-->
La voce della Politica
| Potere al Popolo su chiusura Centro Accglienza Straordinaria di Potenza |
|---|
28/03/2019 | Il prossimo 31 marzo uno dei Centri di Accoglienza Straordinaria della città di Potenza chiuderà. Si tratta del CAS sito nel centro storico, all’interno del Tourist Hotel e gestito dalla Coop. Solidarietà.
Cinque lavoratori della struttura hanno già ricevuto le lettere di licenziamento e altri due non si vedranno rinnovare il contratto mentre ai richiedenti asilo ospitati nel centro, non è stata ancora comunicata la loro destinazione.
Potere al Popolo! ha sempre sostenuto la necessità del superamento della gestione emergenziale e “straordinaria” dell’accoglienza, proponendo di rafforzare – a partire dal modello SPRAR – centri di piccole dimensioni, gestite dal pubblico e che permettano, a chi arriva, percorsi autonomi di inserimento, abitativo, sociale e lavorativo. Tuttavia desta forte preoccupazione la repentina chiusura dei centri di accoglienza straordinaria e la perdita dei posti di lavoro in un territorio con un tasso di disoccupazione pari al 12, 85% e il costante aumento delle persone costrette a lasciare la Basilicata, soprattutto per mancanza di prospettive future e lavorative (a questo proposito ricordiamo che secondo i dati ISTAT dal 2002 ad oggi sono venuti meno nel saldo demografico 30.346 abitanti).
Le ragioni della chiusura sono da ricercarsi non solo nella scadenza del contratto con la Prefettura di Potenza per la gestione del C.A.S. ma anche nella mancanza di future prospettive, imposte dai nuovi bandi di gara sul nuovo schema di Capitolato del Ministero dell’Interno. Un provvedimento che di nuovo porta soltanto tagli pesanti a tutti i servizi alla persona, a partire da quelli per l’integrazione che letteralmente spariscono (si veda il bando di gara della Prefettura di Potenza).
Le politiche volute dal governo Lega-Cinque Stelle porteranno così ad una perdita stimata di 18 mila posti di lavoro qualificati sul territorio nazionale. Il privato che parteciperà ai nuovi bandi non dovrà più preoccuparsi di garantire l'insegnamento della lingua italiana, la formazione professionale e la positiva gestione del tempo libero. Il rapporto della cooperativa “InMigrazione” ci fornisce qualche dato più esplicativo: i CAS fino a 50 persone ospitate presteranno assistenza sociale per 28,8 minuti al mese contro i precedenti 86,4 che scendono a 12,8 minuti nei CAS fino a 150 ospiti; il personale medico garantirà 4 ore annue per ospite che arrivano a 19,2 minuti nei CAS più grandi e nei turni notturni il rapporto operatore-ospite sarà di 1 a 150.
Per Potere al Popolo! tutto ciò non si può interpretare se non alla luce dell’ossessione dei “35 Euro” e del taglio promesso dell’attuale esecutivo in campagna elettorale, rinunciando allo stesso tempo alla necessità di riformare il sistema di prima accoglienza, le cui criticità erano e sono così evidenti da portare lo stesso Ministro dell’Interno a dichiarare che sono “luoghi difficili da gestire e da vivere” (si veda la “Relazione sul funzionamento del sistema di accoglienza predisposto al fine di fronteggiare le esigenze straordinarie connesse all’eccezionale afflusso di stranieri nel territorio nazionale” trasmessa dal Ministero dell’Interno lo scorso agosto al Parlamento).
La risposta del Ministro alle criticità individuate da lui stesso è il taglio dei servizi!
Come già diffusamente denunciato da Potere al Popolo!, tali politiche, che contrastiamo e contro le quali continueremo a batterci, si traducono in aumento di “irregolarità”, contenziosi giudiziari e marginalità sociale e in una sostanziale perdita di occupazione qualificata in un paese già fortemente afflitto da tali problematiche e disagi.
È inoltre inaccettabile che a distanza di poche ore dalla chiusura del centro i richiedenti asilo accolti ancora non conoscano la nuova destinazione, quasi fossero "oggetti" da depositarsi in un luogo od in un altro senza tenere conto di emozioni, individualità, storie di vita e relazioni intessute con il territorio e la comunità.
Potere al Popolo! Basilicata |
|
| | |
archivio
| La Voce della Politica
|
24/12/2025 - Tolve investe sull’infanzia: nuovo asilo nido da 20 posti
Un investimento strategico per il futuro della comunità e un sostegno concreto alle famiglie. Il Comune di Tolve realizzerà un nuovo asilo nido comunale grazie a un finanziamento di 400mila euro ottenuto nell’ambito del “Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi ...-->continua |
|
|
|
24/12/2025 - Sanità nel Lagonegrese-Pollino, Cupparo: ''Servono risposte urgenti sui servizi essenziali''
In vista dell’incontro di lunedì 29 dicembre sulla sanità nel Lagonegrese-Pollino, interviene l’assessore regionale allo Sviluppo economico Francesco Cupparo, che esprime sostegno alle richieste dei sindaci dell’area sud del Potentino. Cupparo sottolinea l’urg...-->continua |
|
|
|
|
24/12/2025 - Diritti dei bambini con disabilità, Cifarelli PD: la Regione assuma un indirizzo chiaro
Le due vicende che emergono in questi giorni a Matera – la decisione del Tribunale che accoglie il reclamo di una madre di un minore con disabilità e la drammatica denuncia di numerose famiglie che vedono negata ai propri figli la continuità delle terapie riab...-->continua |
|
|
|
|
24/12/2025 - Borghi Eccellenti Lucani: Crescita, Collaborazioni e Nuovi Progetti al Coordinamento del 18 Dicembre
Nel pomeriggio del 18 dicembre scorso, presso la sede Municipale del Comune di Sant'Angelo le Fratte, si è tenuto un importante incontro del coordinamento dei Borghi Eccellenti Lucani, cui hanno partecipato i Sindaci della rete ed il coordinatore Michele Migli...-->continua |
|
|
|
|
24/12/2025 - Circolo Radici: appello urgente per salvare il Centro Internazionale di Dialetto
È con estremo rammarico e disappunto che il Consiglio Direttivo e i Soci tutti del Circolo Radici, associazione di promozione sociale che si interessa di cultura, arte e società, hanno appreso che il Centro Internazionale di Dialettologia (CID) ha chiuso le su...-->continua |
|
|
|
|
24/12/2025 - Matera accoglie il robot chirurgico “Hugo”: un salto avanti per la sanità
La sanità lucana compie un importante passo avanti nel campo della sanità territoriale grazie all’arrivo del robot chirurgico “Hugo”, tecnologia di avanguardia che sarà utilizzata in prima battuta nei reparti di urologia, chirurgia generale e ginecologia dell...-->continua |
|
|
|
24/12/2025 - Acquedotto Lucano: l’arcivescovo Carbonaro incontra i dipendenti e celebra il valore umano del servizio idrico
Questa mattina la sala conferenze di Acquedotto Lucano ha ospitato un momento di particolare significato con la visita di monsignor Davide Carbonaro, arcivescovo metropolita di Potenza, accolto dal direttore generale Luigi Cerciello Renna e dalla comunità dei ...-->continua |
|
|
|
|