HOME Contatti Direttore WebTv News News Sport Cultura ed Eventi
 
Il disastro carceri visto dal Sindacato di Polizia Penitenziaria SPP. Di Giacomo:Lo Stato ci ha abbandonato!

19/09/2024

Milano- il Sindacato di Polizia Penitenziaria capitanato da Aldo Di Giacomo continua la sua marcia verso quella che ha tutta l'aria di essere un'autentica sfida contro il sistema considerata la difficile situazione nella quale è stato suo malgrado calato il mondo delle carceri italiane.
Stiamo parlando del complicato vissuto degli operatori Penitenziari strutturatosi all'interno degli istituti di pena nazionali e del trattamento che quotidianamente i poliziotti Penitenziari subiscono a seguito di un evidente scollamento che si è andato creando tra chi vive sul fronte e chi, invece, si ritrova a gestirne le dinamiche generali, politica compresa.
È un segretario generale schietto e sincero quello che nella giornata di ieri, dinanzi il carcere minorile "Cesare Beccaria", ha risposto alle domande dei giornalisti.
Ha rilasciato toccanti considerazioni sui poliziotti arrestati e che da quasi sei mesi sono ancora in custodia cautelare. C'ha tenuto, a tal proposito, a precisare ( fermo restando il fatto che chi sbaglia è giusto che paghi) che un agente appena arruolato ( tali sono per lo più quelli arrestati) non può essere equiparato a un criminale patentato, ammesso che un crimine sia stato mai commesso visto che i tre gradi di giudizio valgono per tutti; così come ha voluto evidenziare il fatto che chissà perché tutti i problemi emergenti in carcere vengono ascritti solo e soltanto ai poliziotti Penitenziari.
Sarebbe troppo pesante, secondo Di Giacomo, la misura presa nei confronti degli arrestati ragion per cui ne ha chiesto la scarcerazione.
Il mestiere del basco blu, sentendo il numero uno dell' SPP, è divenuto molto complicato e questo grazie anche a uno Stato che ha abbandonato il sistema penitenziario a se stesso.
Questi sono stati gli elementi cardini del discorso fatto da Di Giacomo fuori dal penitenziario divenuto emblema del disastro in cui versa la nicchia carceraria italiana.
Non meno benevoli sono state le considerazioni fatte invece da Mauro Nardella, il Vice di Di Giacomo.
"Un lavoro che a un' immane umanità e a un indiscusso e quasi innaturale spirito di sacrificio elargiti dalle donne e dagli uomini della Polizia Penitenziaria fa da contraltare un pessimo trattamento a loro riservato e fatto di diritti mancati ( ce ne sarebbe da discutere fino a sera per elencarli tutti) e violazioni subite come, ad esempio, quella della menomazione fisica e soprattutto psichica subìta dai 2000 e più poliziotti aggrediti dall'inizio dell'anno" -spiega Il Vice segretario generale Mauro Nardella-
" Il clima che si vive all'interno dei penitenziari italiani, e non solo minorili, è diventato talmente irreale, per non dire invivibile, da portare molti dei nuovi agenti appena usciti dal corso a optare per altre professioni" -sottolinea amaramente Nardella-
"Sono ben 300 i neofiti ( gli ex per meglio dire), infatti, sui 2700 agenti appena arruolati che hanno deciso di abbandonare una barca che fa acqua da tutte le parti.
Io sono oramai 30 anni che vivo dal fronte la professione di poliziotto penitenziario e il ragionamento che faccio nel cercare di provare a spiegare il perché di tali scelte lo tiro fuori non solo da chi porta i segni maturati sul campo ma da potenziale padre visto che gli ultimi assunti potrebbero essere miei figli"
-Afferma il Vice Segretario Generale Mauro Nardella-
"Nel tempo c'è stata una metamorfosi culturale e di pensiero nei nostri giovani. La globalizzazione ha favorito un vero e proprio "turismo" professionale da parte di chi non accetterà mai di fare lavori più rischiosi di quelli che troverebbe altrove pur se a decine di migliaia di chilometri.
Il nostro non è un lavoro eccessivamente pesante e potrebbe essere anche molto gratificante se messi nelle condizioni di realizzarlo in maniera adeguata. Oggi quel mestiere che trent'anni fa ho deciso di abbracciare e con il giusto piglio è divenuto maledettamente rischioso. Non lo dico solo per le aggressioni che subiamo quotidianamente ma anche e soprattutto per il timore di essere denunciati semplicemente perché ora come ora non ti puoi permettere neanche di salutare il detenuto senza usare la forma che lui ti chiede di utilizzare.
Il reato di tortura legato alla componente psicologica questo sta creando.
Oggi si ha paura nell'ordinare finanche l'applicazione dell' articolo 41 dell'ordinamento penitenziario. Quello spaccato normativo cioè che permette l'uso legittimo della forza seppur in determinati casi. Se si andrà avanti così ci si potrà anche vantare di aver fatto assumere migliaia di nuove leve ma poi si deve altresì spiegare del perché molti di questi, in brevissimo tempo, abbandonano, cosi come fatto dagli altri, le maturate convinzioni ante arruolamento. Bisogna invertire la tendenza con fatti concreti perché sennò di questo passo in carcere non ci sarà più nessuno a vegliarne la gestione".
- Chiude amaramente il Vice segretario generale".

 

 

ALTRE NEWS


Notizie dall'Italia e dall'Estero - Lasiritide OUT -
18/09/2025 - Pontecagnano, 20enne perde la vita in un tragico incidente

Tragedia nella notte a Pontecagnano Faiano: un ragazzo di 20 anni, originario di Olevano sul Tusciano, ha perso la vita in un incidente stradale. La sua auto è finita contro le barriere di cemento lungo via Lago Lucrino. L’impatto non gli ha lasciato scampo nonostante l’arri...-->continua

18/09/2025 - ''La giusta strada'': riparte il progetto sicurezza della Provincia di Salerno

Ha ripreso ufficialmente ieri mattina, mercoledì 17 settembre, presso il liceo “Mons. B. Mangino” di Pagani, diretto dalla dottoressa Ezilda Pepe, il progetto “La giusta strada”, promosso dalla Provincia di Salerno e finanziato dall’Unione Province d’Italia ne...-->continua

18/09/2025 - Firenze-Reggio Calabria: sequestrati beni a narcotrafficante calabrese

I Finanzieri dei Comandi Provinciali di Firenze e Reggio Calabria, unitamente a personale dello S.C.I.C.O., con il coordinamento della Procura della Repubblica di Reggio Calabria - Direzione Distrettuale Antimafia, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di ...-->continua

17/09/2025 - AIFO al Governo: il decreto sulle olive mette a rischio la filiera olearia

L’Associazione Italiana Frantoi Oleari (AIFO) ha inviato una lettera ufficiale al Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, On. Francesco Lollobrigida, e al Sottosegretario con delega all’olivicoltura, Sen. Patrizio La Pietra, per ...-->continua

17/09/2025 - Regionali, Puglia al voto il 23 e 24 novembre

Le elezioni regionali in Puglia si terranno il 23 e 24 novembre prossimo.
Il governatore Michele Emiliano, riferiscono fonti della presidenza della giunta regionale, firmerà il decreto di indizione delle elezioni entro la fine di settembre.
Per la Pugl...-->continua

17/09/2025 - Omicidio a Monte Sant’Angelo: 38enne ucciso a colpi di arma da fuoco

Omicidio la scorsa notte a Monte Sant'Angelo (FG). La vittima, Leonardo Ricucci, 38 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stata uccisa a colpi di arma da fuoco in una zona impervia alla periferia del comune. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per i ri...-->continua

17/09/2025 - Incendio ad Ascea Marina: appartamento distrutto, coppia salva

Notte di paura ad Ascea Marina, nel Salernitano, dove un incendio ha distrutto un appartamento al secondo piano di una palazzina nel Parco Venere. Le fiamme sono divampate intorno alle 3, svegliando una coppia che è riuscita a mettersi in salvo senza riportare...-->continua


CRONACA BASILICATA

18/09/2025 - Aor San Carlo, inaugurata la Sala ibrida cardiovascolare
18/09/2025 - Marconia di Pisticci, tre arresti per furto aggravato e resistenza
18/09/2025 - Sequestro GdF Matera: oltre 10.000 prodotti non sicuri
18/09/2025 - Statale 106 Jonica: auto incidentata, volante tamponata, nessun ferito

SPORT BASILICATA

17/09/2025 - Risoluzione consensuale del contratto con Mattia Rossetti
16/09/2025 - Zangla punzecchia gli scettici: ‘Cresciamo ma non siamo il City o il Barcellona’
16/09/2025 - Il Ferrandina impatta come 26 anni fa. Summa: ‘peccato non aver vinto’
15/09/2025 - Dal Camerun all’ ACS 09, la splendida storia di Lucien

Sommario Cronaca                                  Sommario Sport

NEWS BREVI
1/12/2021 Ultimo lotto Bradanica, domani alle 11.30 l’apertura al traffico

Come annunciato nei giorni scorsi verrà aperto domani, 2 dicembre, l’ultimo lotto “La Martella” della strada Statale “Bradanica”.
L’apertura al traffico è in programma alle ore 11.30 al km 135 lato La Martella.
Sarà presente l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Donatella Merra.

28/11/2021 Poste Italiane: estesi orari apertura di tre uffici postali lucani

Poste Italiane comunica che a partire lunedì 29 novembre, gli Uffici Postali di Matera 5, Melfi e Moliterno saranno interessati da un potenziamento degli orari di apertura al pubblico.
In particolare, gli uffici postali di Melfi e Moliterno (PZ) saranno aperti dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:20 – 19:05, il sabato dalle ore 8:20 alle 12:35. Matera 5 osserverà l’orario di apertura su 6 giorni lavorativi. Lun/ven 08:20 – 13:45, sabato  08:20 – 12:45.
Questi interventi confermano la vicinanza di Poste Italiane al territorio e alle sue comunità e la volontà di continuare a garantire un sostegno concreto all’intero territorio nazionale. Anche durante la pandemia, infatti, Poste Italiane ha assicurato con continuità l’erogazione dei servizi essenziali per andare incontro alle esigenze della clientela, tutelando sempre la salute dei propri lavoratori e dei cittadini.
L’Azienda coglie l’occasione per rinnovare l’invito ai cittadini a recarsi negli Uffici Postali nel rispetto delle norme sanitarie e di distanziamento vigenti, utilizzando, quando possibile, gli oltre 8.000 ATM Postamat disponibili su tutto il territorio nazionale e i canali di accesso da remoto ai servizi come le App “Ufficio Postale”, “BancoPosta”, “Postepay” e il sito www.poste.it. 

15/11/2021 Obbligo di catene o pneumatici da neve

E’ stata emessa questa mattina e trasmessa alla Prefettura ed a tutte le Forze dell’ordine, l’ordinanza firmata dal Dirigente dell’Ufficio Viabilità e Trasporti della Provincia, l’ing. Antonio Mancusi, con la quale si fa obbligo:“A tutti i conducenti di veicoli a motore, che dal 01 Dicembre 2021 fino al 31 Marzo 2022 transitano sulla rete viaria di competenza di questa Provincia di Potenza, di essere muniti di pneumatici invernali (da neve) conformi alle disposizioni della direttiva comunitaria 92/33 CEE recepita dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 30/03/1994 e s.m.i. o a quelle dei Regolamenti in materia, ovvero di avere a bordo catene o altri mezzi antisdrucciolevoli omologati ed idonei ad essere prontamente utilizzati, ove necessario, sui veicoli sopraindicati.

Tale obbligo ha validità, anche al di fuori del pericolo previsto in concomitanza al verificarsi di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio”.





Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo