Serie D/H: A Molfetta punto d’oro per un Picerno in dieci
1/11/2020
Allo stadio “Paolo Poli” di Molfetta, il Picerno di mister Ginestra trova un punto prezioso giocando per la gara 50 minuti in dieci uomini, complice l'espulsione nel primo tempo di Giuliani.
Una gara intensa ed equilibrata, accade poco fino alla mezz'ora, quando Cianciaruso trova l'inserimento di Acosta, esce bene Giuliani. Al 28' traversone di Guerra per Albadoro, controllo e destro respinge però la difesa di casa. Occasione che cambia la gara al 43': Caprioli brucia in velocità Dametto e, a tu per tu con Giuliani, il portiere in uscita trova un fallo che per l'arbitro è da rosso diretto, con il Picerno che rimane in dieci.
Al 5' della ripresa Lavopa, ben servito, si libera bene ma Caruso blocca il suo destro. Al 22' Pitarressi servito da Albadoro, dalla distanza cerca il gran tiro che termina a lato. Al 38' angolo di Dettori, con Caiazza che di testa sfiora la traversa.
Termina così la gara con un Picerno di grande sacrificio che trova un punto importante, con l'uomo in meno per oltre metà gara.
MOLFETTA – PICERNO 0-0
MOLFETTA (4-3-3): Tucci, Pinto, Dubaz, Cianciaruso, Di Bari, Lamacchia, Lavopa, Marolla, Acosta (36' st), Caprioli, Triggiani. A disp: Rollo, Forte, Diallò, Afri, Gogovsky, Varriale, Massarelli, Ventura, Mingiano. All. Bartoli Renato
AZ PICERNO (3-5-2): Giuliani (43 pt Caruso), Caiazza, Dametto, Girasole, Pitarresi, Zito (43' pt Konè ( 36' st Esposito) , Dettori, Guerra, Leone D'Angelo, Albadoro. A disp: Caruso, Finizio, Nossa, Iadaresta, Esposito, Santarcangelo, Oyewale, Ligorio, Konè. All. Ciro Ginestra.
ARBITRO: Migliorini (Sez. di Verona) | ASS. Marchese (sez. di Napoli), Sciammarella (Sez. di Paola)
NOTE: Ammoniti: 25 ' pt Dametto (P) 30' pt Albadoro (P) 27' st Lavopa (M), 33' st Caruso (P) | Espulso: Giuliani 43' pt | Recupero: 0' pt, 5′ st
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi
Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua