-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Bolognetti: corrispondo, ma sciopero per ora prosegue

29/04/2020

L’ho detto e lo ripeto; lo dico ormai ogni sera nel corso della rubrica “Buona notte compagni”, che consegno agli algoritmi di Facebook a mo’ di messaggio in una bottiglia: compagno è colui che mangia il pane con un altro. E il pane che proviamo a spartire da sempre, da militanti della nonviolenza, è il “pane” della democrazia, della giustizia, di diritti che sono vita e che fanno la cifra delle nostre vite, del quotidiano vivere o morire, nella misura in cui è indubitabilmente vero quel che Marco Pannella ha più volte ripetuto: “La strage di diritto, diritti, legalità ha per inevitabile corollario, nella storia, la strage di popoli” e, aggiungo, di vite.
Non posso che dire grazie a Sergio D’Elia per quanto ha scritto sulle pagine del Riformista. Nelle parole di Sergio c’è il riconoscersi e il riconoscere ciò a cui da sempre proviamo a dar corpo. Grazie Sergio, grazie di cuore.
É stato detto “beati quelli che hanno fame e sete della giustizia perché saranno saziati”. Ecco, noi abbiamo fame di giustizia e giustizia sociale.
É stato anche scritto “Guai a voi guide cieche che filtrate il moscerino e ingoiate il cammello”,
ed è a queste “Guide” che ci stiamo rivolgendo nel dialogo e nella lotta nonviolenta. Ci rivolgiamo a chi in Italia e altrove, ogni santo giorno, ingoia il “cammello” della Costituzione, dei diritti umani, della giustizia, a chi nega verità e conoscenza.
In queste ore, Maurizio Turco e Irene Testa, rispettivamente segretario e Tesoriere del Partito Radicale, ci hanno ricordato quel che il 27 aprile ha affermato l’Alto Commissario Onu per i diritti umani, Michelle Bachelet: “se lo stato di diritto non è rispettato, l’emergenza sanitaria può diventare una catastrofe per i diritti umani, i cui effetti dannosi supereranno a lungo la pandemia stessa (…) i governi non dovrebbero usare i poteri di emergenza come arma per mettere a tacere l’opposizione, controllare la popolazione o rimanere al potere”.
A rischio di apparire autoreferenziale, anche se non so cosa cavolo significhi essere autoreferenziali, affermo che le parole delle Bachelet rispecchiano la preoccupazione che ho a più riprese espresso all’inizio di febbraio e cioè che l’emergenza sanitaria potesse determinare un aggravamento della già perdurante e pregressa emergenza democratica.
Emergenza democratica determinata dal settantennio partitocratico di metamorfosi del male, in un Paese che, poco prima che esplodesse l’incubo che stiamo vivendo, si stava confrontando, tra l’altro, con il patente tentativo di ridurre il Parlamento a una sorta di condominio. Il condominio di uno Stato che era ed è Stato criminale sul piano tecnico-giuridico, nella misura in cui non rispetta la sua propria legalità e convenzioni poste a tutela dei diritti umani.
In questi mesi, una volta di più, ogni santo giorno ho provato a parlare di democrazia reale e totalitarismo, di diritto alla conoscenza e di attentato ai diritti civili del cittadino, di comunità penitenziaria e di diritto alla salute, di Costituzione e di quel bacillo della peste che, per dirla con Camus, non muore mai, di un’Europa “Orban” e della stramaledetta realpolitik. Addirittura, abbiamo osato interrogarci sulla natura del capitalismo, che è sempre più, anch’esso, “capitalismo reale”.
Con i miei compagni ho provato a dar corpo a una lotta necessaria, a un dato di resilienza e di resistenza contro piccole e grandi onde che rischiano di diventare tsunami.
Grazie Sergio e grazie anche ai miei compagni del Partito Radicale e ai compagni dell’Associazione Marco Pannella di Torino, che da settimane sostengono l’iniziativa nonviolenta che sto alimentando con uno sciopero a staffetta.
Caro Sergio, non volermene, non posso smettere, non ancora, ma per onorare le tue parole, l’amore per la verità e la giustizia che ci unisce, le parole dell’Alto commissario Onu, i miei compagni del Prntt e questa nostra lotta, questa sera sospenderò lo sciopero per qualche ora, bevendo alla tua salute un brodo di carne e mangiando qualche patata lessa. Lo sciopero, però, per ora prosegue ad oltranza.
Voglio provare ad alimentarla ancora questa fame strumento del nostro Satyagraha (insistenza per la verità).
Nel farlo leggo una volta di più Silone e il suo “Uscita di sicurezza” e una frase, parole che non smettono di alimentarmi: "La vita, la morte, l'amore, il bene, il male, il vero cambiarono senso, o lo perdettero interamente".

Di Maurizio Bolognetti, Segretario di Radicali Lucani e Membro del Consiglio Generale del Partito Radicale (al 40° giorno di sciopero della fame dal 10 marzo, di cui 12 giorni dal 17 aprile).



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
17/12/2025 - Strade: Mattia (FdI) interroga sottosegretario Ferrante su lavori strada Basentana e statale 7

“Lungo la strada statale 7 tra Ferrandina e Matera, sono stati ultimati, nel rispetto dei tempi contrattuali, gli interventi di nuova pavimentazione in tratti saltuari, per un investimento di circa 2 milioni di euro. Sempre lungo la medesima arteria, sono stati conclusi, in ...-->continua

17/12/2025 - Europa Verde Basilicata su degrado Chiesa S. Leonaro

Degrado ambientale, Lettieri e Trivigno (Portavoce Europa Verde Basilicata): "San Leonardo nel Sasso Caveoso, simbolo dell’abbandono del patrimonio pubblico"



La Chiesa Rupestre di San Leonardo nel Sasso Caveoso di Matera partecipa pienamen...-->continua

17/12/2025 - M5S. Transizione energetica: o ci credi o non ci credi. Bardi ha scelto di non crederci, preferendo gli elicotteri!

Ci sono politiche su cui non si può bluffare. La transizione energetica è una di queste: o ci credi davvero oppure non ci credi. Oggi è evidente che la Giunta Bardi non ci ha mai creduto.

Il programma da 39 milioni di euro per finanziare impianti da f...-->continua

17/12/2025 - Capocasale. 'Bene il ravvedimento europeo sui motori termici'

La decisione della Commissione europea di eliminare lo stop alla produzione dei motori termici e ridurre al 90% (prima al 100%) l’obiettivo di taglio delle emissioni di Co2 al 2035 nei regolamenti comunitari, è destinata ad avere ripercussioni sull’intero comp...-->continua

17/12/2025 - Campioni oltre i limiti:Consegnate a Potenza le Benemerenze sportive paralimpici


giornata di ieri, 15 dicembre 2025, la splendida cornice della Sala Inguscio
a Potenza ha ospitato la consueta cerimonia di consegna delle Benemerenze
Sportive del Comitato Italiano Paralimpico (CIP) Basilicata. L'evento, di alto
profilo istit...-->continua

17/12/2025 - Latronico: Schettini ai vertici della Sigo

“L’elezione del dottor Sergio Schettini a Vicepresidente della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia (SIGO) è un traguardo personale straordinario e un riconoscimento che dà lustro all’intera sanità lucana e al nostro ospedale San Carlo”. Con queste par...-->continua

17/12/2025 - Bardi sul futuro dell'ospedale di Pescopagano

"Qui la sanità non è solo un servizio, ma la spina dorsale di una comunità che vuole guardare al futuro con dignità e competenza”. Con queste parole il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, è intervenuto ieri pomeriggio all’incontro pubblico tenutos...-->continua
















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo