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| Intitolazione campo San Giacomo a Maccarrone, CSI Matera |
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16/11/2025
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| Restituito alla città e agli atleti, amatori adulti, giovani e giovanissimi, dopo il suo completo restyling, il campo in sintetico della Parrocchia di San Giacomo. Nel corso delle celebrazioni e dell’eucarestia presieduta dell’Arcivescovo di Matera-Irsina e Vescovo di Tricarico, Monsignor Benoni Ambarus è stato anche ufficialmente tolto il velo al nuovo nome della struttura, che da oggi ricorderà il compianto Gennaro Maccarrone. Tra i primi parrocchiani della parrocchia del rione San Giacomo, Gennaro è stato anche tra i promotori a Matera dell’avvento del Centro Sportivo Italiano, associazione sportiva di chiara ispirazione Cattolica, per poi ricoprirne dal 1992 il ruolo di presidente del Comitato provinciale. Alla cerimonia presenti anche i figli del compianto Gennaro, che hanno condiviso i ricordi più vividi della passione del papà.
Un grande riconoscimento per il Centro Sportivo Italiano e per chi lo ha degnamente rappresentato, sino ai suoi ultimi giorni, sempre vicino all’attività del Comitato e presente nella struttura durante le serate estive dedicate al Torneo “Maria Santissima della Bruna” di calcio a cinque, che il CSI Matera organizza da trent’anni, ma anche partecipando attivamente alle riunioni, alle assemblee e agli incontri dell’associazione. Gennaro, esempio di vicinanza ai giovani e alle loro esigenze e sempre grande promotore di questa struttura sportiva che precedentemente al suo impegno non esisteva e che ha fortemente caldeggiato nel 1992, che oggi prende il suo nome in onore dell’impegno profuso da una persona che ha dedicato tanto della sua vita ai giovani e allo sport per tutti.
“Uno spazio dove i giovani possono diventare protagonisti, interagire tra di loro, dopo possono sviluppare interazioni sane e possono essere educati. Siamo contenti di mettere a disposizione dei ragazzi e di tanti altri questa struttura rimessa a nuovo” ha aggiunto Monsignor Benoni Ambarus dopo l’eucarestia di inaugurazione della struttura, parole alle quali fanno eco quelle del parroco di San Giacomo, Don Marco Di Lucca: “Questo è un momento di gioia che stiamo vivendo, perché festeggiamo il ripristino di una struttura sportiva importante per il nostro quartiere e per tutta Matera. Sempre più un luogo di evangelizzazione, in un posto dove i giovani possono passare il loro tempo insaporito del valore di nostro Signore Gesù Cristo”.
In rappresentanza del Csi ha espresso il suo ricordo l’attuale vice presidente regionale e provinciale, Eustachio Di Cuia, tra i primi “ragazzi” di Gennaro e vicino a lui nelle attività sportive per tantissimi anni: “Oggi non inauguriamo solo un campo, ma celebriamo un sogno che diventa realtà di chi con lungimiranza, guardando al futuro già 40 anni fa immaginava una struttura sportiva inserita all’interno della parrocchia di quartiere per attrarre ragazzi e ragazze e far vivere l’esperienza della fede e dello sport. Una comunità che sa ricordare chi ha costruito con le mani e con l’anima questo spazio. Gennaro non era solo un uomo di sport, ma era un esempio di dedizione, passione e amore per la sua comunità e i suoi giovani. Ogni volta che un ragazzo entrerà in questo campo, ogni volta che un pallone rimbalzerà su questa erbetta, sarà come se un pezzo di lui continuasse a vivere, a insegnare, a sorridere con noi. Questo campo porta il suo nome, ma soprattutto il suo spirito. A lui va la nostra gratitudine più sincera per quello che ci ha dato”. |
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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