|
|
| Sequestrati tre traghetti e 3,5 milioni di euro alla Caronte & Tourist |
|---|
10/01/2020 | I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria di Palermo, in collaborazione con i colleghi del Nucleo PEF di Messina, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica peloritana (denominata “Operazione in alto mare”), hanno dato esecuzione al decreto emesso dal G.I.P. del Tribunale di Messina con il quale è stato disposto, nei confronti della CARONTE & TOURIST ISOLE MINORI S.p.A. e di S.L.C., classe ’63, nella sua qualità di amministratore della Navigazione Generale Italiana (N.G.I.) S.p.A. (incorporata nel 2017 dalla CARONTE & TOURIST ISOLE MINORI S.p.A.), il sequestro preventivo delle navi-traghetto (n/t) “Pace”, “Caronte” e “Ulisse”, attualmente impiegate nei collegamenti La Maddalena/Palau, Trapani/Isole Egadi e Palermo/Ustica, nonché di somme di denaro, beni mobili ed immobili e quote societarie, fino alla concorrenza di oltre 3,5 milioni di euro.
Segnalati all’A.G. anche L.G., classe ’64, E.B., classe ’72 e e V.F., classe ’64, con ruoli di amministrazione nella Navigazione Generale Italiana (N.G.I.) S.p.A. e nella Caronte & Tourist. I reati ipotizzati sono quelli di truffa per il conseguimento di pubbliche erogazioni, falsità ideologica e frode nelle pubbliche forniture ai danni della Regione Siciliana. La CARONTE & TOURIST ISOLE MINORI S.p.A. è stata segnalata per la responsabilità amministrativa derivante da reato ai sensi del d.lgs. n. 231/2001. La Navigazione Generale Italiana (N.G.I.) S.p.A. si era aggiudicata nel 2015 il lotto II (Trapani-Isole Egadi) del bando di gara della Regione Siciliana (Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità) per il servizio di collegamento marittimo per cinque anni tra la Sicilia e le sue isole minori. Il valore del lotto II era di circa 15,9 milioni di euro, con aggiudicazione, tramite significativo ribasso, a 5,3 milioni di euro.
Per partecipare e aggiudicarsi la gara ciascuno dei concorrenti aveva individuato una nave-traghetto (la N.G.I. aveva designato la “Pace”) da dedicare esclusivamente alla tratta oggetto del singolo lotto, dotata di stringenti caratteristiche strutturali volte a consentire la navigazione in piena sicurezza anche alle persone a mobilità ridotta (“P.M.R.”). Rientra in tale nozione chiunque abbia una particolare difficoltà nell’uso dei trasporti pubblici, compresi gli anziani, i disabili, le persone con disturbi sensoriali e quanti impiegano sedie a rotelle, le gestanti e chi accompagna bambini piccoli. Gli approfondimenti investigativi svolti dal Nucleo P.E.F. di Palermo hanno consentito di accertare che la nave “Pace” presenta gravi carenze tecniche e strutturali in ragione delle quali non è assolutamente possibile trasportare in sicurezza persone a mobilità ridotta.
Tali difformità (rispetto a quanto previsto sia dalla normativa vigente che dal bando), accertate anche dai competenti organi tecnici nel corso delle periodiche attività ispettive, non sono mai state sanate e, conseguentemente, non avrebbero consentito la partecipazione né, soprattutto, l’aggiudicazione della gara alla N.G.I. S.p.A. (ora Caronte & Tourist Isole Minori S.p.A.). Le indagini hanno altresì consentito di riscontrare l’avvenuto ricorso a sostituzioni irregolari del traghetto designato per la tratta Trapani/Isole Egadi, non autorizzate preventivamente dalla stazione appaltante, ma, soprattutto, avvenute con ulteriori traghetti (“Caronte” e “Ulisse”) anch’essi carenti dei requisiti previsti per il trasporto delle P.M.R. Ulteriori mirate ispezioni delle navi con l’ausilio di ingegneri navali, nominati consulenti tecnici dall’A.G. inquirente, hanno definitivamente confermato l’ipotesi investigativa, sgombrando ogni dubbio circa la assoluta inidoneità di tutti e tre i traghetti e sul conseguente concreto rischio (in caso di naufragio, incendio ecc.) per l’incolumità delle P.M.R.
La normativa nazionale vigente, in linea con quanto previsto dal diritto dell’Unione Europea in tema di aiuti di Stato, al fine di rendere economicamente conveniente l’esecuzione del fondamentale servizio di collegamento di linea, prevede cospicui contributi a beneficio degli aggiudicatari, sulla scorta di una stima del costo di gestione della tratta, al netto dei ricavi derivanti dalla vendita dei titoli di viaggio. L’ammontare delle contribuzioni pubbliche indebitamente percepite nel periodo 2016-2019, quantificato dagli specialisti del Nucleo PEF di Palermo in oltre 3,5 milioni di euro, è stato oggetto di sequestro nei confronti della società e degli indagati. I mezzi navali sequestrati sono stati affidati ad amministratori giudiziari nominati dal GIP, mentre la società armatrice è stata designata custode.
L’odierna attività evidenzia, ulteriormente, l’importante ruolo svolto dalla Guardia di Finanza a contrasto dei reati contro la Pubblica Amministrazione e degli sperperi di risorse pubbliche e la costante attenzione che il Corpo ripone nella tutela delle regole della libera e leale concorrenza e delle fasce più deboli della collettività.
|
|
|
| |
| Notizie dall'Italia e dall'Estero - Lasiritide OUT -
|
6/12/2025 - Bagnara Calabra, giovane ferisce gravemente un amico con pistola: arrestato
Un giovane è stato arrestato a Bagnara Calabra dopo aver ferito gravemente un amico con un colpo partito accidentalmente dalla pistola che gli stava mostrando, secondo la sua versione. La vittima è stata ricoverata con prognosi riservata al Grande ospedale metropolitano di R...-->continua |
|
|
|
|
6/12/2025 - Crotonese, chiusi due centri scommesse per prestiti illeciti ai clienti
La Polizia di Stato ha chiuso due centri scommesse nel Crotonese: a Isola di Capo Rizzuto la licenza è stata revocata, a Strongoli sospesa temporaneamente. Le operazioni, disposte dal Questore Renato Panvino, mirano a contrastare il gioco e le scommesse illega...-->continua |
|
|
|
|
6/12/2025 - Salerno, 35enne ucciso durante lite in casa: arrestato un uomo
Un giovane di 35 anni è stato trovato morto ieri sera in una casa di via Gabriele D’Annunzio, nel quartiere Picarielli a Salerno. Inizialmente si ipotizzava un tentativo di furto sfociato in omicidio, poi smentito. I carabinieri hanno arrestato L.F. con l’accu...-->continua |
|
|
|
|
6/12/2025 - Salerno, Polizia sventa tentativo di truffa a un’anziana: ''Suo figlio ha investito una donna incinta''
Nuovo tentativo di truffa a Salerno ai danni di un’anziana, sventato grazie alla prontezza del figlio. I truffatori, telefonando alla donna, sostenevano che il figlio avesse investito una donna incinta e chiedevano denaro per “coprire” danni e spese legali. Il...-->continua |
|
|
|
|
5/12/2025 - Cna Pensionati: diritto alla salute a rischio per over 65, servono interventi urgenti
In un'Italia che invecchia più velocemente di quanto riesca a curarsi, il diritto alla salute smette di essere un principio astratto e diventa una linea del fronte: quella che decide chi potrà curarsi e chi resterà fuori. È partendo da questa riflessione che s...-->continua |
|
|
|
|
5/12/2025 - Tarantino 20enne arrestato dopo aver sparato dal balcone: sequestrate armi e munizioni
Un giovane tarantino di 20 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato per ricettazione e detenzione abusiva di armi e munizioni. L’allarme è scattato in via Capocelatro dopo che il ragazzo, al culmine di una lite con la compagna, ha sparato dal balcone di c...-->continua |
|
|
|
5/12/2025 - Maxi frode fiscale nel Salernitano: indagati anche un latitante e un avvocato
La Guardia di Finanza di Salerno ha scoperto una maxi frode fiscale che coinvolge 26 indagati, tra cui un latitante e un avvocato. Otto persone hanno ricevuto misure cautelari confermate dalla Cassazione. L’organizzazione, accusata di associazione per delinque...-->continua |
|
|
CRONACA BASILICATA
SPORT BASILICATA
|
NEWS BREVI
| 1/12/2021 - Ultimo lotto Bradanica, domani alle 11.30 l’apertura al traffico | Come annunciato nei giorni scorsi verrà aperto domani, 2 dicembre, l’ultimo lotto “La Martella” della strada Statale “Bradanica”.
L’apertura al traffico è in programma alle ore 11.30 al km 135 lato La Martella.
Sarà presente l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Donatella Merra. | |
| | 28/11/2021 - Poste Italiane: estesi orari apertura di tre uffici postali lucani | Poste Italiane comunica che a partire lunedì 29 novembre, gli Uffici Postali di Matera 5, Melfi e Moliterno saranno interessati da un potenziamento degli orari di apertura al pubblico.
In particolare, gli uffici postali di Melfi e Moliterno (PZ) saranno aperti dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:20 – 19:05, il sabato dalle ore 8:20 alle 12:35. Matera 5 osserverà l’orario di apertura su 6 giorni lavorativi. Lun/ven 08:20 – 13:45, sabato 08:20 – 12:45.
Questi interventi confermano la vicinanza di Poste Italiane al territorio e alle sue comunità e la volontà di continuare a garantire un sostegno concreto all’intero territorio nazionale. Anche durante la pandemia, infatti, Poste Italiane ha assicurato con continuità l’erogazione dei servizi essenziali per andare incontro alle esigenze della clientela, tutelando sempre la salute dei propri lavoratori e dei cittadini.
L’Azienda coglie l’occasione per rinnovare l’invito ai cittadini a recarsi negli Uffici Postali nel rispetto delle norme sanitarie e di distanziamento vigenti, utilizzando, quando possibile, gli oltre 8.000 ATM Postamat disponibili su tutto il territorio nazionale e i canali di accesso da remoto ai servizi come le App “Ufficio Postale”, “BancoPosta”, “Postepay” e il sito www.poste.it.
| | 15/11/2021 - Obbligo di catene o pneumatici da neve | E’ stata emessa questa mattina e trasmessa alla Prefettura ed a tutte le Forze dell’ordine, l’ordinanza firmata dal Dirigente dell’Ufficio Viabilità e Trasporti della Provincia, l’ing. Antonio Mancusi, con la quale si fa obbligo:“A tutti i conducenti di veicoli a motore, che dal 01 Dicembre 2021 fino al 31 Marzo 2022 transitano sulla rete viaria di competenza di questa Provincia di Potenza, di essere muniti di pneumatici invernali (da neve) conformi alle disposizioni della direttiva comunitaria 92/33 CEE recepita dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 30/03/1994 e s.m.i. o a quelle dei Regolamenti in materia, ovvero di avere a bordo catene o altri mezzi antisdrucciolevoli omologati ed idonei ad essere prontamente utilizzati, ove necessario, sui veicoli sopraindicati.
Tale obbligo ha validità, anche al di fuori del pericolo previsto in concomitanza al verificarsi di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio”. |
|