-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Tra farsa e tragedia. Annunciato l’avvio delle estrazioni a Tempa Rossa

28/11/2019

La Regione Basilicata si accingerebbe (salvo ulteriori incidenti di percorso) a varare già da sabato 30 novembre il definitivo via libera all’estrazione di petrolio e gas dal sito di Tempa Rossa.
Sarebbero dunque superati i rilievi che, a fine agosto dello scorso anno, avevano indotto la precedente Giunta Regionale ad inviare al MISE la diffida che bloccò l’avvio degli impianti di Total.
Al netto degli accordi recentemente negoziati circa le compensazioni ambientali (che la Regione sbandiera con grande orgoglio) nulla ad oggi è dato sapere in riferimento alle ragioni che bloccarono l’avvio dell’impianto nell’agosto scorso e ancor più alle condizioni di effettiva attuabilità del Piano di Monitoraggio concordato con ARPAB.
La mancanza di trasparenza e informazione che ha accompagnato la trattativa con Total assume caratteri particolarmente preoccupanti quando riferita alla effettiva capacità della Regione Basilicata di garantire, attraverso ARPAB, quel monitoraggio efficace, continuo e indipendente, che dovrebbe essere precondizione per qualunque ipotesi di avvio delle estrazioni.
I cittadini avrebbero diritto di essere informati con ogni dettaglio (per esempio con una presentazione pubblica al cospetto della comunità scientifica), su questioni specifiche e generali che attengono alla tutela della loro salute e dell’ambiente in cui vivono, sul potenziale impatto sulle risorse idriche e sull’economia delle zone interessate dalle estrazioni e dagli eventuali rilasci di sostanze inquinanti nei corpi idrici che forniscono acqua potabile e per irrigazione anche alle regioni confinanti. Per esempio:

1) La mappatura del così detto punto zero ambientale e sanitario dell’area del Sauro come e quando è stato effettuato? Con riferimento a quali matrici? Con quali risultati?

2) Che fine ha fatto il Centro di Monitoraggio Ambientale costato diversi milioni e tenuto colpevolmente inutilizzato ormai da anni ? Se era inutile perché realizzarlo? Se invece lo era, come si fa a partire con le estrazioni senza PRIMA attivarlo?

3) Il piano di monitoraggio del funzionamento degli impianti che dovrebbe consentire di controllare e valutare l’impatto delle attività estrattive, tenuto conto delle risorse umane e strumentali di cui dispone ARPAB, è in condizione di partire dal momento dell’avvio delle estrazioni? Consente effettivamente ad ARPAB di controllare autonomamente e con continuità tutte le matrici ambientali? Con quali tempi di risposta in presenza di anomalie/incidenti? Con quale autonomia di segnalazione e reazione nell’ambito del Piano per la gestione delle emergenze?

4) Il piano di emergenza esterno, depositato in prefettura, non doveva forse essere reso oggetto della più ampia campagna di diffusione PRIMA dell’avvio delle estrazioni?

5) Le acque di strato a quale processo di depurazione saranno sottoposte e soprattutto dove saranno conclusivamente conferiti i prodotti residui? E’ vero che Total si è impegnata a non smaltirli nel Sauro per i primi 5 anni? Quali garanzie sono state assunte per evitare che ciò avvenga negli anni successivi?

6) La rete di monitoraggio per il controllo della sismicità naturale e/o indotta nell’area delle estrazioni è già operativa e pronta a partire dal momento dell’avvio delle estrazioni?

Sono questi solo alcuni degli interrogativi ai quali i cittadini lucani attendono che venga data risposta - dopo gli innumerevoli “inconvenienti” registratisi in Val d’Agri nel ventennio che abbiamo alle spalle – PRIMA che si dia avvio ad attività industriali che, ricordiamolo, sono qualificate come altamente pericolose nell’ambito della direttiva Seveso III.
Dica pubblicamente ARPAB se il Piano di Monitoraggio che ha concordato con TOTAL sarà efficiente e operativo dal momento dell’avvio delle estrazioni.
Dica il Presidente Bardi se, prima di annunciare l’autorizzazione all’avvio delle estrazioni, ha ricevuto (da ARPAB e non solo da TOTAL) garanzie in tal senso.
In assenza di risposte puntuali e convincenti almeno a questi interrogativi, chiunque sblocchi l’avvio delle estrazioni a Tempa Rossa si carica di una responsabilità enorme al cospetto del popolo lucano che, dopo aver subito la tragedia di un disastro ambientale in Val d’Agri, vorrebbe risparmiarsi almeno la farsa.

La Basilicata Possibile




archivio

ALTRI

La Voce della Politica
16/12/2025 - Bolognetti: Giovedì sit-in fuori alla sede Rai in compagnia di Babbo Natale

Si dice che a Natale sono tutti più buoni. Io preferirei, ovviamente, una bontà che si manifestasse e concretizzasse in pensieri e opere per 365 giorni all’anno. Non so quanto si sentirà “buono” il caporedattore Rai, Gennaro Cosentino, ma so che è mio preciso dovere continua...-->continua

16/12/2025 - Vertenza Aias: Ferrone, buone notizie ma continuare a monitorare

L’annuncio che entro il mese sarà possibile pagare ai lavoratori dell’Aias di Potenza gli stipendi di ottobre e novembre e successivamente la tredicesima è una buona notizia per i lavoratori, gli utenti e le famiglie degli utenti. Lo sostiene il consigliere pr...-->continua

15/12/2025 - Campioni Oltre i Limiti – Onorificenze Sportive Paralimpiche 2025

Si è svolta oggi, presso la Sala Inguscio, la manifestazione “Campioni Oltre i Limiti – Onorificenze Sportive Paralimpiche 2025”, promossa dalla Garante regionale per le persone con disabilità, Marika Padula, e dal Comitato Italiano Paralimpico – CIP Basilicat...-->continua

15/12/2025 - Cavallo (Cisl) su morte operaio di 67 anni a Viggiano

«La tragica morte di un operaio di 67 anni di Montesano sulla Marcellana (SA), schiacciato da un carico di terra a Viggiano, è l’ennesimo, doloroso episodio di una scia di sangue che continua a mietere vittime innocenti». È quanto dichiara il segretario gener...-->continua

15/12/2025 - Lucani nel mondo: approvato il Piano annuale 2025

Si è riunita oggi, in modalità online, la Commissione regionale dei lucani nel mondo. Presenti in Sala Basento il presidente del Consiglio regionale e presidente della Commissione, Marcello Pittella, i vicepresidenti Francesco Fanelli e Antonio Bochicchio, il ...-->continua

15/12/2025 - Sottoscritto il Contratto di Fiume Valli del Noce e del Sinni

E’ stato sottoscritto stamani nella Sala Inguscio della Regione a Potenza un patto per il futuro. Con la firma del Contratto di Fiume delle Valli del Noce e del Sinni, la Basilicata compie un passo fondamentale, inaugurando un nuovo modello di governance parte...-->continua

15/12/2025 - Bardi accoglie i nuovi assunti all’Egrib

L’Ente di Governo per i Rifiuti e le Risorse Idriche della Basilicata (EGRIB) compie un passo decisivo nel potenziamento della sua struttura: oggi, nella sede dell’ente, a Potenza, si è svolta la cerimonia per la firma dei contratti di assunzione per nove nuov...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo