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ADOC Basilicata su disagi parco urbano dei Palmenti a Pietragalla |
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27/08/2019 |
| Continuano i disagi nel parco urbano dei Palmenti a Pietragalla. L'ADOC Basilicata interviente sulla situazione con il suo presidente Canio D’ANDREA sollecitando, nuovamente, le istituzioni ad intervenire per risolvere il forte disagio.
“Un mese fa, dopo aver raccolto le lamentele di alcuni cittadini pietragallesi, - commenta Canio D’ANDREA in una nota stampa - avevamo segnalato alle autorità competenti, tra l’altro al Sindaco della cittadina, ad Acquedotto lucano, ecc. la presenza di fuoriuscita d’acqua o altri e non meglio identificati liquidi nella zona del Parco Urbano dei Palmenti di Pietragalla che arrecano danno ad alcune cantine presenti in zona.
Nel frattempo abbiamo registrato un rimpallo di competenze tra l’Amministrazione Comunale di Pietragalla che scriveva ad Acquedotto Lucano chiedendole di intervenire per sistemare la questione mentre Acquedotto Lucano si “tirava fuori” in quanto dichiarava: “le problematiche rappresentate non sono osservabili a questa società”.
Alcuni cittadini pietragallesi ci segnalano che il problema è ancora presente all’interno del Parco Urbano dei Palmenti come evidenziato dalle foto allegate.
La situazione, e questo ci preoccupa tantissimo, è in stallo in quanto non è stata ancora accertata la natura della fuoriuscita, inoltre, con l’approssimarsi della stagione autunnale, tutto ciò potrebbe ulteriormente aggravarsi.
Nel frattempo ci siamo premurati di sollecitare, nuovamente, l’intervento del Prefetto di Potenza, del Direttore Generale Acquedotto Lucano, del Comune di Pietragalla, del Responsabile Protezione Civile e dell’Ufficio dei Vigili del Fuoco di Potenza attendendo la soluzione del problema evidenziato.” |
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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