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Operazione “Gipsy Fuel” della GdF di Taranto per frode nel settore delle accise

15/06/2020

Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Taranto hanno eseguito nella mattinata odierna un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. di Taranto su richiesta della Procura della Repubblica jonica, nei confronti di 14 soggetti indagati nei cui confronti è stato eseguito anche un decreto di sequestro preventivo di disponibilità finanziarie per un ammontare complessivo di 6 milioni e 700 mila euro.

I provvedimenti del gip di Taranto, Rita Romano, su proposta del Sostituto Procuratore della Repubblica Marzia Castiglia, sono stati emessi al termine di una complessa ed articolata attività di indagine condotta da militari del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Taranto sull’approvvigionamento e sulla vendita di gasolio agricolo destinato ad usi diversi da quelli consentiti.

I reati contestati ai soggetti coinvolti a vario titolo, sono quelli di associazione per delinquere finalizzata al falso, alla sottrazione di imposta e all’emissione di fatture per operazioni inesistenti.

In sintesi, l’attività illecita veniva perpetrata tramite l’approvvigionamento di ingenti quantitativi di gasolio agricolo (che sconta un’accisa agevolata) presso sei depositi commerciali compiacenti che facevano figurare le vendite a favore di soggetti aventi diritto utilizzando, a questo scopo, titoli autorizzativi (libretti UMA) artefatti e/o riconducibili a posizioni cessate oppure a titolari di aziende agricole del tutto ignari delle forniture oggetto di contestazione.

Il gasolio veniva in realtà destinato a soggetti che ne facevano un uso non agevolato, per lo più autotrazione, per cui avrebbero dovuto pagare un’imposta ben maggiore.

La commercializzazione del prodotto avveniva attraverso l’allestimento di veri e propri distributori abusivi, privi non solo di ogni autorizzazione amministrativa, ma anche di ogni basilare norma di sicurezza relativa al trattamento di materiale esplodente e incendiario, collocati di volta in volta nelle campagne dell’agro di Laterza.

Gli impianti erano costruiti in maniera artigianale, utilizzando motori di vecchie lavatrici collegati a pistole erogatrici e, solitamente, erano ubicati nei pressi di casolari abitati con conseguente rischio per la salute dei residenti.

Nel corso delle indagini sono stati sottoposti a sequestro, nella flagranza di reato, cinque impianti di distribuzione.

A seguito dei sequestri gli indagati trovavano una nuova collocazione e ricominciavano il loro lucroso business illecito.

In una circostanza, addirittura, i militari hanno scoperto che gli autori della frode avevano sottratto il gasolio sottoposto a sequestro simulando un furto.

In particolare, è stato accertato che il totale complessivo del gasolio agricolo acquistato nell’ambito nell’attività illecita è pari a litri 3.9 milioni. Tale illecita attività ha determinato complessivamente un’evasione di accisa pari ad €. 1.9 milioni, un’evasione di I.V.A pari ad €. 725 mila nonché proventi derivanti dalla differenza del costo di acquisto e quello di vendita complessivamente pari ad €. 4 milioni per un totale complessivo di profitti illeciti pari ad €. 6.7 milioni oggetto di sequestro preventivo.

Sono state, inoltre, sottoposte a sequestro 12 autobotti utilizzate per il trasporto del gasolio agricolo.

Il quadro probatorio così delineato, in relazione ai reati ascritti ed alla sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza, ha permesso al G.I.P. competente, in piena condivisione delle valutazioni della Procura, di disporre le misure cautelari di tipo personale e reale nei confronti di 14 indagati, 2 dei quali sono stati ristretti presso il carcere di Taranto, 11 sono stati posti ai domiciliari e 1 all’obbligo di dimora.

Complessivamente gli indagati sono 19.

Le operazioni di sequestro sono state eseguite, oltre che nel territorio jonico, anche nella provincia di Bari.

Gli sviluppi investigativi odierni testimoniano l’attenzione operativa che la Guardia di Finanza storicamente riserva al settore fiscalmente sensibile delle accise, in particolare alle frodi riconducibili alla commercializzazione di prodotti esenti o agevolati, per i quali l’evasione d’imposta viene perpetrata distraendoli dall’uso dichiarato verso altri impieghi esclusi dal beneficio fiscale.

 

 

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NEWS BREVI
1/12/2021 Ultimo lotto Bradanica, domani alle 11.30 l’apertura al traffico

Come annunciato nei giorni scorsi verrà aperto domani, 2 dicembre, l’ultimo lotto “La Martella” della strada Statale “Bradanica”.
L’apertura al traffico è in programma alle ore 11.30 al km 135 lato La Martella.
Sarà presente l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Donatella Merra.

28/11/2021 Poste Italiane: estesi orari apertura di tre uffici postali lucani

Poste Italiane comunica che a partire lunedì 29 novembre, gli Uffici Postali di Matera 5, Melfi e Moliterno saranno interessati da un potenziamento degli orari di apertura al pubblico.
In particolare, gli uffici postali di Melfi e Moliterno (PZ) saranno aperti dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:20 – 19:05, il sabato dalle ore 8:20 alle 12:35. Matera 5 osserverà l’orario di apertura su 6 giorni lavorativi. Lun/ven 08:20 – 13:45, sabato  08:20 – 12:45.
Questi interventi confermano la vicinanza di Poste Italiane al territorio e alle sue comunità e la volontà di continuare a garantire un sostegno concreto all’intero territorio nazionale. Anche durante la pandemia, infatti, Poste Italiane ha assicurato con continuità l’erogazione dei servizi essenziali per andare incontro alle esigenze della clientela, tutelando sempre la salute dei propri lavoratori e dei cittadini.
L’Azienda coglie l’occasione per rinnovare l’invito ai cittadini a recarsi negli Uffici Postali nel rispetto delle norme sanitarie e di distanziamento vigenti, utilizzando, quando possibile, gli oltre 8.000 ATM Postamat disponibili su tutto il territorio nazionale e i canali di accesso da remoto ai servizi come le App “Ufficio Postale”, “BancoPosta”, “Postepay” e il sito www.poste.it. 

15/11/2021 Obbligo di catene o pneumatici da neve

E’ stata emessa questa mattina e trasmessa alla Prefettura ed a tutte le Forze dell’ordine, l’ordinanza firmata dal Dirigente dell’Ufficio Viabilità e Trasporti della Provincia, l’ing. Antonio Mancusi, con la quale si fa obbligo:“A tutti i conducenti di veicoli a motore, che dal 01 Dicembre 2021 fino al 31 Marzo 2022 transitano sulla rete viaria di competenza di questa Provincia di Potenza, di essere muniti di pneumatici invernali (da neve) conformi alle disposizioni della direttiva comunitaria 92/33 CEE recepita dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 30/03/1994 e s.m.i. o a quelle dei Regolamenti in materia, ovvero di avere a bordo catene o altri mezzi antisdrucciolevoli omologati ed idonei ad essere prontamente utilizzati, ove necessario, sui veicoli sopraindicati.

Tale obbligo ha validità, anche al di fuori del pericolo previsto in concomitanza al verificarsi di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio”.





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