HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

 

 

''Manufatti in cemento in area agricola: nota della C&P

10/03/2022



Riceviamo e pubbllicamo nota dell C&P Srl in merito al comunicato stampa diffuso martedì scorso dal Raggruppamento Carabinieri Parchi, dal titolo Francavilla, manufatti in cemento armato in aree agricole: sequestro preventivo.


 


Il clamore mediatico, riacceso negli ultimi giorni, che sta assumendo una vicenda giuridico- amministrativa riguardante l’azienda C&P Srl di Francavilla produttrice di manufatti in cemento armato, richiede necessaria e doverosa una precisazione al fine di meglio chiarire i fatti riportati da alcune testate giornalistiche. Innanzitutto, si precisa che il sequestro preventivo delle aree è stato eseguito il 26 gennaio, e pare perciò quanto meno strano che la notizia sia stata diffusa, strumentalmente, da alcuni organi di stampa solo in questi giorni, dopo circa un mese e mezzo, guarda caso in concomitanza di fatti o eventi che non riguardano né l’azienda né i fatti amministrativi che la vedono chiamata in causa. I manufatti oggetto della questione non sono stati certamente “abbandonati”, ma regolarmente prodotti nello stabilimento di Chiaromonte e stoccati in attesa della consegna poi avvenuta. Le due aree in questione sono state già liberate dai manufatti, in particolare l’area ubicata nei pressi dello svincolo di Francavilla in Sinni, è stata liberata il 18 dicembre scorso, addirittura tre giorni prima della notifica del provvedimento del comune di rimozione e remissione in pristino delle aree in questione, tanto è che la medesima area è stata già dissequestrata il 25 febbraio dall’Autorità Giudiziaria e restituita alla piena disponibilità dell’attuale proprietario. Per quanto riguarda l’altra area di contrada Piano Mulino, la stessa è stata liberata entro il giorno 9 marzo, così come intimato dall’Ufficio Tecnico del Comune di Francavilla in Sinni nel medesimo provvedimento sopra citato. Tanto si ritiene giusto precisare per meglio chiarire i fatti di cui trattasi, in modo da evitare inutili e sterili risvolti mediatici che aggiungono ulteriore beffa all’ingente danno che stanno subendo in questo momento sia l’azienda che i propri dipendenti. A margine di tale precisazione aziendale, il Consigliere Regionale Francesco Cupparo ritiene doveroso ribadire quanto già comunicato al Presidente Bardi ed agli organi Regionali e Nazionali di Forza Italia, cioè che le ragioni della propria decisione di rimanere fuori dalla futura Giunta Regionale di Basilicata sono esclusivamente politiche; ragioni giustamente esposte nelle sedi politiche competenti e che esulano totalmente da qualsiasi altra motivazione strumentalmente riportata da alcuni organi di stampa.




ALTRE NEWS

CRONACA

18/11/2025 - Itrec: nonostante prescrizioni, resta l’accusa di disastro ambientale
18/11/2025 - Intensificati i controlli: fogli di via e misure preventive per tutelare la sicurezza a Matera
18/11/2025 - Guasto al server di Cloudflare. Piattaforme social X e IA a rilento
18/11/2025 - Nascono in un bene confiscato alla mafia Il centro antiviolenza e la casa rifugio ''Elisa claps''

SPORT

18/11/2025 -  Coppa Italia Serie D: Arbitri e programma degli Ottavi di Finale
18/11/2025 - Il Francavilla vince e convince, mister Iannini: 'Merito dei ragazzi'
18/11/2025 - Per il Ferrandina primo punto esterno, mister Summa: 'Stiamo creando entusiasmo'
17/11/2025 - Il punto su lucane e pugliesi nei campionati di Lega Pro e Serie D – Girone H

Sommario Cronaca                                  Sommario Sport

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua



 



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo