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Potenza, Caiata shock: ‘Non possiamo più andare avanti da soli. Andrò dal sindaco’ |
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15/07/2020
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| “Da parte nostra non manca l’entusiasmo o la voglia ma, dopo tre anni, per la prima volta non abbiamo la forza di andare avanti da soli perché, in questo momento, non abbiamo la disponibilità per riuscirci. Per questo, simbolicamente, abbiamo messo la squadra in mano alle istituzioni per un aiuto. Non manca l’entusiasmo, ma da soli non ce la facciamo. Questa è la realtà attuale”.
Così Salvatore Caiata, presidente del Potenza, durante una conferenza stampa shock ha parlato del futuro societario dei leoni.
“Oggi – prosegue il numero uno della società rossoblu – c’erano delle scadenze da onorare e lo abbiamo fatto con largo anticipo e, nel giro di pochi giorni, risolveremo anche le rimanenti poche pendenze. Questo per dire che la nostra gestione è sana e non stiamo facendo questo perché ci sono debiti. Noi non ne abbiamo. Alle 14.30 andremo dal sindaco, perché in questi casi si fa così, dicendogli che noi siamo pronti ma anche altri devono fare la loro parte e, finora, l’hanno fatta solo i tifosi. Ad oggi sono stati sottoscritti 400 abbonamenti al buio, la metà dei quali da persone che non vivono a Potenza, per cui lo hanno fatto senza che nemmeno occuperanno un posto allo stadio”.
Caiata è anche sceso nel dettaglio dei costi da affrontare e della differenza di entrate rispetto allo scorso anno.
“Il Covid sappiamo incidere non poco sotto il profilo economico, basti pensare che con i playoff dello scorso anno avevamo fatturato 270 mila euro. Quest’anno, invece, abbiamo fatturato zero con dei costi che sono stati anche maggiori. Per allestire un organico che rispetti i minimi federali, in Serie C servono 2 milioni di euro. Un onere che non possiamo più sobbarcarci da soli. Ringrazio tutti per l’affetto che rende ancora più dolorosa questa scelta ma, per rispetto di tutti i potentini, dobbiamo dire le cose come stanno perché noi tutto vogliamo fuorché il male di Potenza. E, dopo quello che abbiamo fatto in questi tre anni, credo che questo merito debba esserci riconosciuto”.
Gianfranco Aurilio
Lasiritide.it
(Diretta Facebook di Donato Colangelo) |
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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