-->
La voce della Politica
| Nel Marmo Platano arriva l’infermiere di comunità |
|---|
27/12/2024 | Un passo significativo verso un modello di assistenza più vicino ai cittadini, capace di rispondere in modo efficace alle esigenze sanitarie del territorio. Il Marmo Platano si prepara ad accogliere una figura professionale innovativa in un contesto di assistenza integrata tra ospedale e territorio: l’infermiere di comunità. Non solo fornirà cure mediche ma si occuperà anche di prevenzione, educazione sanitaria e supporto alle famiglie. L’obiettivo è quello di garantire una continuità assistenziale che possa ridurre le ospedalizzazioni e migliorare la qualità di vita dei pazienti. L’infermiere di comunità avrà un approccio multidisciplinare per rispondere alle complesse esigenze sanitarie della popolazione caratterizzata da un alto tasso di invecchiamento e da una prevalenza di patologie croniche, contribuendo, tra l’altro, a ridurre gli accessi inappropriati agli ospedali.
Il servizio parte dal primo gennaio nell’area interna Marmo Platano (Bella, Baragiano, Balvano, Pescopagano, Castelgrande, Muro Lucano, Ruoti), allargata ai tre comuni che si aggiungono nell'aggiornamento di Strategia con i fondi della programmazione 21/27 (San Fele, Rapone, Ruvo del Monte). L’intero programma sarà oggetto di una conferenza stampa prevista per lunedì 30 dicembre, alle 9.30, nella Sala Verrastro della Regione. Interverranno il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, l’assessore regionale alla Salute e al Pnrr, Cosimo Latronico, il direttore generale dell’Asp, Antonello Maraldo, e i sindaci dei comuni interessati.
Concretamente il progetto “Infermiere di comunità” consiste nell’attivazione di un servizio di assistenza infermieristica decentrato sul territorio dell’area interna, attraverso la disponibilità di un infermiere dedicato per ogni comune, che è fisicamente presente in quel territorio anche attraverso l’attivazione di un ambulatorio infermieristico. È un infermiere, dipendente del Servizio sanitario regionale, che a differenza della figura infermieristica che svolge assistenza esclusivamente prestazionale (ovvero svolge la prestazione assistenziale su richiesta e non realizza una presa in carico) fa parte integrante e connettivale della comunità, ne conosce i bisogni, le risorse e le potenzialità sommerse e garantisce una presenza continua e costante nel proprio territorio di riferimento stabilendo rapporti di fiducia e di alleanza terapeutica e realizzando una vera e propria presa in carico globale e personalizzata. Un nuovo modello di cura basato sulla prossimità quale principio di riscontro per il miglioramento delle condizioni di vita sul territorio, di cui l’area interna Marmo Platano si fa territorio di sperimentazione principale per la Basilicata.
L’infermiere di comunità, dunque, rappresenta una risposta innovativa e necessaria alle sfide della sanità moderna. La Basilicata, con questa iniziativa, si pone all’avanguardia nella promozione di un modello di assistenza sanitaria più umano, efficiente e vicino ai bisogni dei cittadini.
|
|
| | |
archivio
| La Voce della Politica
|
24/12/2025 - Tolve investe sull’infanzia: nuovo asilo nido da 20 posti
Un investimento strategico per il futuro della comunità e un sostegno concreto alle famiglie. Il Comune di Tolve realizzerà un nuovo asilo nido comunale grazie a un finanziamento di 400mila euro ottenuto nell’ambito del “Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi ...-->continua |
|
|
|
24/12/2025 - Sanità nel Lagonegrese-Pollino, Cupparo: ''Servono risposte urgenti sui servizi essenziali''
In vista dell’incontro di lunedì 29 dicembre sulla sanità nel Lagonegrese-Pollino, interviene l’assessore regionale allo Sviluppo economico Francesco Cupparo, che esprime sostegno alle richieste dei sindaci dell’area sud del Potentino. Cupparo sottolinea l’urg...-->continua |
|
|
|
|
24/12/2025 - Diritti dei bambini con disabilità, Cifarelli PD: la Regione assuma un indirizzo chiaro
Le due vicende che emergono in questi giorni a Matera – la decisione del Tribunale che accoglie il reclamo di una madre di un minore con disabilità e la drammatica denuncia di numerose famiglie che vedono negata ai propri figli la continuità delle terapie riab...-->continua |
|
|
|
|
24/12/2025 - Borghi Eccellenti Lucani: Crescita, Collaborazioni e Nuovi Progetti al Coordinamento del 18 Dicembre
Nel pomeriggio del 18 dicembre scorso, presso la sede Municipale del Comune di Sant'Angelo le Fratte, si è tenuto un importante incontro del coordinamento dei Borghi Eccellenti Lucani, cui hanno partecipato i Sindaci della rete ed il coordinatore Michele Migli...-->continua |
|
|
|
|
24/12/2025 - Circolo Radici: appello urgente per salvare il Centro Internazionale di Dialetto
È con estremo rammarico e disappunto che il Consiglio Direttivo e i Soci tutti del Circolo Radici, associazione di promozione sociale che si interessa di cultura, arte e società, hanno appreso che il Centro Internazionale di Dialettologia (CID) ha chiuso le su...-->continua |
|
|
|
|
24/12/2025 - Matera accoglie il robot chirurgico “Hugo”: un salto avanti per la sanità
La sanità lucana compie un importante passo avanti nel campo della sanità territoriale grazie all’arrivo del robot chirurgico “Hugo”, tecnologia di avanguardia che sarà utilizzata in prima battuta nei reparti di urologia, chirurgia generale e ginecologia dell...-->continua |
|
|
|
24/12/2025 - Acquedotto Lucano: l’arcivescovo Carbonaro incontra i dipendenti e celebra il valore umano del servizio idrico
Questa mattina la sala conferenze di Acquedotto Lucano ha ospitato un momento di particolare significato con la visita di monsignor Davide Carbonaro, arcivescovo metropolita di Potenza, accolto dal direttore generale Luigi Cerciello Renna e dalla comunità dei ...-->continua |
|
|
|
|