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| Basilicata: a Maratea recuperati 60 kg di reti fantasma con Plastic Free |
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14/10/2025 | Un tratto di mare ha ritrovato sabato 11 ottobre un po’ della sua libertà grazie alla prima iniziativa Plastic Free dedicata al recupero delle reti fantasma a Maratea, in provincia di Potenza. L’evento si è svolto con il supporto delle imprese di pesca locali, delle associazioni del territorio e con il patrocinio del Comune di Maratea, coinvolgendo volontari, operatori specializzati e cittadini.
Dopo il raduno alle ore 10:30 presso la banchina di riva del Porto, i partecipanti sono saliti a bordo dell’imbarcazione “Gabriella I” con il comandante Fausto Fiorenzano, sventolando la bandiera Plastic Free. Affiancati dalla Capitaneria di Porto, si sono diretti verso i fondali circostanti l’isola di Santo Janni, dove erano già stati individuati e mappati precedentemente alcuni attrezzi da pesca abbandonati.
L’intervento è stato condotto dal tecnico subacqueo Manuel Chiappetta, che, insieme al suo team, ha recuperato circa 60 kg di materiali: una grande “coffa” e una estesa rete. Durante l’operazione sono stati rinvenuti anche pesci morti impigliati, conferma del fatto che le reti continuano a intrappolare e danneggiare la fauna marina anche dopo essere state abbandonate.
Il recupero è stato effettuato attraverso una tecnica delicata ma efficace: i sub hanno agganciato le reti a palloni gonfiabili che, una volta riempiti d’aria, ne hanno permesso l’emersione graduale.
“È stata un’esperienza intensa ed emozionante – dichiara Ada Scatola, referente Plastic Free per Maratea –. Per me è stato il primo evento di questo tipo da referente e vedere concretamente il recupero delle reti è stato un momento di grande orgoglio. Ogni rete riportata a galla è un passo concreto verso un mare più sano e sicuro. Ringrazio profondamente Manuel Chiappetta, senza la cui competenza tecnica non sarebbe stato possibile realizzare questo intervento”.
La giornata si è conclusa con i ringraziamenti rivolti alla Capitaneria di Porto di Maratea, nella persona del Tenente Michele Lenti, al Sindaco Cesare Albanese e a tutte le associazioni che hanno sostenuto l’evento: Pro Loco Maratea, ‘U Monachicchio, Comitato Mo Basta, Forum delle Associazioni, Legambiente.
Un ringraziamento speciale va a Manuel Chiappetta, che si è fatto carico sia del recupero tecnico che dello smaltimento dei rifiuti speciali.
L’iniziativa ha dimostrato che con collaborazione, competenza e volontà, è possibile fare la differenza per il nostro mare. Come ha concluso Ada Scatola: “Oggi abbiamo restituito al mare un piccolo respiro di libertà. E questo è solo l’inizio”. |
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