Giovanni Setaro, sindaco di Muro Lucano, ha inviato una nota all’ufficio di presidenza della Regione Basilicata, all’Ufficio per la Protezione civile, al Direzione generale infrastrutture e mobilità, all’ufficio Difesa del suolo e, per conoscenza, all’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Donatella Merra, e alla Prefettura di Potenza, per chiedere “interventi urgenti e indifferibili necessari al ripristino dei danni conseguenti ad eventi calamitosi”
Il testo della missiva
“Il territorio di questo Comune nella notte tra il 16 e il 17 settembre u.s. è stato interessato da eccezionali avversità atmosferiche.
Le avverse condizioni meteorologiche verificatesi hanno comportato una situazione di particolare emergenza legata all'ondata di maltempo che ha colpito il nostro Comune con piogge e grandine di notevolissima intensità che hanno causato innumerevoli ed ingenti danni.
Il violento nubifragio, di portata idraulica di molto superiore a quella che le canalizzazioni esistenti potessero assorbire, ha causato allagamenti viari, anche e soprattutto nelle zone rurali interne “devastati” dalla violenza e dalla quantità di pioggia e grandine, con danni alle vie di comunicazione comunali interessate da innumerevoli eventi franosi e disintegrazione di ponti di collegamento tra le varie contrade;
Da più di 48 ore questa Amministrazione, con i propri pochi mezzi a disposizione, ha messo in campo misure e interventi finalizzati ad assicurare soccorso e assistenza alle persone ed alle aziende rimaste isolate.
Per la natura e l’estensione degli interventi richiesti, poiché l’evento calamitoso non può essere affrontato in via ordinaria, in ragione dell'evoluzione dell'evento e delle relative necessità si chiede il riconoscimento dello stato di calamità naturale ed il riconoscimento e l’assegnazione di un contributo economico, stimato in € 300.000,00, per il concorso alla copertura degli oneri finanziari sostenuti e da sostenere per fronteggiare i danni conseguenti all’eccezionale evento alluvionale e per la realizzazione degli interventi necessari al superamento del contesto critico di riferimento anche per quelle situazioni che richiedono interventi per l'indispensabile ripristino dell'ordinaria efficienza a cui è possibile far fronte anche successivamente all'emergenza”.
Il sindaco
Giovanni Setaro