-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Coviello: ''L’offensivo pasticcio della regione sui diritti individuali''

5/12/2020

La Commissione consiliare Affari istituzionali del Consiglio Regionale della Basilicata ha approvato la proposta di legge per l’Istituzione del “Garante regionale dei diritti della persona”.
Un’ottima idea, verrebbe da dire, la Regione riconosce i diritti delle persone e a tal fine istituisce una figura cha si prenda la responsabilità di tutelarne gli interessi lesi. Di tutti, senza distinzioni. Nessun’appunto, quindi, ad una così lodevole iniziativa.
Ed invece no.
La proposta di legge è ben lontana da essere apprezzabile o ancor di più funzionale alla tutela dei diritti dei cittadini lucani.
Un miscuglio di competenze, obiettivi, materie e iniziative, ognuna con una forte rilevanza sociale, condensate in un unico soggetto che di fatto porterà a vanificare ogni azioni del “nuovo Garante”.
La proposta di legge, infatti, assegna al Garante regionale dei diritti della persona i compiti fino ad ora assegnati al Difensore Civico e al Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza della Basilicata aggiungendovi anche nuove funzioni quali quelle di Garante del diritto alla salute e delle Persone con disabilità, Garante delle vittime di reato e Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale.
Prerogative e compiti talmente importanti che necessitano di competenze specifiche e qualità precipue che difficilmente potranno essere trovate in un'unica figura. E non solo, ognuno dei vari uffici ha un valore, oltre che operativo e di intervento anche immediato, soprattutto simbolico di salvaguardia di specifiche aree e diritti tali da non poter essere sovrapposti, pena la svalutazione degli stessi interessi sottesi. Organi, come il Garante dell’Infanzia, che rispondono a Convenzioni per la tutela dei diritti siglati a livello internazionale.
Tra l’altro sembra che ci si sia dimenticati del ruolo che il Difensore Civico e il Garante dell’Infanzia e dell’adolescenza rivestono all’interno dello Statuto regionale nel quale sono previsti e identificati come organi distinti. Ogni modifica o abrogazione, pertanto, potrà passare solo attraverso un intervento sullo Statuto. L’operazione è stata motivata (come si legge nella premessa alla proposta di legge) con il “contenimento della spesa regionale” e inneggiata come una tappa importante nel processo di semplificazione finalizzata a migliorare l’efficacia e l’efficienza. In realtà, invece, è un’offesa ai diritti individuali, agli interessi specifici delle categorie interessate, alla tutela reale dei diritti, alla valorizzazione delle differenze. Un’offesa alle rispettive istituzioni nazionali che, ognuna con le loro funzioni, rappresenta i singoli ambiti di intervento.
Per tagliare la spesa pubblica non si può e non si deve partire dai soggetti più deboli, vittime di scelte politiche miopi e propagandistiche.
Su ciò intervengano l’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza e il Garante Nazionale dei diritti delle persone private della libertà.

Articolo Uno Basilicata
avv.ta Cristiana Coviello




archivio

ALTRI

La Voce della Politica
22/12/2025 - Sanità, Lacorazza: I nodi vengono al pettine

"Era chiaro a tutti, ed evidente da tempo, che le contraddizioni che avevamo già segnalato, e che oggi rilancia anche il presidente del Consiglio regionale Marcello Pittella, sarebbero arrivate al punto critico. Sono stati i sindaci a denunciare i gravi e persistenti disserv...-->continua

22/12/2025 - Potenza: Consiglio di Stato annulla due gare, i gruppi di opposizione chiedono responsabilità

Le recenti sentenze del Consiglio di Stato segnano un passaggio che l’Amministrazione comunale di Potenza non può né minimizzare né archiviare con leggerezza. In due distinti procedimenti, relativi alla Palestra CONI di Montereale e alla riqualificazione della...-->continua

22/12/2025 - Legge Acque minerali, Europa Verde-AVS Basilicata: "La Regione favorisce Coca Cola"

Europa Verde–AVS esprime forte preoccupazione per la nuova legge regionale sulla gestione delle acque minerali (ddl approvato dalla Giunta il 21 dicembre 2025), cioè una risorsa pubblica strategica che appartiene alle comunità lucane.

Il nuovo impiant...-->continua

22/12/2025 - Bochicchio (AVS-PSI-LBP): “Stabilizzazione del personale del CNR: un passo fondamentale per il futuro

Stamattina ho presentato una mozione che ritengo di importanza strategica per la Basilicata, finalizzata a sostenere la stabilizzazione del personale precario del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e a rafforzare il sistema regionale della ricerca. Quest...-->continua

22/12/2025 - Sanità, la Giunta Regionale della Basilicata approva l’Atto Aziendale dell’ASM

La Giunta regionale della Basilicata ha approvato, nei giorni scorsi, l’Atto Aziendale dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera, un provvedimento strategico che definisce il nuovo assetto organizzativo e funzionale dell’ASM e rafforza il sistema sanitario lucan...-->continua

22/12/2025 - Prima casa, proroga graduatoria e tempi ridotti

La Giunta regionale della Basilicata ha approvato una delibera della Direzione Infrastrutture che modifica in maniera sostanziale l’Avviso pubblico per l’assegnazione dei contributi destinati all’acquisto della prima casa, con l’obiettivo di accelerare le proc...-->continua

22/12/2025 - Scanzano, Giordano (Ugl): “Basta episodi criminali, servono interventi urgenti”

"Non possiamo permettere che si diffonda l’idea di farsi giustizia da soli, rischiando di generare violenza e trasformare le nostre città in luoghi pericolosi. Le istituzioni devono fornire alle forze dell'ordine i mezzi necessari per contrastare ogni forma di...-->continua














Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo