-->
La voce della Politica
| Olio Tunisia: le decisioni europee prese nel silenzio del governo Renzi |
|---|
3/02/2016 | Il viceministro Olivero risponde al question time del M5S sul contingente di olio tunisino senza dazi che l’Ue importerà, da marzo, per i prossimi due anni. Per L’Abbate (M5S), le politiche di sostegno da attuare sono altre e non possono gravare sugli agricoltori del meridione
Mentre a Bruxelles vengono prese decisioni certamente impattanti per l’olivicoltura italiana e pugliese in particolare, il ministro delle Politiche agricole agroalimentari e forestali Maurizio Martina continua a non incidere sui tavoli europei. Nel question time andato tenutosi oggi in Commissione Agricoltura alla Camera, il Movimento 5 Stelle ha richiesto chiarimenti sul ruolo del Governo in relazione alle ulteriori 35.000 tonnellate di olio di oliva tunisino che gli Stati membri si accingono ad importare, per due anni con zero dazi, e che si sommano alle attuali 56.700 tonnellate annue già previste dall’accordo di associazione Ue-Tunisia.
“Nel Comitato politica commerciale del Consiglio ci siamo attivati per introdurre le necessarie modifiche per migliorare la gestione del contingente e renderlo meno impattante per il nostro mercato interno – ha risposto il viceministro Andrea Olivero al question time dei deputati Gallinella e L’Abbate (M5S) – Abbiamo chiesto e ottenuto che fosse introdotto l'obbligo di un accurato monitoraggio per valutare se vi siano state ripercussioni negative sui mercati interni e procedere ad eventuali misure correttive. Abbiamo chiesto e ottenuto che fosse introdotto l'obbligo di un accurato monitoraggio per valutare se vi siano state ripercussioni negative sui mercati interni e procedere ad eventuali misure correttive. È bene ricordare che il contingente aggiuntivo è a livello europeo, e, pertanto, può essere utilizzato da tutti i Paesi. Allo stesso tempo – ha concluso Olivero – sul piano nazionale, abbiamo stabilito un rafforzamento dei controlli sulla filiera, al fine di assicurare la tracciabilità del prodotto in entrata ed evitare un suo uso improprio”.
“Dopo la figuraccia del Governo con la sua ex Mogherini e con il Partito Democratico in Commissione Commercio del Parlamento Ue, il ministro Martina ha preferito tacere, non dando un chiaro segnale a Bruxelles – commenta il deputato pugliese Giuseppe L’Abbate, capogruppo M5S in Commissione Agricoltura alla Camera – Un Paese come la Tunisia si poteva e si può aiutare diversamente e non ‘ingrassando’ i commercianti che beneficeranno di queste misure a discapito dei nostri agricoltori. Quei soldi potevano essere dati a misure specifiche come, ad esempio, la realizzazione di ‘scuole agricole’. Insomma, così facendo, si ripercorrono gli errori dell’accordo Ue-Marocco sulle arance e si colpiscono ancora una volta le regioni del meridione senza controbilanciare in alcun modo. Piuttosto andrebbero previsti stanziamenti per sostenere progetti di formazione finalizzati all’occupazione di giovani nel settore agricolo e, in particolare, in quello olivicolo. Mentre la Commissione Agricoltura a Montecitorio, peraltro, vota all’unanimità la risoluzione M5S-PD-SEL sul piano olivicolo (accadeva il 6 maggio 2015), che a breve sarà inviato alla Conferenza Stato-Regioni – conclude L’Abbate (M5S) – in Europa fanno esattamente il contrario: il tutto nel silenzio del nostro ministro Martina”.
|
|
| | |
archivio
| La Voce della Politica
|
24/11/2025 - ANPI. 25 novembre, la violenza si elimina a partire dalle scuole.
"È noto che gli atti di violenza nei confronti delle donne sono in costante aumento e che l’età di vittime e aggressori è negli anni diminuita, come restituito anche dai report dei centri antiviolenza.
Secondo l’Istat, sono circa 6 milioni e 400mila (il 31,9%) le do...-->continua |
|
|
|
24/11/2025 - Disservizi idrici a Pignola, Lacorazza presenta un’interrogazione
“Su indicazione del Sindaco di Pignola abbiamo depositato un’interrogazione sui disservizi del serbatoio di Serra San Marco. Numerose abitazioni restano completamente prive di approvvigionamento idrico, creando non pochi disagi a tante famiglie esasperate da u...-->continua |
|
|
|
|
24/11/2025 - Polimedica-diritto salute nel Vulture–Melfese-Alto Bradano: nuova iniziativa lavoratori- medici e Uil Fpl
La vertenza Polimedica e del diritto alla salute nel Vulture–Melfese-Alto Bradano è tutt’altro che chiusa; resta aperta e presenta profili di crescente gravità. Così le lavoratrici e i lavoratori, i medici specialisti di Polimedica e la Uil Fpl in una lettera ...-->continua |
|
|
|
|
24/11/2025 - Coordinamento Produttori Basilicata: crisi idrica, serve trasparenza e metodo
Dopo le dichiarazioni del Consigliere Gianuario Aliandro — ruolo che rispettiamo, così come rispettiamo i cittadini che rappresenta — riteniamo necessario riportare il confronto sul terreno più serio: quello dei dati.
La crisi idrica che attraversa la Basi...-->continua |
|
|
|
|
24/11/2025 - UIL Basilicata: violenza e sicurezza sul lavoro, il silenzio che uccide
“Il silenzio degli uomini è la voce della violenza”
È lo slogan scelto dalla UIL per la campagna di quest’anno, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Un messaggio forte, che chiama tutti – uomini e do...-->continua |
|
|
|
|
24/11/2025 - Ferrone: a 45 anni dal terremoto e recuperare il tempo perduto
“A 45 anni dal sisma non ci può essere più spazio per la retorica dell’anniversario.Troppi segnali ci indicano che è adesso il tempo di agire. Dopo sarà troppo tardi”. Così Carmine Ferrone, consigliere provinciale, intervenuto alla cerimonia di Balvano in rapp...-->continua |
|
|
|
23/11/2025 - Fim Cisl, Evangelista: ''CCNL Metalmeccanici, un accordo che rafforza il lavoro in Italia e in Basilicata''
Contratto dei Metalmeccanici: aumento mensile di 205,32 euro, pari al 9,64%, superiore al dato inflattivo Ipca. Conquistati miglioramenti su welfare, orario di lavoro, ambiente di lavoro, tutele per i lavori precari e diritti relativi alla malattia.
D...-->continua |
|
|
|
|