HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

 

 

Covid, task force: 33 positivi su 1.115 tamponi

20/10/2020



La task force regionale comunica che ieri, 19 ottobre, sono stati processati 1.115 tamponi per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 33 sono risultati positivi.

Le positività riscontrate riguardano: 16 residenti in Puglia e lì in isolamento, 2 residenti a Pignola, 2 residenti a Matera, 2 residenti a Melfi, 1 residente a Castelluccio Inferiore, 1 residente a Satriano, 5 residenti a Brienza, 3 residenti a Potenza e 1 residente a Stigliano.



Nella giornata di ieri sono guarire 2 persone: 1 residente a Potenza e 1 a Viggianello.

I lucani attualmente positivi sono 610 (595 all’ultimo aggiornamento, a cui si aggiungono 17 positività di residenti e si sottraggono 2 guarigioni di residenti) e di questi 558 si trovano in isolamento domiciliare.


Ai positivi vanno aggiunti nel complesso 39 persone decedute (9 di Potenza, 3 di Paterno, 2 di Spinoso, 3 di Moliterno, 3 di Villa d’Agri / Marsicovetere, 2 di Rapolla, 1 di Irsina, 2 di Montemurro, 2 di Pisticci, 2 di Matera, 1 di San Costantino Albanese, 2 di Avigliano, 1 di Tursi, 1 di Aliano, 1 di Bernalda, 1 di Grumento, 2 di Tramutola e 1 di Marsico Nuovo), 482 guariti; 1 persona residente in Campania in isolamento a Lavello; 1 persona residente in Sardegna in isolamento a Rionero; 1 persona residente in Piemonte in isolamento a Marsicovetere; 1 persona residente in Piemonte in isolamento a Potenza; 1 persona residente in Campania attualmente ricoverata al San Carlo di Potenza; 1 persona residente in Calabria in isolamento a Lavello; 1 persona residente in Sardegna e in isolamento a Rionero in Vulture; 1 persona di nazionalità estera diagnostica in Puglia e in isolamento a Matera; 5 persone di nazionalità estera in isolamento 1 a Matera, 1 a Lavello, 1 a Scanzano, 1 a Barile, 1 a Potenza; 1 persona di nazionalità estera domiciliata a Venosa e ricoverata al San Carlo; 1 cittadino residente in Toscana e in isolamento in Basilicata; 4 cittadini residenti in Emila Romagna in isolamento in Basilicata; 18 cittadini stranieri in isolamento in struttura dedicata in Basilicata; 1 cittadino residente in Basilicata in isolamento nel Lazio; 1 cittadino residente e isolato in Basilicata ma diagnosticato in Puglia; 3 cittadini stranieri lavoratori stagionali a Palazzo San Gervasio; 1 cittadino svizzero in isolamento a Matera; 1 cittadino ucraino in isolamento a Policoro; 1 persona residente in Puglia e in isolamento a Montemilone; 1 cittadino argentino in isolamento a Moliterno; 1 persona residente nel Lazio e in isolamento a Noepoli; 1 persona residente in Calabria e in isolamento a Potenza; 1 persona residente in Puglia e in isolamento a Matera; 1 cittadino straniero in isolamento a Lavello; 1 persona residente in Toscana e in isolamento a Corleto Perticara.


Sono 52 i ricoverati nelle strutture ospedaliere lucane: all’ospedale San Carlo di Potenza 17 persone sono ricoverate nel reparto di Malattie infettive, 18 nel reparto di Pneumologia, 3 nel reparto di Medicina d’Urgenza, 1 nel reparto di Terapia Intensiva; all’ospedale ‘Madonna delle Grazie’ di Matera 13 persone si trovano nel reparto di Malattie infettive.


Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati analizzati 90.136 tamponi, di cui 88.716 sono risultati negativi.



ALTRE NEWS

CRONACA

5/07/2025 - Oltre il dovere: il cuore delle divise italiane
5/07/2025 - Lucano ai vertici dell’Almo Collegio Capranica
5/07/2025 - Bardi e Cupparo: il coraggio e il senso del dovere di Francesco D’Onofrio
5/07/2025 - Potenza, task force contro i furti d’acqua: controlli intensificati

SPORT

5/07/2025 - Potenza. Settore Giovanile: fissata la data dello stage per la categoria 2013
5/07/2025 - FCI Basilicata: la rappresentativa esordienti-allievi a Gorizia per i Campionati Italiani strada
4/07/2025 - ETO 2025 fa tappa nel cuore del Parco Nazionale del Pollino
4/07/2025 - A Rotonda una tappa del Biathlon

Sommario Cronaca                                  Sommario Sport

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua



 



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo