HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

 

 

Tito: carabinieri arrestano 42enne per maltrattamenti in famiglia

12/08/2024



La tutela delle fasce deboli da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza continua ad essere un obiettivo prioritario nell’intensa opera di prevenzione e di repressione dei reati. Questa volta è la cittadina di Tito ad essere, suo malgrado, lo sventurato teatro di un episodio di violenza tra le mura domestiche. Lo scorso fine settimana i Carabinieri della locale Stazione e quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Potenza, a seguito di richiesta pervenuta in nottata al 112 da parte di una donna di origini straniere ma residente da anni a Tito, sono intervenuti ponendo fine ad una triste vicenda di maltrattamenti in famiglia che si stava consumando all’interno di quel nucleo familiare. In particolare il compagno della vittima, un connazionale 42enne, molto probabilmente per vecchi dissapori aggravati dallo stato di ebbrezza alcolica, aveva aggredito la compagna convivente sferrandole un pugno al volto e minacciandola di morte. I successivi accertamenti svolti nell’immediatezza dai militari dell’Arma hanno permesso di appurare che l’autore dell’aggressione si era già reso protagonista, nel recente passato, di comportamenti simili ingenerando nella donna un perdurante stato d’ansia e timore per la propria incolumità interrotto dal pronto intervento degli uomini della Benemerita che hanno scongiurato conseguenze più gravi.


Una volta ricostruita l’intera vicenda, il 42enne è stato tratto in arresto dai Carabinieri e ristretto nella casa circondariale di Potenza, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria potentina. L’Ufficio GIP del locale Tribunale ha poi convalidato l’arresto disponendo la custodia cautelare in carcere dell’uomo per il quale, si precisa, vige la presunzione d’innocenza fino ad eventuale emissione di sentenza definitiva di condanna.


Ai cittadini si rinnova la raccomandazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza di ricorrere, sin dai primi segnali di pericolo o timore, al Numero Unico di Emergenza 112 o ai presidi dell’Arma sul territorio e di farlo nella certezza di essere sempre ricevuti e ascoltati da militari adeguatamente formati e in grado di offrire un aiuto concreto.




ALTRE NEWS

CRONACA

18/09/2025 - Aggressione al sindaco di Tricarico, denunciata ieri: pronta la solidarietà della Provincia
17/09/2025 - Scomparsa a Abriola, ritrovata l’auto di Nunzio Sblendido: indagini su pc e cellulari
17/09/2025 - Potenza, arrestato con 200 grammi di hashish: custodia cautelare in carcere
17/09/2025 - Matera: quattro indagati per truffa e favoreggiamento dell’immigrazione irregolare

SPORT

17/09/2025 - Risoluzione consensuale del contratto con Mattia Rossetti
16/09/2025 - Zangla punzecchia gli scettici: ‘Cresciamo ma non siamo il City o il Barcellona’
16/09/2025 - Il Ferrandina impatta come 26 anni fa. Summa: ‘peccato non aver vinto’
15/09/2025 - Dal Camerun all’ ACS 09, la splendida storia di Lucien

Sommario Cronaca                                  Sommario Sport

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua



 



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo