-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Rotonda, Scaldaferri: grazie a M5S elezioni incerte dopo oltre vent’anni

10/03/2019

“La possibilità di cambiare le cose si presenterà il 24 marzo e questo treno non ripasserà”. Con queste parole Pierluigi Scaldaferri, candidato 5 Stelle di Lauria alle prossime regionali, ha concluso il suo discorso pronunciato a Rotonda in Piazza Vittorio Emanuele. Con lui presente anche Giovanna Gatta, altra candidata del Movimento: entrambi sono stati introdotti dal giovane studente rotondese in biologia Davide De Cristofaro.
Scaldaferri, per oltre un’ora, ha parlato del governo del paese, del programma elettorale e degli avversari.
“Sono un avvocato e un direttore di banca – ha spiegato Scaldaferri – e non mi manca nulla, ma ho deciso di mettermi in gioco, come tutti noi, per cambiare le cose. Anche a costo di guadagnare meno del mio stipendio. Perché tra tagli e restituzioni, un nostro consigliere regionale guadagnerà 2700 o 2800 euro: so che sembra strano che qualcuno agisca così, ma per fare politica sono più che sufficienti. Perrino e Leggieri hanno già restituito oltre 300 mila euro, usati anche per le scuole”.
Sugli avversari ha detto. “Il centrosinistra non vincerà, sono sempre gli stessi ed a due settimane dal voto non hanno ancora fatto conoscere il loro programma: evidentemente non ne hanno bisogno, danno per scontato di essere votati”. “Ce la giocheremo con il centrodestra, che ha detto di voler trivellare tutto e Bardi ha dichiarato che prima vincono e poi diranno cosa vogliono fare. In tanti sono presi da Salvini, ma in Basilicata non verrà certo lui”. “Ma noi dei 5 Stelle – ha aggiunto – siamo già riusciti a compiere una vera e propria rivoluzione perché per la prima volta dopo oltre vent’anni, in Basilicata non si sa chi vincerà. Perché a vincere erano sempre gli stessi e lo sappiamo tutti, gli stessi che adesso cercano di farsi rieleggere ancora una volta per non perdere gli 8 mila euro al mese. E vincevano con 40 punti di vantaggio, proporzioni che lasciavano intendere che sottobanco ci fossero inciuci e accordi. Perché per ottenere un successo elettorale con un simile divario, bisogna che l’opposizione non esista”.
“Il nostro è un programma che vuole cambiare le cose – ha puntualizzato Scaldaferri – scritto con esperti e che punta sullo sviluppo. Di cui si è occupato Pietro Di Sarlo, un manager lucano di San Chirico di livello internazionale. Gli analisti dicono che tra 50 anni la Basilicata non esisterà più, allora per provare ad invertire il trand il professor Di Sarlo ha predisposto un piano straordinario sulle infrastrutture attraverso i fondi “Fia”, che si propone di collegare tutta la nostra Regione tanto da farne un polo logistico che punti al porto di Taranto quale piattaforma intermodale. Riuscire in questo significherebbe attrarre investimenti e creare posti di lavoro”.
“Non credo che se vinceremo verrà nominato un assessore all’ambiente, Mattia ha già detto che punterà su una task – force della quale dovrebbero far parte anche la professoressa Colella e il medico Giambattista Mele. Quanto detto dal ministro Costa a Senise mi ha molto rassicurato, e credo che anche per quanto riguarda la Centrale del Mercure sia l’unico in Italia disposto a leggere il dossier che gli è stato consegnato ad agosto. Sul petrolio, intanto non abbiamo autorizzato nuove trivellazioni, non facciamo promesse che poi non possiamo mantenere e rispettiamo il lavoro, ma in Val d’Agri si muore e non si può continuare a morire”.
Scaldaferri ha anche parlato di reddito di cittadinanza. “È una misura importantissima, che da subito consentirà l’assunzione dei navigator. In Veneto servono 10 mila periti industriali, quindi basterà formarli. In Basilicata la situazione è diversa, ma c’è richiesta nel settore socio – assistenziale. Ma se ne trascura l’effetto espansivo, che vale lo 0,2 per cento del pil. Sono soldi che verranno spesi sui territori, e in comunità piccole come le nostre rappresentano una fondamentale boccata d’ossigeno per l’economia. Certo, non mancheranno i furbetti e questo lo sappiamo. Ma non possiamo farci fermare da loro: esistono anche i falsi ciechi, ma nessuno ha mai pensato di eliminare le pensioni di invalidità”.

Gianfranco Aurilio
lasiritide.it



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
21/11/2025 - Peste suina africana: revocate restrizioni nei nove Comuni lucani

L’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e Pnrr, Cosimo Latronico, ha reso noto che il Comitato permanente per la salute e il benessere animale, riunito ieri a Bruxelles, ha espresso parere favorevole alla revoca delle misure restrittive per la peste suina africana ...-->continua

20/11/2025 - Bardi: impegno e fondi per il settore agricolo

“In questi anni la Giunta regionale ha lavorato concretamente con agricoltori, allevatori, consorzi e organizzazioni del settore, mettendo in campo interventi strutturali che hanno garantito stabilità, competitività e presidio del territorio. Dalla zootecnia a...-->continua

20/11/2025 - Cicala: attuazione programmi Csr e Psr

L’assessore regionale alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Carmine Cicala, è stato audito oggi dalla Commissione Consiliare per illustrare lo stato di attuazione della programmazione dello sviluppo rurale in Basilicata: il Complemento CSR 2023-2027...-->continua

20/11/2025 - Basilicata. Maratea, una rete per proteggere il mare

Si è conclusa con successo a Maratea, presso la prestigiosa cornice di Villa Nitti, una intensa e partecipata due giorni dedicata alla fase finale del Progetto Europeo Life Seanet, iniziativa strategica di livello nazionale coordinata da Legambiente e realizza...-->continua

20/11/2025 - Domani a Matera la CISL con la leader nazionale Daniela Fumarola

La partecipazione dei lavoratori alle imprese come leva strategica per prevenire e governare le crisi industriali. È questa la prospettiva al centro della tavola rotonda promossa dalla Cisl Basilicata che si terrà a Matera (UnaHotels MH), domani venerdì 21 nov...-->continua

20/11/2025 - Chiorazzo (BCC): ''Le scelte della Regione mettono in crisi le strutture accreditate''

"Da mesi le strutture sanitarie private accreditate avevano segnalato con estrema chiarezza che i criteri scelti dalla Giunta regionale per determinare i tetti di spesa del biennio 2025–2026 avrebbero prodotto effetti gravi sui servizi e sull’occupazione. Oggi...-->continua

20/11/2025 - ASM, operativo domani a Matera l’ambulatorio di Psicologia del Programma Nazionale Equità nella Salute

Nell’ambito del Programma Nazionale Equità nella Salute valido per il periodo 2021-2027 sul contrasto alla povertà sanitaria, sarà attivato da domani, venerdì 21 novembre, l’ambulatorio di Psicologia rivolto ai cittadini in condizione di vulnerabilità socio ec...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo