|
|
| Francavilla atteso dalla matricola terribile Heraclea. Iannini:'Non sorprendono' |
|---|
16/11/2025
|
|  Per il Francavilla, dopo quella sul campo della capolista, nuova complicatissima trasferta di questo scorcio di stagione contro la matricola terribile Heraclea, attualmente seconda in classifica - in condominio con la Paganese - a meno due appunto dal Città di Fasano. Proprio contro la prima della classe, nonostante siano usciti sconfitti, i sinnici hanno offerto una grande prova ma, domenica scorsa, al ritorno tra le mura amiche, ecco che la squadra ha impattato nel finale con Nardò ma senza convincere.
L’Heraclea - compagine di Candela, piccolo paese di appena 2.500 abitanti in provincia di Foggia - sta vivendo un grande momento, tanto da tenere un ruolino di marcia da primo posto visto che, nelle ultime sei giornate, è stata capace di ottenere 5 vittorie ed un pareggio. Al contrario, i lucani non vincono dalla terza giornata.
«Di partite facili in questo girone non ce ne sono, ma l’Heraclea rappresenta una sorpresa solo per chi non conosce quella realtà. La società ha fatto investimenti importanti, prendendo anche giocatori di categoria superiore. Ecco perché non c’è da meravigliarsi stia andando così bene».
Mister Iannini conosce gli avversari e sta continuando a lavorare ma è sulla panchina da meno di un mese, per cui, deve essergli lasciato il tempo necessario. In questo momento, i suoi difettano in continuità tanto da alternare prove estremamente convincenti, come appunto quella del Curlo, ad altre deludenti come accaduto domenica.
Nelle prime tre giornate il Francavilla aveva ottenuto due successi, ma poi si è incredibilmente fermato tanto da totalizzare appena 5 pareggi nelle successive 8 gare. Il tempo per risalire la china non manca di certo, ma la squadra deve scendere dalle montagne russe. Sul piano del gioco, quest’ultima contro il Nardò, non è stata sicuramente la migliore dall’arrivo di Iannini che però ne dà un’interpretazione diversa.
«Io rispetto le opinioni di tutti - osserva il tecnico - ma noi lavoriamo sui principi di gioco e, finora, abbiamo certamente raccolto meno di quanto meritassimo. Il Nardò non ci ha chiusi nella nostra metà campo, né ci ha dominati sul piano del palleggio. Anzi, siamo stati noi a fare più possesso palla ed abbiamo sempre cercato di proporre gioco. Nel primo tempo ci hanno messo in difficoltà su dei lanci lunghi, sui quali non siamo stati bravi nell’uno contro uno. Siamo una squadra forte, dobbiamo solo recuperare qualcuno».
Fischio d’inizio alle ore 14.30, per la direzione arbitrale è stato designato Cosimo Papi di Prato (assistenti: Vicari e Gallà).
Gianfranco Aurilio
Lasiritide.it |
CRONACA
SPORT
|
 (1) (1).jpeg)
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
 |
