-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Sindacato Autoferrotranvieri scrive alla Regione Basilicata su rischio contagio

6/10/2020

Preg.ma dott.ssa MERRA, l’impennata della curva dei contagi degli ultimi giorni nella nostra regione, fino a qualche settimana fa illusoriamente definita un’isola felice COVID FREE, in conseguenza delle ricadute negative di una serie di fattori imputabili verosimilmente al rientro dalle ferie, oltre che ai comportamenti poco responsabili durante la movida ed in ultimo alle criticità dovute all’apertura delle scuole con conseguente incremento esponenziale dell’utilizzo del T.P.L., ha portato alla ribalta il tema ormai non più differibile dell’inadeguatezza dei sistemi di contrasto alla diffusione dell’epidemia, con particolare riferimento al trasporto pubblico. Le direttive ministeriali promuovendo una sorta di libertà basata sull’autodeterminazione, sia pur legittimata dalla necessità di consentire una ripartenza compatibile con le necessità del Paese, hanno purtroppo evidenziato limiti evidenti. Gli investimenti strutturali necessari a potenziare le strutture sanitarie territoriali sono ostaggio della burocrazia nonostante le semplificazioni; il protocollo concordato per l’apertura delle scuole, si basa eccessivamente sulla “volontarietà responsabile” delle parti e il T.P.L. che è il nostro settore di interesse, è sempre più esposto alle pratiche ingannevoli di gestori inadeguati che riescono a distrarre le istituzioni dalle reali necessità dei cittadini, imponendo di fatto delle condizionalità al ribasso per la fruizione piena ed adeguata dei servizi di mobilità regionale, comprimendo illegittimamente un diritto pubblico essenziale per la collettività. Assistiamo increduli, ad esempio, all’azzeramento del distanziamento minimo necessario sui mezzi di trasporto pubblici, in forza di una interpretazione utilitaristica del calcolo dell’80% della capienza sulle percorrenze superiori ai quindici minuti. In sintesi, per capienza si intende la capacità tecnicamente fisiologica di trasportare un dato numero di utenti calcolata sommando sia i posti a sedere che quelli in piedi tollerati dalla norma. Se in condizioni di normalità questo può anche essere un fatto accettabile, nella attuale emergenza potrebbe rappresentare invece un problema, infatti se per ipotesi un autobus ha una capienza di 60 persone di cui 45 con posti a sedere e 15 in piedi, calcolando l’80% sulla sommatoria si otterrebbe come risultato che i posti utilizzabili sarebbero 48. Quale distanziamento potrebbe realizzarsi negli spazi angusti di un autobus, se è possibile occupare più della totalità dei posti a sedere? A nostro avviso il calcolo compatibile con la necessità di garantire un minimo di efficacia nel distanziamento che la norma, nelle intenzioni, ha voluto regolamentare, deve riferirsi ai soli posti a sedere e non già alla capienza teorica totale, infatti se applichiamo questo principio i posti utilizzabili passerebbero dai 48 previsti dall’esempio citato, ai 36 circa, senza prevedere passeggeri in piedi. Questo principio applicato su scala reale potrebbe significare per le aziende di trasporto di dover impiegare più mezzi e più personale per offrire maggiori garanzie a tutti. Ovviamente è più facile e meno oneroso applicare un vergognoso tecnicismo con buona pace della necessità di contenere il dilagare dei contagi. Inoltre manifestiamo le nostre perplessità anche in merito alle procedure di sanificazione dei veicoli utilizzati, molto spesso approssimative e non certificate analiticamente per singolo intervento su ogni specifico automezzo. Bisognerebbe invece realizzare una sorta di tracciabilità degli interventi di sanificazione per velocizzare l’identificazione della catena di rischio del veicolo, in relazione agli itinerari realizzati sul territorio. Tutto ciò premesso, auspichiamo che vogliate intervenire nei confronti di tutte le aziende che operano sul territorio regionale, per garantire una più puntuale ed opportuna osservanza dei principi di salvaguardia reale ed efficace del rischio contagio, oggi più che mai attuale e tragicamente reale. In attesa di riscontro, ci dichiariamo sin d’ora disponibili ad eventuali ulteriori collaborazioni che possano contribuire a fornirvi più ampie ed utili informazioni.




SEGRETERIA REGIONALE
FAISA CONFAIL BASILICATA
Mauro Luciano Nicorvo



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
26/11/2025 - 'Diritti calpestati' : SIFUS denuncia la Slem per le gravi irregolarità

Il SIFUS Basilicata denuncia con forza la grave situazione che stanno vivendo le lavoratrici della mensa scolastica del comune di Senise affidata alla ditta SLEM srl, le quali non hanno ancora ricevuto lo stipendio del mese di ottobre e il saldo di settembre.
Una condizi...-->continua

26/11/2025 - Giordano: ''Province, necessari interventi legislativi organici''

“Le Province sono pietre angolari della Repubblica e necessitano di uscire dall'attuale incertezza. È fondamentale che il Governo e il Parlamento colgano questo invito per superare lo stallo che dura ormai da troppo tempo, ridando piena dignità e chiarezza fun...-->continua

26/11/2025 - Fai, Flai e Uila: “Domani in piazza per ridare dignità alla forestazione''

I segretari regionali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil – Apetino, Pellegrino e Nardiello – confermano lo sciopero generale del comparto forestazione previsto per domani, 27 novembre. I tre segretari annunciano che saranno sotto la Regione Basilicata insieme a...-->continua

26/11/2025 - Mt Academy, i cantieri delle competenze

Continua il percorso Cloud Architecting on AWS di MT Academy promosso dall’Assessorato alle Attività produttive, lavoro e formazione – guidato dall’assessore Francesco Cupparo – dalla Direzione Sviluppo Economico, lavoro e Servizi alla comunità della Regione B...-->continua

26/11/2025 - Regione Basilicata. Cupparo su mobile imbottito: ricostituire il comitato di distretto

“Per affrontare la crisi del mobile imbottito del Materano diventa prioritario ricostituire il Comitato di Distretto in quanto l’ultimo decreto di nomina risale al lontano 21 ottobre 2013. La durata in carica dell’organismo secondo quanto prevede la legge regi...-->continua

26/11/2025 - Crisi idrica, sindaco di Moliterno: ''serve un piano Marshall''

"Piove, Governo ladro!". Ormai anche questa frase non ha piú senso in politica, la pioggia tanto attesa é un toccasana per i governi.
​Ma, mentre cade la pioggia c'é una prima linea dei governi sul territorio che non dimentica la polvere della strada...-->continua

26/11/2025 - Trasporto scolastico, Mancini replica a Bianco:'Nessuna inerzia della Provincia'

“Le affermazioni del sindaco di Policoro, Enrico Bianco, sono non solo infondate, ma anche fuorvianti rispetto alla reale distribuzione delle competenze in materia di trasporto scolastico”.
Così il Presidente della Provincia di Matera, Francesco Mancini, h...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo