorazza: Latronico sente sveglia in ritardo
“Abbiamo suonato la sveglia a ottobre dello scorso anno a seguito della DGR 600/2024 e non ci sorprende, purtroppo, il clamore e le difficoltà che oggi emergono nell’area del Lagonegrese-Senise-Pollino sul tema della sanità e che spingono con colpevole ritardo...-->continua |
|
|
|
|
23/12/2025 - Araneo e Verri: Una politica che ha smarrito il senso del limite
“In questi giorni abbiamo ascoltato la maggioranza regionale difendere l’approvazione del sistema contributivo per consiglieri, assessori e presidenti di Regione parlando di ‘adeguamento normativo’, di ‘misura di civiltà’, di ‘assenza di privilegi’. Ma questa ...-->continua |
|
|
|
23/12/2025 - Indennità differita, Maggioranza: Basta con le strumentalizzazioni
Le forze politiche della maggioranza che sostengono il Governo Bardi intervengono “per mettere fine a una polemica costruita su una parola sbagliata e su una insinuazione grave. Chiamare questa disciplina ‘ritorno dei vitalizi’ – evidenziano i consiglieri - è ...-->continua |
|
|
|
|