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In Basilicata sequestrati 350 mila capi finti in cinque anni

15/04/2025



Negli ultimi cinque anni in Basilicata sono stati sequestrati circa 350 mila capi di abbigliamento contraffatti per un valore di oltre quattro milioni di euro, con un impatto tra i più alti a livello nazionale. Lo ha reso noto il referente Federmoda-Confcommercio Potenza, Antonio Sorrentino.Secondo un’indagine di Confcommercio, il 67 per cento dei commercianti lucani considera il fenomeno della contraffazione in aumento, con particolare attenzione ad ambulanti ed outlet con merce di dubbia provenienza. Mentre per il 46 per cento dei titolari degli esercizi commerciali sono i venditori abusivi una delle più gravi problematiche di illegalità sul territorio lucano. Rispetto ai sequestri effettuati dalle forze dell’ordine, i beni più contraffatti sono i capi di abbigliamento, poi i giocattoli, e i beni elettronici.“I negozi – ha detto Sorrentino – sono il nostro patrimonio culturale e creativo, un bene comune, l’anima di un territorio che meritano di essere tutelate per continuare a vivere. Gli esercizi commerciali si configurano come sentinelle di eccellenza e autenticità, custodi di una tradizione che affonda le radici nella qualità, nel design e nel saper fare”




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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua



 



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