HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

 

 

Violenza domestica a Policoro e Scanzano: divieto di avvicinamento per due uomini

15/05/2025



I Carabinieri della Compagnia di Policoro hanno notificato nei giorni scorsi due provvedimenti di divieto di avvicinamento alla persona offesa, con contestuale applicazione del braccialetto elettronico, nei confronti di un 41enne di Policoro e di un 32enne di Scanzano Jonico. I due sono ritenuti responsabili di gravi episodi di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali ai danni delle rispettive mogli, spesso commessi alla presenza dei figli minorenni. Le misure cautelari sono scaturite da due distinte indagini avviate a seguito delle denunce sporte dalle vittime presso la Stazione dei Carabinieri di Policoro. Le donne avevano raccontato ai militari di aver subito ripetute minacce, insulti e percosse durante la convivenza, in un clima di violenza familiare che non ha risparmiato nemmeno i più piccoli. Particolarmente allarmante la situazione del 41enne, che anche dopo la separazione dalla moglie avrebbe continuato a perseguitarla con comportamenti ossessivi e pressanti: telefonate incessanti, messaggi, e tentativi di contatto anche attraverso terze persone. Le indagini, condotte con tempestività dai Carabinieri sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera, hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza. Il Giudice per le Indagini Preliminari, accogliendo le richieste del Pubblico Ministero, ha emesso i provvedimenti di divieto di avvicinamento, corredati dal dispositivo elettronico di controllo. È importante sottolineare che gli accertamenti sono ancora nella fase delle indagini preliminari e che ogni responsabilità dovrà essere accertata nel corso del processo, nel pieno rispetto del diritto di difesa degli indagati.




ALTRE NEWS

CRONACA

1/07/2025 - Emergenza idrica: la Regione conferma impegno e azioni concrete
1/07/2025 - Maxi operazione contro il riciclaggio: sgominato sodalizio criminale legato alla mafia foggiana
1/07/2025 - Torna attivo il ''Pisticci Odor Bot'': segnalazioni anonime contro i cattivi odori
1/07/2025 - Muro Lucano, bambino di 5 anni investito da un’auto: è grave

SPORT

1/07/2025 - Potenza Calcio, De Vito rinnova fino al 2026: guida tecnica confermata
30/06/2025 - Rinascita Lagonegro, Nicola Fortunato firma il rinnovo: un altro anno in biancorosso
30/06/2025 - XIV Marathon del Pollino: trionfo di Privitera
30/06/2025 - Eccellenza Basilicata.Domenico Suriano è un nuovo giocatore della Santarcangiolese

Sommario Cronaca                                  Sommario Sport

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua



 



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo