-->
La voce della Politica
| Agricoltura: subito via libera a uso erboristico canapa industriale |
|---|
4/09/2017 | Eliminare l’attuale “corto circuito” basandosi sui pareri dell’Istituto Superiore di Sanità e del Ministero della Salute per il rilancio della canapa industriale nel comparto erboristico. Lo chiede il M5S con una risoluzione a Montecitorio
Dopo aver ottenuto, nel dicembre 2016, l’importantissima approvazione della prima legge per il rilancio della canapa industriale, comparto che può divenire cruciale per l’agricoltura italiana e per l’indotto, continuano le pressioni parlamentari del Movimento 5 Stelle affinché si dia slancio a tutta la filiera agroindustriale. Con una risoluzione presentata nelle Commissioni congiunte Affari Sociali e Agricoltura di Montecitorio, infatti, si chiede al Governo di attivarsi per consentire l’uso floreale ed erboristico delle infiorescenze della canapa industriale, creando una regolamentazione ad hoc in grado di colmare l’attuale vuoto legislativo ed escludendole dalla normativa sui medicinali, anche alla luce della Convenzione unica sugli stupefacenti adottata a New York il 30 marzo 1961 che stabilisce una chiara e netta distinzione tra piante da droga e non da droga.
“Alla luce della fissazione allo 0,6% del limite massimo di THC ammesso nella coltivazione, come previsto nella legge del MoVimento 5 Stelle per il rilancio della canapa industriale approvato l’anno scorso – dichiara il deputato pugliese Giuseppe L’Abbate, capogruppo M5S in Commissione Agricoltura alla Camera – le infiorescenze della canapa industriale potrebbero restare escluse dall’applicazione delle norme sui medicinali alle quale sono, invece, attualmente soggette in considerazione delle sostanze farmacologiche ritenute attive presenti nelle infiorescenze della cannabis. Infatti – prosegue Giuseppe L’Abbate (M5S) – benché contenenti tracce di THC, il quantitativo di principio attivo presente non è di misura tale da provocare effetti stupefacenti o psicotropi, come peraltro già affermato da anni dagli stessi Istituto Superiore di Sanità e Ministero della Salute, consentendo, di conseguenza, l’immissione sul mercato di prodotti derivanti da canapa industriale certificata e tracciata diversi dalla fibra o dal seme. Si tratta, quindi, solo di eliminare l’attuale ‘corto circuito’ dando seguito al parere stesso di Governo e ISS – conclude il deputato 5 Stelle – in modo da liberare un altro segmento della filiera produttiva della canapa industriale da cui possono nascere nuove opportunità professionali e imprenditoriali”.
|
|
| | |
archivio
| La Voce della Politica
|
20/11/2025 - Bardi: impegno e fondi per il settore agricolo
“In questi anni la Giunta regionale ha lavorato concretamente con agricoltori, allevatori, consorzi e organizzazioni del settore, mettendo in campo interventi strutturali che hanno garantito stabilità, competitività e presidio del territorio. Dalla zootecnia alla forestazion...-->continua |
|
|
|
20/11/2025 - Cicala: attuazione programmi Csr e Psr
L’assessore regionale alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Carmine Cicala, è stato audito oggi dalla Commissione Consiliare per illustrare lo stato di attuazione della programmazione dello sviluppo rurale in Basilicata: il Complemento CSR 2023-2027...-->continua |
|
|
|
|
20/11/2025 - Basilicata. Maratea, una rete per proteggere il mare
Si è conclusa con successo a Maratea, presso la prestigiosa cornice di Villa Nitti, una intensa e partecipata due giorni dedicata alla fase finale del Progetto Europeo Life Seanet, iniziativa strategica di livello nazionale coordinata da Legambiente e realizza...-->continua |
|
|
|
|
20/11/2025 - Domani a Matera la CISL con la leader nazionale Daniela Fumarola
La partecipazione dei lavoratori alle imprese come leva strategica per prevenire e governare le crisi industriali. È questa la prospettiva al centro della tavola rotonda promossa dalla Cisl Basilicata che si terrà a Matera (UnaHotels MH), domani venerdì 21 nov...-->continua |
|
|
|
|
20/11/2025 - Chiorazzo (BCC): ''Le scelte della Regione mettono in crisi le strutture accreditate''
"Da mesi le strutture sanitarie private accreditate avevano segnalato con estrema chiarezza che i criteri scelti dalla Giunta regionale per determinare i tetti di spesa del biennio 2025–2026 avrebbero prodotto effetti gravi sui servizi e sull’occupazione. Oggi...-->continua |
|
|
|
|
20/11/2025 - ASM, operativo domani a Matera l’ambulatorio di Psicologia del Programma Nazionale Equità nella Salute
Nell’ambito del Programma Nazionale Equità nella Salute valido per il periodo 2021-2027 sul contrasto alla povertà sanitaria, sarà attivato da domani, venerdì 21 novembre, l’ambulatorio di Psicologia rivolto ai cittadini in condizione di vulnerabilità socio ec...-->continua |
|
|
|
20/11/2025 - Basilicata. Specialistica ambulatoriale: la posizione dell’assessore Latronico
Così l’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e PNRR, Cosimo Latronico sulle recenti polemiche circa le prestazioni di specialistica ambulatoriale ex art. 25 della Legge 833/1978 delle strutture private accreditate e convenzionate.
“Il Decret...-->continua |
|
|
|
|