HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

 

 

SS 18 Maratea, Merra: 'In avvio opere per 47 milioni di euro'

23/02/2021



Realizzare due gallerie naturali per garantire la percorribilità in sicurezza di un’arteria strategica per la viabilità. Si intensifica l’impegno del Dipartimento regionale Infrastrutture, per risolvere una serie di problematiche che interessano alcuni tratti della Statale 18 “Tirrena Inferiore” nel territorio di Maratea, in Provincia di Potenza. Per una valutazione del progetto presentato da Anas e per arrivare quanto prima alla cantierizzazione si è tenuto un incontro di verifica tecnica, presieduto dall’assessore regionale al ramo, Donatella Merra, alla presenza del sindaco di Maratea, Daniele Stoppelli. Nel corso della riunione - alla quale hanno partecipato anche dirigenti e funzionari di Anas e del Dipartimento regionale - ci si è soffermati con grande attenzione sui lavori di costruzione di tratti in variante in galleria della Ss 18 “Tirrena Inferiore” in località Acquafredda in territorio Maratea, per l’eliminazione del pericolo di caduta massi dal chilometro 220+953 al chilometro 223.  


L’assessore regionale alla Infrastrutture, Donatella Merra ha spiegato che “il progetto esecutivo in appalto prevede sia opere di difesa attiva (comprendenti disgaggio di materiale instabile, riprofilatura dei versanti, consolidamento di blocchi, rafforzamenti corticali), che di difesa passiva (berme di arresto dei blocchi, valli di intrappolamento, rilevati paramassi, reti e barriere paramassi, gallerie paramassi). La vera grande strategia di superamento sia delle difficoltà di transito che del pericolo di caduta massi - ha aggiunto - consiste nella realizzazione di due tratti in variante attraverso lo scavo di due gallerie naturali. È chiaro che tali opere, che avranno una durata di circa tre anni a partire dalla prossima primavera - ha continuato l’esponente della giunta lucana - saranno per la comunità di grande impatto”. Particolare attenzione, nel corso dell’incontro, anche al cronoprogramma dei lavori e all’organizzazione del cantiere.


 


“Nel primo anno - ha specificato l’assessore - è prevista un’interruzione del transito di circa tre mesi, che non interesserà in alcun modo i periodi di maggiore fruizione della costa, ovvero da giugno a settembre.  In ogni caso, anche nei mesi di interruzione del traffico per via dei lavori, sarà sempre garantito il transito dei mezzi di soccorso, scolastici o delle forze dell’ordine. Saranno realizzate - ha proseguito Merra - opere di alto livello ingegneristico, che costituiranno una grande opportunità. La Regione Basilicata investirà 27 milioni euro su un totale di circa 47 milioni di euro, che è l’importo complessivo di un’imponente opera, la cui cantierizzazione rappresenterà un fiore all’occhiello nel sistema dell’ingegneria e delle opere pubbliche per i prossimi tre anni. Il sindaco di Maratea - ha detto ancora l’assessore - ha voluto approfondire nel merito i tempi, i modi e l’organizzazione del cantiere ed ha dato la sua disponibilità alla presentazione alla comunità dei lavori in partenza, in un evento pubblico che si terrà prima di Pasqua”.


 




ALTRE NEWS

CRONACA

15/07/2025 - Incendi in Basilicata, gravi disagi ai treni: Intercity fermo per ore a Metaponto
15/07/2025 - Videosorveglianza: il Prefetto convoca il Comitato per valutare i progetti di 38 Comuni
15/07/2025 - Marelli Melfi: accordo per Cigs a sostegno di 239 lavoratori
15/07/2025 - Incendio a Rotondella: chiusa al traffico la SS106 nei pressi del bivio per la Sinnica

SPORT

15/07/2025 - Eccellenza. Colpo argentino per la Santarcangiolese: ecco Binale
15/07/2025 - L'opposto Leonardo Sanchi chiude il mercato in entrata della Rinascita Lagonegro
15/07/2025 - Bura nuovo difensore del Potenza
14/07/2025 - Fisi calabro lucano: continua la preparazione dei fondisti del Cal

Sommario Cronaca                                  Sommario Sport

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua



 



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo