-->
La voce della Politica
| Braia: Il Governo Nazionale boccia il Governo Regionale. La presunzione non paga |
|---|
24/09/2021 | “Le mie perplessità e la contrarietà nel metodo e nel merito, esplicitate in commissione e in consiglio, oggi hanno un riscontro ufficiale. Ieri, come ampiamente anticipato e previsto, il Governo si è occupato della Basilicata, impugnando anche la legge n. 30 del 26/07/2021, relativa alle modifiche delle norme in materia di energia e Piano di Indirizzo Energetico Ambientale Regionale, perché anch’essa in contrasto con la normativa statale ed europea in materia di fonti rinnovabili, oltre che anticostituzionale.”
Lo dichiara il Consigliere Regionale Luca Braia, capogruppo Italia Viva.
“Non sono bastate audizioni fiume, il richiamare dati, leggi, riferimenti e regolamenti europei - prosegue il consigliere Braia - per convincere i consiglieri di centro destra, proponenti di questa legge che sarebbe stata inesorabilmente impugnata dal Governo e che il procedere in questa direzione avrebbe solamente creato confusione, ricorsi per i quali avremmo visto subito la Regione Basilicata soccombente. La presunzione e la convinzione hanno prodotto l'ennesima brutta figura per la nostra regione, nonostante la presenza di pseudo esperti proprio in ambito legislativo, che hanno snobbato le innumerevoli sentenze negative subite in questi ultimi anni.
Intanto il resto del mondo corre verso la transizione energetica, incentivando la realizzazione degli impianti di energia green e mentre tutti inneggiano all'idrogeno verde qui da noi si fanno dichiarazioni e chiacchiere, dicendo di voler abbandonare le fonti di energia fossile come il petrolio. La Basilicata ha inutilmente provato a voltare le spalle al suo futuro sostenibile e, come era già prevedibile, oggi viene nuovamente e sonoramente bocciata, dimostrando di non conoscere le norme stesse e le proprie competenze.
Ho provato a spiegarlo in tutti i modi anche all'assessore Rosa, in aula, e ai colleghi consiglieri che, nel tentativo di saltare sul carro dell'ambientalismo di maniera, stavano andando totalmente controcorrente rispetto ai temi energetici. Non hanno voluto ascoltare. Solo il "piano paesistico" può regolamentare la realizzazione degli impianti da fonti rinnovabili e su questo il ritardo si continua a protrarre anche in questa legislatura. Da oltre due anni e mezzo si parla di cambiamento, rinviando continuamente le date di consegna delle pianificazioni necessarie.
Si strutturi piuttosto adeguatamente l'ufficio energia regionale, con professionisti adeguati - conclude Luca Braia - e si proceda velocemente alle istruttorie delle domande giacenti, si acceleri immediatamente la redazione del piano che potrà definire, una volta per tutte, le aree vocate da dedicare a ospitare gli impianti di produzione di energia verde. La transizione energetica non si evoca a Roma e Bruxelles per poi ostacolarla burocraticamente in Basilicata, violando le norme e penalizzando imprese e professionisti del settore. La transizione energetica si programma, si pianifica e la si realizza, per il bene e per il futuro di tutti i cittadini e le cittadine, anche di Basilicata.” |
|
| | |
archivio
| La Voce della Politica
|
29/10/2025 - Scanzano Jonico: dibattito in Consiglio sul sito nazionale di scorie radioattive
Il Consiglio comunale di Scanzano Jonico, convocato in sessione straordinaria il 30 e 31 ottobre 2025, ha inserito tra i punti all’ordine del giorno un tema di grande rilevanza e sensibilità per la comunità locale: il dibattito pubblico sul possibile sito del Centro Unico Na...-->continua |
|
|
|
29/10/2025 - Europa Verde-AVS. Bonus gas Basilicata: ''Pasticcio sui conguagli, stop immediato''
Europa Verde–AVS Basilicata esprime forte preoccupazione per la gestione del cosiddetto Bonus Gas, la misura regionale che avrebbe dovuto alleggerire le bollette delle famiglie lucane ma che, nei fatti, si sta trasformando in un incubo amministrativo e sociale...-->continua |
|
|
|
|
29/10/2025 - Nuova Jeep Compass a Melfi, Galella: Impegno concreto di Stellantis
“Con l’avvio della produzione della nuova Jeep Compass, Melfi torna ad essere uno degli asset strategici dell’automotive europeo e una vetrina d’eccellenza per la Basilicata e per l’Italia intera”. Lo dichiara Alessandro Galella, consigliere regionale di Frate...-->continua |
|
|
|
|
29/10/2025 - Stellantis Melfi, Fim: ''Lancio nuova Jeep Compass, giorno importante per il futuro''
Melfi, 29 ottobre 2025 – «Aspettavamo da tempo questo momento. La giornata di oggi possiamo definirla l’apripista di una nuova fase, con un marchio come Jeep che già nel 2015 diede slancio alla produzione e alle nuove assunzioni. Ci auguriamo che questo nuovo ...-->continua |
|
|
|
|
29/10/2025 - Stellantis, Ugl: ''Melfi torna strategica con nuova Jeep Compass''
“Da oggi ecco la Nuova Jeep Compass, tutta italiana, con tecnologia ibrida ed elettrica, in produzione a Melfi per un mercato globale che torna a essere uno degli asset industriali strategici di Stellantis in Europa. Nello stabilimento lucano parte ufficialmen...-->continua |
|
|
|
|
29/10/2025 - Chiorazzo: ''Legalità e sicurezza sul lavoro devono andare insieme''
“Legalità e sicurezza sul lavoro sono due dimensioni inseparabili perché dove mancano trasparenza, tutele e rispetto delle regole, crescono lo sfruttamento, il lavoro nero e gli incidenti. È una questione di civiltà, che riguarda la dignità delle persone e la ...-->continua |
|
|
|
29/10/2025 - Nuova Jeep Compass, Cupparo: una tappa importante
L’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Francesco Cupparo, ha partecipato a Melfi alla presentazione del nuovo modello auto Stellantis. “Oggi – ha detto - è una tappa importante di un percorso che seguiamo da tempo per il rilancio dell’automotive a Me...-->continua |
|
|
|
|