Nuovo stop alla riapertura delle indagini sulla morte di Luca Orioli e Marirosa Andreotta. La Procura di Matera ha respinto l’ennesima richiesta avanzata dalla madre di Luca, Olimpia Fuina, insieme al suo legale Antonio Fiumefreddo. Secondo il pubblico ministero Maria Cristina De Tommasi, gli elementi presentati non sono sufficienti per giustificare una nuova inchiesta, in quanto già valutati in passato o non ritenuti rilevanti.
Tra le istanze rigettate anche quella sull’orario dell’intervento dei Carabinieri la notte del 24 marzo 1988, che secondo la documentazione ufficiale avvenne alle 1:00. La famiglia contesta però l’assenza di approfondimenti su possibili incongruenze e nuove testimonianze.
Olimpia Fuina ha espresso amarezza per l’ennesima delusione ricevuta dalla giustizia dopo 37 anni di attese e battaglie: “Speravo fosse arrivato il momento della verità. Continuerò a lottare con la forza della fede”.