-->
La voce della Politica
| Piro: non ci sono condizioni per costituzione Agenzia forestale |
|---|
22/06/2022 | “Ad oggi non ci sono le condizioni per la costituzione dell’Agenzia forestale nella quale far confluire la platea della forestazione sia perché si andrebbe semplicemente a creare l’ennesimo carrozzone/poltronificio, sia perché avrebbe costi enormi ed inutili e sia perché un ente pubblico non economico, quale sarebbe l’agenzia, non potrebbe instaurare rapporti di lavoro di natura privatistica, motivo per il quale nel 2018 venne individuato il Consorzio, in quanto ente pubblico economico, quale ente delegato”.
Lo sostiene il capogruppo di Forza Italia, Francesco Piro che aggiunge: “Inoltre, considerata l’attuale composizione della platea e le dotazioni strumentali di cui dispone, è utopistico immaginare che si possano raggiungere, neanche a medio termine, gli obbiettivi di cui al Ddl del consigliere Braia”.
“Altrettanto impraticabile – dice - è la ‘internalizzazione’ di cui parla l’assessore Cupparo e tanto sia per i medesimi limiti normativi nelle assunzioni, sia per le carenze organizzative ed operative del Dipartimento e della Regione in generale. Infatti non ci sono dirigenti e funzionari per il disbrigo delle pratiche ordinarie, con ritardi che tanto danno fanno ai cittadini ed alle imprese lucane, immaginiamo che efficienza e tempestività ci sarebbe nella gestione delle attività e del personale”.
“E, quindi, essendo evidenti ed unanimemente riconosciuti i miglioramenti che ci sono stati in termini sia quantitativi che qualitativi delle attività della forestazione da quando è stata affidata al Consorzio di Bonifica – conclude - non si comprendono i motivi di una ‘controriforma’. A meno che l’obbiettivo non è quello di sottoporre allo stesso controllo politico la platea e le attività”.
|
|
| | |
archivio
| La Voce della Politica
|
24/11/2025 - Castelluccio I.: 'chiarimenti sul presunto inquinamento del fiume San Giovanni'
In relazione alle dichiarazioni diffuse dal consigliere di minoranza Pennella riguardo un presunto episodio di inquinamento nel tratto del fiume San Giovanni, l’Amministrazione Comunale ritiene necessario precisare quanto segue, al fine di assicurare una corretta informazion...-->continua |
|
|
|
24/11/2025 - ''Funivia sul Pollino? Quando la politica regionale si tinge di grottesco''
Desta sconcerto l’intervento del consigliere regionale della Calabria Riccardo Rosa a proposito della proposta di un sistema di funivie nel versante calabrese del Parco del Pollino (.https://www.abmreport.it/ambiente/una-funivia-per-rendere-accessibile-il-poll...-->continua |
|
|
|
|
24/11/2025 - Fondo sanitario, più risorse alla Basilicata
La Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha approvato la ripartizione del Fondo Sanitario Nazionale (FSN) per il 2025 che destina alla Basilicata 1,193 mld circa introducendo, per la prima volta, un criterio di riequilibrio basato sulla densità de...-->continua |
|
|
|
|
24/11/2025 - Basilicata. Piano triennale fabbisogni personale Alsia
Sarà portato nei prossimi giorni all’attenzione della Giunta regionale il Piano triennale dei fabbisogni del personale dell’ALSIA 2025-2027, uno strumento che punta a rendere l’Agenzia sempre più moderna, efficace e capace di accompagnare gli agricoltori lucan...-->continua |
|
|
|
|
24/11/2025 - Basilicata. Tetti di spesa: ok del Consiglio di Stato
Il Consiglio di Stato, con quattro recenti sentenze (nn. 8459, 8460, 8462 e 8463), ha confermato in modo definitivo la piena legittimità delle Delibere della Giunta regionale n. 481/2022 e n. 482/2022, con le quali la Regione Basilicata aveva stabilito i tetti...-->continua |
|
|
|
|
24/11/2025 - La Cisl lucana promuove una campagna di sensibilizzazione per la Giornata contro la violenza sulle donne
La violenza contro le donne è un problema degli uomini. È questo lo slogan scelto dalla segreteria regionale e dal coordinamento donne della Cisl Basilicata per la campagna di sensibilizzazione in occasione la Giornata internazionale per l’eliminazione della v...-->continua |
|
|
|
24/11/2025 - ''Tagli PAC sì, Tagli PAC no: il tormentone del 2025''
Si profilano grossi tagli, circa il 20%, guarda caso sempre all’anello più debole della catena: l’agricoltore. Questi tagli devono essere respinti con forza, ma a mio avviso i fondi che la UE attualmente elargisce dovrebbero essere redistribuiti, riequilibrati...-->continua |
|
|
|
|