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Tedesco: 'Parlerò con la società, comunque vada per sempre grato al Francavilla' |
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16/06/2025
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| Era stato preso nella scorsa finestra invernale di mercato per cercare l'impresa, per via di una situazione di classifica che sembrava ormai definitivamente compromessa. Ma, a suon di gol, Emmanuele Tedesco è stato decisivo nella salvezza del Francavilla.
"Sapevo quanto sarebbe stato difficile, tuttavia, nonostante ci dessero tutti per spacciati, siamo riusciti a compiere un’impresa fenomenale grazie ad una seconda metà di stagione allucinante, ed anch’io ho fatto molto bene ma il merito va al mister ed alla società, che mi hanno fatto stare bene e rendere al massimo". Così il centravanti classe ‘98, che non conosce ancora il suo futuro.
"Ho già ricevuto un paio di offerte, ma è ancora presto per decidere - ci ha detto Tedesco - anche perché devo ancora parlare con il presidente Cupparo ed il direttore Lazic. Bisogna prima capire un po’ di cose e poi vedremo cosa accadrà. Non ho fretta".
Nelle sue due avventure in Basilicata, entrambe con i colori rossoblu di Picerno e Francavilla, la punta brindisina ha lasciato il segno. Parliamo senza dubbio di uno dei più forti attaccanti della categoria e lo dimostra da anni.
"Ovviamente mi piacerebbe alzare l’asticella, purché mi consenta di fare sempre meglio provando a consolidarmi ulteriormente e per riuscirci devo toccare i 20 gol in una stagione. Finora ho giocato in squadre partite per vincere, come in altre che invece andavano in cerca della salvezza. Ma a conti fatti, per me, è sempre cambiato poco poiché vado in campo esclusivamente per vincere".
Se Tedesco rimanesse con i sinnici, sicuramente, sfonderebbe il tetto dei 20 gol ma l’ipotesi sembra difficile. Ma questa piazza la porterà sempre nel cuore.
"Ribadisco che non ho ancora parlato con il club - ripete il bomber 27enne - per cui, al momento, non escludo nulla. A prescindere da come andrà, però, voglio dire grazie al Francavilla perché mi hanno preso in un momento difficile e messo nelle condizioni migliori per fare bene. Parliamo di una piccola realtà, ma è l’ambiente ideale per fare calcio. Io li ringrazierò sempre".
Gianfranco Aurilio
Lasiritide.it
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