-->
La voce della Politica
| Agricoltura: sul decreto flussi si attende l’ok della corte dei conti |
|---|
27/03/2019 | L’atteso provvedimento che permette l’ingresso dei lavoratori dall’estero è al vaglio della Corte dei Conti rende noto il deputato pugliese Giuseppe L’Abbate (M5S)
Per molti comparti del settore primario, i lavoratori dall’estero risultano spesso essenziali. Ed è per questo che si attende, con apprensione, l’approvazione del cosiddetto “decreto flussi” che regola, con cadenza annuale, le quote per i visti per la manodopera in ingresso sul territorio italiano. L’allarme è stato lanciato dalle associazioni di categoria, secondo cui gli immigrati che arrivano per l’impiego stagionale rappresentano un quarto della forza lavoro: senza di loro il settore andrebbe, pertanto, in crisi.
“Fonti di Palazzo Chigi mi hanno confermato che il decreto flussi è attualmente al vaglio della Corte dei Conti per il suo benestare – rende noto il deputato Giuseppe L’Abbate, esponente M5S della Commissione Agricoltura della Camera – Auspichiamo che ciò avvenga in maniera rapida così da non rimandare troppo l’atteso click day che permetterà alle imprese agricole di presentare la propria richiesta di manodopera”.
Il datore di lavoro che intende assumere un lavoratore residente all’estero deve inviare, infatti, tramite la procedura telematica una richiesta nominativa di assunzione, rispettando le tempistiche stabilite dallo stesso decreto. Tra i requisiti per presentare la domanda: la sussistenza di un reddito minimo da parte del datore di lavoro, l’indicazione di una idonea sistemazione alloggiativa per il lavoratore straniero, la proposta di contratto. Tutta la documentazione attestante i requisiti inseriti nella procedura informatica dovrà poi essere consegnata allo Sportello Unico al momento della stipula del contratto di soggiorno.
|
|
| | |
archivio
| La Voce della Politica
|
24/11/2025 - Castelluccio I.: 'chiarimenti sul presunto inquinamento del fiume San Giovanni'
In relazione alle dichiarazioni diffuse dal consigliere di minoranza Pennella riguardo un presunto episodio di inquinamento nel tratto del fiume San Giovanni, l’Amministrazione Comunale ritiene necessario precisare quanto segue, al fine di assicurare una corretta informazion...-->continua |
|
|
|
24/11/2025 - ''Funivia sul Pollino? Quando la politica regionale si tinge di grottesco''
Desta sconcerto l’intervento del consigliere regionale della Calabria Riccardo Rosa a proposito della proposta di un sistema di funivie nel versante calabrese del Parco del Pollino (.https://www.abmreport.it/ambiente/una-funivia-per-rendere-accessibile-il-poll...-->continua |
|
|
|
|
24/11/2025 - Fondo sanitario, più risorse alla Basilicata
La Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha approvato la ripartizione del Fondo Sanitario Nazionale (FSN) per il 2025 che destina alla Basilicata 1,193 mld circa introducendo, per la prima volta, un criterio di riequilibrio basato sulla densità de...-->continua |
|
|
|
|
24/11/2025 - Basilicata. Piano triennale fabbisogni personale Alsia
Sarà portato nei prossimi giorni all’attenzione della Giunta regionale il Piano triennale dei fabbisogni del personale dell’ALSIA 2025-2027, uno strumento che punta a rendere l’Agenzia sempre più moderna, efficace e capace di accompagnare gli agricoltori lucan...-->continua |
|
|
|
|
24/11/2025 - Basilicata. Tetti di spesa: ok del Consiglio di Stato
Il Consiglio di Stato, con quattro recenti sentenze (nn. 8459, 8460, 8462 e 8463), ha confermato in modo definitivo la piena legittimità delle Delibere della Giunta regionale n. 481/2022 e n. 482/2022, con le quali la Regione Basilicata aveva stabilito i tetti...-->continua |
|
|
|
|
24/11/2025 - La Cisl lucana promuove una campagna di sensibilizzazione per la Giornata contro la violenza sulle donne
La violenza contro le donne è un problema degli uomini. È questo lo slogan scelto dalla segreteria regionale e dal coordinamento donne della Cisl Basilicata per la campagna di sensibilizzazione in occasione la Giornata internazionale per l’eliminazione della v...-->continua |
|
|
|
24/11/2025 - ''Tagli PAC sì, Tagli PAC no: il tormentone del 2025''
Si profilano grossi tagli, circa il 20%, guarda caso sempre all’anello più debole della catena: l’agricoltore. Questi tagli devono essere respinti con forza, ma a mio avviso i fondi che la UE attualmente elargisce dovrebbero essere redistribuiti, riequilibrati...-->continua |
|
|
|
|