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Sergio Pagano, originario di Rotonda, è Ambasciatore d’Italia in Finlandia |
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14/07/2020 |
| Da Ieri Sergio Pagano, originario di Rotonda, è Ambasciatore d’Italia in Finlandia: una notizia che sicuramente riempirà d’orgoglio la comunità rotondese e l’intera Basilicata.
“Il rapporto tra Italia e Finlandia poggia su una consolidata amicizia e, su tali basi, cercherò di rafforzare le relazioni bilaterali, favorendo in particolare la cooperazione in campo scientifico e nel settore dell’innovazione tecnologica”.
Sono queste le sue prime parole, pubblicate sulla pagina ufficiale Facebook del Ministero degli Affari Esteri che gli anche espresso le “congratulazioni”.
Avevamo anticipato la sua nomina agli inizi dello scorso novembre, precisando che sarebbe entrato nell’esercizio delle sue funzioni da quest’anno.
La vita e la carriera dell’Ambasciatore si sono svolte lontano dal borgo nel cuore del Parco del Pollino, dove tuttavia ha frequentato la scuola fino alla seconda elementare e dove, impegni permettendo, continua a ritornare nel palazzo di famiglia in Corso Garibaldi.
Figlio di Mario Pagano, noto medico a Rotonda e Laino Borgo deceduto da tempo, e Marianna De Lorenzo, morta invece due anni fa, l’Ambasciatore nasce a Rotonda nel 1960, come gli altri due fratelli Antonio, il maggiore, Valerio e la sorella Giusy: quest’ultima sposata con Nico Sarubbi, medico rotondese presso l’Università Campus Bio-Medico di Roma, specializzato in anestesia e rianimazione.
Un uomo la cui carriera diplomatica è da sempre in costante ascesa, con incarichi di altissimo profilo presso sedi di fondamentale rilevanza strategica per il nostro Paese.
Dopo la laurea in legge nel 1985, la sua carriera diplomatica inizia nel 1991 e tre anni dopo è a Bucarest, con l’incarico di Secondo Segretario nel settore commerciale e, successivamente, di Primo Segretario di Legazione.
Dalla Romania si sposta a Monaco di Baviera, dove è Console Aggiunto presso il Consolato Generale d’Italia; quindi, nel 2006, è prima Consigliere d’Ambasciata in servizio presso l’Ambasciata d’Italia a Parigi (Responsabile per i settori Stampa e Politica Interna); e, poi, Primo Consigliere nel settore commerciale.
Dopo la Francia arriva l’Austria con l’incarico di Primo Consigliere presso l’Ambasciata d’Italia a Vienna, accreditato in qualità di Ministro Consigliere. A Vienna è stato il vice dell’Ambasciatore Eugenio D’Auria, anch’egli lucano in quanto originario di Lauria.
Dopo altri incarichi di rilievo, come quello di Ministro Plenipotenzario, nel 2019 è Vice Direttore Generale della Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo presso il Ministero.
Quindi la chiamata per questo nuovo prestigiosissimo incarico alla guida della nostra Ambasciata a Helsinki, in uno Stato con cui i rapporti sono da sempre ottimi.
Gianfranco Aurilio
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
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