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Cave del Sole Geomedical Lagonegro vs Sieco Service Ortona 2-3 |
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22/02/2021
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| Primo set molto equilibrato i padroni di casa provano a mettere in difficoltà gli Ortonesi, che sono bravi solo ai vantaggi a chiudere il set. Secondo set ripartono con maggior sicurezza i padroni di casa che fanno il loro gioco si impongono di 6 lunghezze (12-7) e si portano il vantaggio fino alla fine del set . Terzo set ancora Lagonegro protagonista e tra le sua fila il migliore è sicuramente il russo con 9 punti , quarto set si ribalta la situazione Ortona conduce e Lagonegro deve rincorrere e così la gara viene rimessa al verdetto del tie break.
Mister Tubertini schiera Salsi in diagonale con Tiurin, Vedovotto e Mazzone schiacciatori, Spadavecchia e Maccarone al centro , Santucci e Russo a scambiarsi il ruolo di libero in ricezione in difesa.
Mister Lanci, deve fare a meno di Cantagalli per cui la diagonale è composta da Pedron-Carelli , schiacciatori Sette e Marinelli, Menicali e Simoni al centro, libero Toscani.
Primo set inizia con il massimo equilibrio , a porte un primo vantaggio degli ospiti (1-3), poi le due squadre mettono giù una palla a testa si vedono gli attacchi da una parte con Mazzone e Tiurin, mentre dall’altra Pedron fa ruotare i suoi attaccanti. Sul l’ace di Sette che segna il 13-14 , mister Mister Tubertini chiama il tempo e al rientro è ancora parità, poi il tecnico lagonegrese rileva Mazzone ed inserisce Marretta , mentre tra le fila dell’Ortona si vede Shavrak al posto di Marinelli. Sul 21-20 dei biancorossi è Lanci a richiamare i suoi. Un ace di Simoni riporta Ortona in avanti 22-23 poi però Tiurin rimette in suoi in set prima con una diagonale e poi con un ace la Cave del Sole è in vantaggio 25-24. Servono i vantaggi per chiudere e Ortona sfrutta bene il momento per chiudere il set.
Secondo set vogliano rifarsi i lagonegresi che partono bene sul 4-0 e mantengono il vantaggio sul 8-3 , Lanci richiamai i suoi ma è sempre Lagonegro a dettare il gioco e un ace di Salsi la Geomedical va sul 11-6. Provano ad accorciare gli ospiti e si portano sul 14-12 con un mani out di Sette , Mister Tubertini sceglie di cambiare la diagonale e si vede Scuffia al posto di Tiurin. Un’azione lunghissima riparta la Geomedical in vantaggio 17-13 poi due errori dei lagonegresi rimettono in corsa le aspettative della Sieco che va ancora a -2 (17-15). Un contrasto a rete da ragione a Salsi 19-15 poi Scuffia in diagonale e Vedovotto 22-16 con un pallonetto permettono di guadagnare terreno. Margine importante per la Cave del Sole che si rimette in partita.
Terzo set inizia con un parziale vantaggio ospite 2-4 che poi rientra grazie al braccio armato di Tiurin che sigla anche un ace 10-8 . Sempre il russo sfonda il muro ortonese e porta la Cave del Sole sul 17-13 . Tiurin è sempre più protagonista del set : una diagonale messa a segno dall’opposto consente il 20-16 poi Marretta in parallela trova scoperta la difesa avversaria e il vantaggio accumulato permette alla Geomedical di chiudere il set e portarsi sul 2-1 .
Quarto set si ribalta la situazione: Ortona viene fuori e si porta sul 3-7 con un buon servizio iniziale di Sette che mette subito a segno due ace. Poi il solito Tiurin riporta la Geomedical a -2 (7-9), ma ancora con un ace di Sette è +4 Ortona. Il set sembra essere ribaltato rispetto al precedente : Ortona fa il suo gioco e Lagonegro rincorre ma a fatica e così seppur c’è un recupero nelle battute finali , Ortona si aggiudica il set.
Tie break in equilibrio fino mal 3-5 quando Tubertini chiama il tempo al cambio campo Ortona è in vantaggio con 4 lunghezze e riesce a generale fino alla fine della gara portando a casa 2 punti importanti per la propria classifica.
“Ortona è una squadra che sa toglierti i ritmi in attacco- ha spiegato Tubertini a fine gara- con buon livello di gioco, mi aspettavo che potevamo tenere livelli di gioco alti e ma così non è stato. Loro hanno dimostrato di tenere alti livelli in questa categoria e onore a loro”. |
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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