-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

CGIL CISL UIL: ‘Verificare standard di sicurezza nelle aziende’

15/04/2020

Garantire il diritto alla salute e la serenità dei lavoratori in vista della progressiva ripresa delle attività produttive. A chiederlo, i segretari generali di Cgil Cisl Uil, Summa, Gambardella e Tortorelli, in una lettera inviata ai prefetti di Potenza e Matera. I sindacati rivendicano di aver assunto all'indomani della firma del protocollo nazionale sulla sicurezza un atteggiamento "responsabile e collaborativo dando positiva interpretazione ai concetti di continuità di filiera e alla necessità di sostenere il sistema produttivo lucano e con esso l'occupazione e la capacità di produrre reddito".
Di qui la decisione di accettare "senza esitazioni le dichiarazioni di chi, per riprendere le attività aziendali, si è impegnato al pieno rispetto delle prescrizioni fissate dal Dpcm del 22 marzo", norme che per Cgil Cisl Uil sono "condizione necessaria e irrinunciabile per consentire la continuità produttiva delle imprese e parte integrante dell'organizzazione del lavoro dei siti che riprendono la propria attività".
Cgil Cisl Uil chiedono ai prefetti di Potenza e Matera "quale condizione propedeutica per affrontare la futura fase di progressivo ampliamento delle attività consentite, di predisporre un'adeguata azione di verifica del rispetto delle prescrizioni di sicurezza e prevenzione e di istituire, contestualmente, un apposito tavolo di monitoraggio che preveda la presenza dei soggetti istituzionali addetti al controllo e delle organizzazioni di rappresentanza datoriale e dei lavoratori".
Per Summa, Gambardella e Tortorelli "in vista della graduale risalita produttiva annunciata dal governo è quanto mai opportuno verificare il rispetto in ogni azienda delle misure di prevenzione del contagio al fine di consentire un ritorno al lavoro in tutta sicurezza e serenità. In particolare, andrà valutata l'effettiva consegna ai lavoratori dei dispositivi di protezione individuale e la sanificazione continua di tutti gli ambienti di lavoro. È un lavoro che va fatto subito in modo da farsi trovare preparati quando saranno allentate le maglie del blocco produttivo".
"Gli esperti ci dicono che per un periodo non breve dovremo convivere con il virus adottando nuovi stili di vita e nuove modalità organizzative in campo lavorativo. La realizzabilità di tutto ciò dipende in larga parte dalla capacità delle istituzioni preposte di monitorare il rispetto delle regole collaborando con la rete degli Rls e con le organizzazioni sindacali. L'obiettivo è rimettere in moto il motore produttivo della nostra regione in condizioni di massima sicurezza attraverso un sistema di vigilanza capillare in grado di segnalare e correggere in tempo reale eventuali situazioni anomale, perché prima di tutto viene la sicurezza di chi lavora".
"Riteniamo che la ripartenza debba avvenire nella massima trasparenza dei dati e dell’attuazione delle normative nazionali, regionali e comunali, numerose e spesso molto diversificate. Un buon punto di partenza è il recente rapporto dell'Istat ha tracciato la mappa, aggiornata a marzo, delle attività economiche dell'industria e dei servizi privati sospese e attive, calcolando il peso in termini di addetti per ciascun settore. Dallo studio emerge che in molte regioni del Mezzogiorno oltre la metà dei comuni fanno registrare una quota di addetti appartenenti ai settori aperti superiore al valore medio nazionale. La Basilicata, insieme a Sicilia e Calabria, sempre secondo l’Istat, è oltre la media del 55,7% degli italiani che si reca in ufficio o in fabbrica".
"Il dettaglio territoriale restituisce ancora una volta l'immagine di un paese diviso, dove le restrizioni prese per contenere la diffusione del coronavirus hanno bloccato più lavoratori al Nord che al Sud. È dunque prioritario fare una ricognizione in tutti i comuni della regione, a partire dai capoluoghi e dai centri medio-grandi, per aggiornare i dati alla nuova situazione determinata dal Dpcm del 10 aprile".




archivio

ALTRI

La Voce della Politica
28/12/2025 - FIALS Potenza: senza infermieri e autisti la postazione del 118 di San Nicola di Melfi non può restare aperta

Nel sistema dell'emergenza-urgenza la continuità rappresenta il primo indicatore di efficacia. Dove il servizio resta stabile, la rete regge, i tempi di intervento scorrono in modo ordinato e la sicurezza sanitaria trova una risposta adeguata. Dove invece la presenza diventa...-->continua

28/12/2025 - Cifarelli PD: Dazi USA, Bankitalia lancia l’allarme ma la Regione fa finta di niente

La Basilicata è tra le regioni italiane più esposte ai nuovi dazi americani. Lo certifica Banca d’Italia. Ma mentre il mondo cambia, la geopolitica influenza l’economia e le catene del valore globali ridisegnano mercati e occupazione, la nostra Regione continu...-->continua

28/12/2025 - Pina Picierno in visita agli stabilimenti Calia e Apofruit su invito di Chiorazzo

A conclusione degli incontri svoltisi oggi presso lo stabilimento Calia Italia e Apofruit Italia, il Vice Presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Angelo Chiorazzo, traccia un bilancio della visita in Basilicata della Vice Presidente del Parlamento...-->continua

27/12/2025 - Il Presidente ANCI in difesa del Centro Internazionale di Dialettologia

La chiusura del Centro Internazionale di Dialettologia (Cid) sarebbe una ferita profonda per la nostra terra. Il Cid non è solo un centro di ricerca, ma è il cuore pulsante della memoria storica, culturale e linguistica della Basilicata. Da oltre vent'anni, il...-->continua

27/12/2025 - Cicala: «Settore primario lucano: bilancio 2025 e priorità 2026»

«Il 2025 è stato un anno di grandi sfide per il settore primario lucano: la crisi idrica -- con l'invaso di Monte Cotugno sceso a 34 milioni di metri cubi -- le emergenze fitosanitarie e un contesto di bilancio complesso hanno messo alla prova imprese e istitu...-->continua

27/12/2025 - Assalti ai bancomat in Basilicata, Uilca e Uil:''più sicurezza e investimenti''

L’assalto alla sede della Banca MPS di Villa d’Agri con il bancomat fatto esplodere è il quarto – dopo Filiano, Latronico e Scanzano Jonico – in poco più di mese rafforzando la richiesta di Uilca e Uil Basilicata di investimenti, prevenzione e maggiore presenz...-->continua

27/12/2025 - Democrazia è Libertà: bonus scuole paritarie, Chiaromonte chiede l’estensione anche alla primaria

“In merito al bonus previsto dalla prossima Legge di Bilancio, che introduce un voucher fino a 1.500 euro destinato agli studenti delle scuole paritarie della scuola secondaria di primo grado e del primo biennio della scuola secondaria di secondo grado, si evi...-->continua














Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo