-->
La voce della Politica
| Centrale del Mercure: ‘Dati dell’Osservatorio privi di fondamento scientifico’ |
|---|
27/05/2020 | Abbiamo assistito, accompagnata dal solito, puerile trionfalismo, all’ennesima sceneggiata messa in campo dal cosiddetto Osservatorio Ambientale sulla Centrale del Mercure. Una struttura che è nata e vive in clamoroso conflitto di interessi i quanto finanziata TOTALMENTE dalla proprietà della centrale (prima Enel e, adesso, F2i. Centomila (!) euro l’anno non sono certo pochi!!!) che si sobbarca anche i corposi onorari di chi produce relazioni pseudoscientifiche.
Ma coi conflitti di interesse adesso stiamo veramente esagerando: Osservatorio finanziato dalla proprietà della Centrale, Direttore scientifico e Consulenti, idem, Presidente che si autosospende (attenzione!, non si dimette), e che è anche Presidente dell’Ente Parco e, nello stesso tempo, pure Direttore Generale di ARPA Calabria (che sulla centrale ha funzioni di controllo). E ancora, i dati relativi alle emissioni vengono incredibilmente “validati” dalla Proprietà della Centrale; le centraline di rilevamento sono in condizioni fatiscenti e collocate in pratica a caso, in quanto la FONDAMENTALE valutazione microclimatica, elemento fondamentale per il corretto collocamento delle centraline stesse, non ha riguardato, come sarebbe stato ovviamente necessario, la valle del Mercure, bensì quella di Latronico, diversa e distante dalla precedente!
Inoltre, diversamente da quanto affermato dalla Funzionaria dell’ARPACAL che ha preso la parola, la centrale funziona con AIA/VIA, che non è MAI stata pubblicata sul Bollettino Regionale (BURC).
Oggi, dunque, dopo il Report prodotto dalla Fondazione Ronchi, 2 anni fa, presentata con lo stesso suono di grancassa – prima che si scoprisse che anche la Fondazione era lautamente finanziata da Enel- e dopo un inspiegabile silenzio durato un anno, in un momento critico per la criticatissima centrale, ecco intervenire l’Osservatorio in suo soccorso.
I dati, poi, definiti dagli stessi autori come preliminari, non sono stati diffusi se non al momento della presentazione - ovviamente per evitare un imbarazzante contraddittorio- e si sono rivelati pieni di incongruenze e inadeguatezze scientifiche, oltre che di errori di impostazione anche grossolani. Un lavoro che getta una luce certo non positiva anche sull’Istituto Superiore di Sanità, che almeno ci auguriamo sia almeno in parte all’oscuro di tutto il marcio che c’è in tutta questa vicenda.
Ma neanche questa evidente appartenenza alla “maglia” della proprietà della Centrale è riuscita a nascondere imbarazzanti e clamorose evidenze.
Anzitutto la qualità dell’aria. Proprio perché l’aria della valle del Mercure è buona, non è certo il caso di bruciarci 350.000 tonnellate di alberi ogni anno, che certamente la rendono meno buona come dimostrato anche dai dati sulle emissioni (e non poteva essere diversamente!). E ricordiamo che l’Unione Europea stabilisce che l’aria deve essere mantenuta pura dove lo sia e migliorata dove è inquinata, esattamente il contrario di quello che succede con l’attività della centrale. Centrale, poi, del tutto inutile dal punto di vista energetico (irrilevante la sua produzione) ma molto utile da quello speculativo, per i ricchissimi incentivi che produce (nel solo 2016, ha fatto incassare ben 49 milioni di euro, di cui solo 10 da produzione di energia e TUTTI gli altri 39, da incentivi PUBBLICI).
E, ancora,sarebbe addirittura comico, se non si giocasse con interessi e diritti delle popolazioni, parlare di Valutazione di Impatto Sanitario, cioè di quella VIS, che pure era stata chiesta ufficialmente da Istituzioni sanitarie, Enti ed Associazioni – e ad essi negata- prima dell’apertura della centrale.
Infine, un “buco” anche nella raccolta dei dati sanitari, rifiutati dagli Enti locali preposti e certamente non sovrapponibili a quelli utilizzati dagli “esperti” che hanno relazionato.
Forum “Stefano Gioia”
delle Associazioni e Comitati calabresi e lucani
per la tutela della Legalità e del Territorio |
|
| | |
archivio
| La Voce della Politica
|
17/11/2025 - La Provincia di Potenza conquista il PAC 2025 con l’opera “Odyssey” di G. Olmo Stuppia
La Provincia di Potenza consolida la sua presenza nel panorama dell’arte contemporanea nazionale, ottenendo per il secondo anno consecutivo un importante riconoscimento dal Ministero della Cultura. Dopo il successo di Kant Can’t di Rä di Martino, premiata nell’ambito del PAC...-->continua |
|
|
|
17/11/2025 - Forestazione, ultimatum dei sindacati: senza risposte scatta lo sciopero
Apetino (Fai Cisl), Pellegrino (Flai Cgil) e Nardiello (Uila Uil Basilicata) lanciano un ultimatum alla Regione: se non arriveranno risposte entro venerdì 21 novembre, il settore della forestazione si fermerà con uno sciopero generale e una grande mobilitazion...-->continua |
|
|
|
|
17/11/2025 - ''Basilicata senza rotta: i numeri di Bankitalia contro gli slogan di Bardi''
Altro che “economia in tenuta”: il report di Bankitalia descrive una Basilicata ferma e senza rotta, dove manca un vero piano industriale regionale, mentre il presidente Bardi continua a dire che va tutto bene e che i dati negativi non dipendono da lui.
<...-->continua |
|
|
|
|
17/11/2025 - EHPA Basilicata scrive a Mattarella: “Ritardi sul PPR e boom di impianti energetici minacciano il paesaggio''
Ehpa Basilicata ha inviato una lettera ufficiale al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per richiamare l’attenzione sulle criticità legate ai ritardi nell’approvazione del Piano Paesaggistico Regionale (PPR) e sulla crescente pressione derivante da...-->continua |
|
|
|
|
17/11/2025 - “Appello per la libertà di informazione e per il rispetto dei diritti politici”
Gentile Presidente Floridia, Spett.li membri della Commissione di Vigilanza dei Servizi Radiotelevisivi, egregio Presidente della Repubblica Sergio Mattarella,
dalle ore 23.59 del 4 novembre ho deciso di alimentare nuovamente il mio Satyagraha ...-->continua |
|
|
|
|
17/11/2025 - Tavolo Monitoraggio Vittime di Reato, Silletti: Oggi primo incontro
Si è svolto oggi il primo incontro del Tavolo di consultazione e monitoraggio dedicato alle vittime di reato, promosso dal Garante regionale della Basilicata.
“L’incontro – ha affermato la Garante Tiziana Silletti - ha rappresentato un momento fondame...-->continua |
|
|
|
17/11/2025 - Violenza sulle donne, Consigliera di parità è parte civile
L’ufficio della Consigliera regionale di parità della Basilicata è parte civile in un processo per maltrattamenti. Lo ha deciso il Gup del Tribunale di Matera il 14 novembre nell’udienza di rinvio a giudizio del comandante della stazione Carabinieri di Nardò, ...-->continua |
|
|
|
|