Vincenzo Bochicchio, 22 anni, originario di Maschito (PZ), ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto intorno alle 19:30 lungo la strada Oraziana. Lo scontro, che ha coinvolto frontalmente due autovetture, è stato particolarmente violento e ha richiesto l’intervento immediato dei passanti, delle Forze dell’Ordine e dei sanitari.
A bordo dell’auto con Vincenzo c’era un amico, Rosario, ora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale San Carlo di Potenza. Nell’altro veicolo viaggiavano due ragazzi di Ripacandida, anch’essi trasportati in codice rosso allo stesso presidio ospedaliero. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i Carabinieri della Compagnia di Venosa e le squadre dei Vigili del Fuoco di Palazzo San Gervasio e Melfi.
Le dinamiche dell’incidente sono ancora al vaglio degli inquirenti, mentre sono attesi ulteriori aggiornamenti. La notizia ha scosso profondamente le comunità di Maschito e Ripacandida. Numerose società calcistiche locali — tra cui LND Basilicata, USD Candida, FC Barile e CS Vultur — hanno espresso cordoglio per la scomparsa del giovane, che aveva militato in diverse categorie regionali. Anche l’amministrazione comunale di Maschito, attraverso un messaggio ufficiale, ha manifestato dolore e vicinanza ai familiari: “La nostra comunità è stata colpita da una terribile notizia. Vincenzo Bochicchio aveva solo 22 anni, una giovane vita spezzata troppo presto. Un ragazzo conosciuto e benvoluto da tutti.
Ci stringiamo con profonda commozione attorno ai familiari, agli amici e anche alla comunità di Ripacandida, sconvolti da questa tragedia.” Il sindaco Luigi Rafti e l’intera amministrazione hanno rivolto un pensiero anche agli altri giovani coinvolti, affidando a un abbraccio ideale la solidarietà di tutto il paese.
L’incidente mortale sull’Oraziana attualizza fortemente l’impegno dell’Amministrazione Comunale di Bella in occasione della Giornata dedicata alle vittime degli incidenti sulla strada e rinnova la nostra attenzione per accrescere la cultura della prevenzione. A sostenerlo è Carmine Ferrone, consigliere provinciale di Potenza ed assessore al Comune di Bella. Purtroppo ancora una giovane vita umana spezzata e tre feriti – aggiunge – sono il tragico bilancio dell’incidente che conferma la pericolosità delle strade lucane sulle quali lo scorso anno sono morte 32 persone e nei primi sette mesi dell’anno sono già 19 le vittime. Anche il tasso di mortalità è tra i più elevati in Basilicata, con 6 vittime ogni 100mila abitanti (si tratta del settimo valore più alto in Italia), a fronte di una media nazionale che si ferma a 5,1. Per questo, l’iniziativa dell’Amministrazione Comunale di Bella che concede un contributo all’Associazione vittime di incidenti stradali, presieduta da Rosalba Romano, particolarmente attiva in campagne di sensibilizzazione di giovani e cittadini – afferma Ferrone – va ben al di là del sostegno economico e rappresenta un atto innanzitutto di vicinanza alle famiglie e di promozione della cultura della sicurezza. Come amministratori locali ci sentiamo inoltre impegnati, con grande responsabilità, per rendere più sicure le strade nonostante le scarse risorse che sono assegnate alle Province e ai Comuni.