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Anas, sette cantieri sul raccordo Sicignano-Potenza: investimenti per 100 milioni |
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27/06/2025 |
|  Sono sette gli interventi di manutenzione programmata attivi sul raccordo autostradale RA5 “Sicignano-Potenza”, per un investimento complessivo di circa 100 milioni di euro, che si sommano ai 200 milioni già investiti negli ultimi cinque anni. Lo ha comunicato Anas in occasione del sopralluogo sul viadotto Pietrastretta, effettuato dall’assessore regionale Pasquale Pepe e dal responsabile Anas Basilicata Sandro Assunto. Sul viadotto si stanno concludendo lavori da 50 milioni, tra demolizione e ricostruzione della carreggiata e potenziamento della galleria Del Marmo. Fine lavori prevista: 2026 per il viadotto, maggio 2027 per la galleria. Altri interventi sono in corso su viadotti e pavimentazioni.
Per saperne di più riportiamo il comunicato di ANAS Si è svolto ieri mattina, giovedì 26 giugno, sul Raccordo Autostradale 5 “Sicignano-Potenza”, un sopralluogo tecnico alla presenza del vicepresidente della Regione Basilicata e Assessore alle Infrastrutture, Pasquale Pepe, accompagnato da tecnici di Anas tra i quali il Responsabile dell’Area Gestione Rete di Anas Basilicata, Sandro Assunto. L’incontro si è tenuto, in particolare, sul viadotto ‘Pietrastretta’, oggetto di un imponente intervento di demolizione e ricostruzione della carreggiata in direzione Salerno (per un investimento complessivo di circa 25 milioni di euro) ed in corrispondenza della galleria ‘Del Marmo’, interessata da attività per il potenziamento degli impianti tecnologici e delle opere civili (anch’esso dell’investimento complessivo di 25 milioni di euro). Il sopralluogo ha rappresentato l’occasione per fare il punto sui sette interventi di manutenzione programmata di Anas (Gruppo FS Italiane) attivi ad oggi lungo l’infrastruttura autostradale, per un investimento complessivo di circa 100 milioni di euro, che si sommano agli oltre 200 milioni di euro di investimenti complessivi (compresi gli interventi in fase di progettazione e quelli già ultimati) in favore del RA5 nel corso dell’ultimo quinquennio. Nel dettaglio, le attività sul viadotto ‘Pietrastretta’ (che hanno già riguardato, in passato, la carreggiata opposta, in esercizio a doppio senso di circolazione) attengono alla demolizione e ricostruzione dei 21 impalcati che costituiscono il viadotto, con la suddivisione dell’intervento in tre macro-fasi da 7 elementi, che vengono prima “svarati” ovvero “smontati” e poi ricostruiti, fino al totale dei 21 elementi complessivi. Allo stato attuale, nell’ambito della demolizione dell’impalcato esistente, sta per essere concluso l’assemblaggio del carro-varo di cantiere ed entro il mese di luglio è previsto l’avvio delle attività di decostruzione delle travi. Si tratta di attività complesse dal punto di vista ingegneristico, sia per la mole di tali travi (del peso di oltre 110 tonnellate per ciascuna di esse, in calcestruzzo armato precompresso a cavi scorrevoli, con luce di circa 46 metri), sia per l’orografia del territorio nella quale il viadotto è situato (che rende impossibile operare dal basso), sia per garantire in sicurezza la contestuale circolazione che interessa la carreggiata adiacente a quella oggetto delle lavorazioni. L’ultimazione dell’intero intervento sul viadotto ‘Pietrastretta’ è fissata per la fine dell’anno prossimo (2026), mentre quella nella galleria ‘Del Marmo’ entro il mese di maggio del 2027. In corso sul Raccordo Autostradale 5 anche interventi di manutenzione programmata relativi ai viadotti ‘Franco’ e ‘Cerro’ e ‘Tirone’, la cui ultimazione – con la conseguente rimozione degli “scambi di carreggiata” presenti ad oggi – è fissata entro la fine di quest’anno (2025); di prossimo avvio, infine, due ulteriori interventi di nuova pavimentazione sulla infrastruttura, per un investimento complessivo di oltre 5,5 milioni di euro. |
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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