HOME Contatti Direttore WebTv News News Sport Cultura ed Eventi
 
Pedopornografia online: 3 arresti e 29 denunce in tutta Italia

14/10/2024

La polizia di Stato, con il coordinamento del Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica, ha portato a termine in tutta Italia un’operazione di contrasto alla pedopornografia online. Tre arresti, 29 denunciati a piede libero e 33 perquisizioni. È il bilancio dell’operazione. I 33 decreti di perquisizione sono stati delegati dalla Procura della Repubblica di Torino. All’esito delle attività investigative avviate dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Torino, da oltre 6 mesi svolte anche in modalità sotto copertura, in stretto raccordo con la competente autorità giudiziaria, sono stati individuate numerose persone dedite alla divulgazione e pubblicizzazione di materiale realizzato mediante sfruttamento di minori online. L’attività di indagine è stata determinata dal fondamentale accreditamento all’interno della rete di contatti dell’ignoto giustiziere; successivamente, una volta ottenuti i dati informatici esposti in rete sugli interessati, gli accertamenti condotti dagli investigatori cibernetici hanno valorizzato tutte le tracce informatiche esposte per l’identificazione dei 33 utenti coinvolti, di fatto ripercorrendo in rewind la cronologia delle interazioni in rete del loro contatto principale. Nella fase strettamente operativa sono stati coinvolti gli Uffici di Polizia Postale di Roma, Milano, Napoli, Reggio Calabria, Cagliari, Palermo, Catania, Bari, Venezia e Trieste, che hanno curato l’esecuzione congiunta dei provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria.

Gli indagati hanno diversa età, condizione lavorativa, ubicazione geografica: professionisti, operai, studenti. Tra gli arrestati, residenti rispettivamente nel milanese, cagliaritano e beneventano, figurano un appartenente alle forze dell’ordine e un prelato.
In particolare l’indagine si è concentrata sull’attività di un utente che, comunque interessato al procacciamento di materiale pedopornografico, pubblicava su gruppi ristretti informazioni e tracce informatiche carpite nell’interazione con altri, di fatto svolgendo, viene riferito, il ruolo di ‘giustiziere’. Gli utenti coinvolti nello scambio di materiale pedopornografico, grazie al rispetto di accorgimenti tecnici volti al mantenimento dell’anonimato, disponevano di contenuti illeciti di diversa natura, anche di violenze sessuali, e ‘chattavano’, viene riferito dalle forze dell’ordine, con molta discrezione per sondare il reciproco interesse alle tematiche di abuso sessuale, utilizzando linguaggi ‘in codice’.
L’attività di indagine è stata determinata dal fondamentale accreditamento all’interno della rete di contatti dell’ignoto giustiziere; successivamente, una volta ottenuti i dati informatici esposti in rete sugli interessati, gli accertamenti condotti dagli investigatori cibernetici hanno valorizzato tutte le tracce informatiche esposte per l’identificazione dei 33 utenti coinvolti, di fatto ripercorrendo in rewind la cronologia delle interazioni in rete del loro contatto principale. Nella fase strettamente operativa sono stati coinvolti gli Uffici di Polizia Postale di Roma, Milano, Napoli, Reggio Calabria, Cagliari, Palermo, Catania, Bari, Venezia e Trieste, che hanno curato l’esecuzione congiunta dei provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria.
Nell’indagine le perquisizioni personali, locali e sui sistemi informatici, emesse dalla Procura Distrettuale di Torino, hanno portato al sequestro di telefonini, tablet, hard disk, pen drive, computer e account di email e profili social. Durante le perquisizioni sono stati anche trovati account utilizzati dagli indagati per la richiesta del materiale pedopornografico, ed in taluni casi ingente quantitativo di materiale illecito custodito sui supporti informatici sottoposti a sequestro, che saranno oggetto di successivi accertamenti.
“Il riscontro di casi di detenzione di materiale da parte di giovani e giovanissimi – sottolinea la polizia – conferma inoltre il rischioso avvicinamento delle nuove generazioni alla materia, certamente favorito dall’evoluzione tecnologica nell’uso di piattaforme peer to peer, come quella oggetto di indagine; da qui l’impegno della Polizia Postale sul piano della prevenzione rispetto a quelle forme di dipendenza dall’uso dello smartphone nell’effettuazione di questo tipo di ricerche di materiale, talvolta anche cruento da parte degli utenti, che vede una totale spersonalizzazione della vittima primaria dello sfruttamento”.

 

 

ALTRE NEWS


Notizie dall'Italia e dall'Estero - Lasiritide OUT -
17/09/2025 - AIFO al Governo: il decreto sulle olive mette a rischio la filiera olearia

L’Associazione Italiana Frantoi Oleari (AIFO) ha inviato una lettera ufficiale al Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, On. Francesco Lollobrigida, e al Sottosegretario con delega all’olivicoltura, Sen. Patrizio La Pietra, per segnalare le gr...-->continua

17/09/2025 - Regionali, Puglia al voto il 23 e 24 novembre

Le elezioni regionali in Puglia si terranno il 23 e 24 novembre prossimo.
Il governatore Michele Emiliano, riferiscono fonti della presidenza della giunta regionale, firmerà il decreto di indizione delle elezioni entro la fine di settembre.
Per la Pugl...-->continua

17/09/2025 - Omicidio a Monte Sant’Angelo: 38enne ucciso a colpi di arma da fuoco

Omicidio la scorsa notte a Monte Sant'Angelo (FG). La vittima, Leonardo Ricucci, 38 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stata uccisa a colpi di arma da fuoco in una zona impervia alla periferia del comune. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per i ri...-->continua

17/09/2025 - Incendio ad Ascea Marina: appartamento distrutto, coppia salva

Notte di paura ad Ascea Marina, nel Salernitano, dove un incendio ha distrutto un appartamento al secondo piano di una palazzina nel Parco Venere. Le fiamme sono divampate intorno alle 3, svegliando una coppia che è riuscita a mettersi in salvo senza riportare...-->continua

17/09/2025 - Scomparsi due fratellini in Calabria, madre arrestata tace sul loro destino

Da giorni non si hanno notizie di due fratellini di 4 e 5 anni, scomparsi in Calabria. La madre, 28enne romena, è stata arrestata dai carabinieri di Castrovillari in esecuzione di un ordine di carcerazione per una condanna in Romania a 6 anni e mezzo per tratt...-->continua

17/09/2025 - Castrovillari. Disperso sul Pollino, escursionista 20enne salvato dai Vigili del Fuoco

Un’escursione sul Pollino si è trasformata in una disavventura per un ventenne polacco, rimasto disperso per ore a quota 2.200 metri. Il giovane è stato individuato e tratto in salvo ieri mattina dai Vigili del Fuoco di Cosenza, Distaccamento di Castrovillari,...-->continua

16/09/2025 - Taranto. Al via le Olimpiadi 50&Più: 700 atleti over 50 in gara con Rosolino coach d’eccezione

Oltre 700 atleti da tutta Italia hanno inaugurato a Castellaneta Marina la 31ª edizione delle Olimpiadi 50&Più, la manifestazione dedicata agli over 50 e promossa dall’associazione 50&Più. La cerimonia di apertura, al Teatro Valentino di Taranto, ha visto la p...-->continua


CRONACA BASILICATA

17/09/2025 - Scomparsa a Abriola, ritrovata l’auto di Nunzio Sblendido: indagini su pc e cellulari
17/09/2025 - Potenza, arrestato con 200 grammi di hashish: custodia cautelare in carcere
17/09/2025 - Matera: quattro indagati per truffa e favoreggiamento dell’immigrazione irregolare
17/09/2025 - Regione Basilicata. Senisese, via libera a 20 interventi da 5 milioni per servizi e sviluppo locale

SPORT BASILICATA

17/09/2025 - Risoluzione consensuale del contratto con Mattia Rossetti
16/09/2025 - Zangla punzecchia gli scettici: ‘Cresciamo ma non siamo il City o il Barcellona’
16/09/2025 - Il Ferrandina impatta come 26 anni fa. Summa: ‘peccato non aver vinto’
15/09/2025 - Dal Camerun all’ ACS 09, la splendida storia di Lucien

Sommario Cronaca                                  Sommario Sport

NEWS BREVI
1/12/2021 Ultimo lotto Bradanica, domani alle 11.30 l’apertura al traffico

Come annunciato nei giorni scorsi verrà aperto domani, 2 dicembre, l’ultimo lotto “La Martella” della strada Statale “Bradanica”.
L’apertura al traffico è in programma alle ore 11.30 al km 135 lato La Martella.
Sarà presente l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Donatella Merra.

28/11/2021 Poste Italiane: estesi orari apertura di tre uffici postali lucani

Poste Italiane comunica che a partire lunedì 29 novembre, gli Uffici Postali di Matera 5, Melfi e Moliterno saranno interessati da un potenziamento degli orari di apertura al pubblico.
In particolare, gli uffici postali di Melfi e Moliterno (PZ) saranno aperti dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:20 – 19:05, il sabato dalle ore 8:20 alle 12:35. Matera 5 osserverà l’orario di apertura su 6 giorni lavorativi. Lun/ven 08:20 – 13:45, sabato  08:20 – 12:45.
Questi interventi confermano la vicinanza di Poste Italiane al territorio e alle sue comunità e la volontà di continuare a garantire un sostegno concreto all’intero territorio nazionale. Anche durante la pandemia, infatti, Poste Italiane ha assicurato con continuità l’erogazione dei servizi essenziali per andare incontro alle esigenze della clientela, tutelando sempre la salute dei propri lavoratori e dei cittadini.
L’Azienda coglie l’occasione per rinnovare l’invito ai cittadini a recarsi negli Uffici Postali nel rispetto delle norme sanitarie e di distanziamento vigenti, utilizzando, quando possibile, gli oltre 8.000 ATM Postamat disponibili su tutto il territorio nazionale e i canali di accesso da remoto ai servizi come le App “Ufficio Postale”, “BancoPosta”, “Postepay” e il sito www.poste.it. 

15/11/2021 Obbligo di catene o pneumatici da neve

E’ stata emessa questa mattina e trasmessa alla Prefettura ed a tutte le Forze dell’ordine, l’ordinanza firmata dal Dirigente dell’Ufficio Viabilità e Trasporti della Provincia, l’ing. Antonio Mancusi, con la quale si fa obbligo:“A tutti i conducenti di veicoli a motore, che dal 01 Dicembre 2021 fino al 31 Marzo 2022 transitano sulla rete viaria di competenza di questa Provincia di Potenza, di essere muniti di pneumatici invernali (da neve) conformi alle disposizioni della direttiva comunitaria 92/33 CEE recepita dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 30/03/1994 e s.m.i. o a quelle dei Regolamenti in materia, ovvero di avere a bordo catene o altri mezzi antisdrucciolevoli omologati ed idonei ad essere prontamente utilizzati, ove necessario, sui veicoli sopraindicati.

Tale obbligo ha validità, anche al di fuori del pericolo previsto in concomitanza al verificarsi di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio”.





Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo