HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

Unibas:meccanismi fisiologici responsabili della mortalità delle foreste

4/09/2017

La disfunzione idraulica (definita come perdita di conduttività idraulica in misura maggiore del 75%), conseguente a stress idrico, rappresenta la principale causa di mortalità delle specie forestali a livello globale. Questo è il risultato a cui è giunto un gruppo di ricercatori internazionali capeggiati dal Prof. Henry Adams dell’Oklahoma State University, Stati Uniti, in cui era presente anche il Prof. Francesco Ripullone dell’Università di Basilicata.

Lo studio “A multi-species synthesis of physiological mechanisms in drought-induced tree mortality”, è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista internazionale Nature Ecology & Evolution.

“Nessuno prima di questo lavoro era riuscito a conciliare un dataset globale di informazioni, sintetizzando i risultati di numerosi esperimenti condotti su specie arboree appartenenti a diversi taxa e biomi”, afferma Francesco Ripullone, co-autore di questo studio.

“Questo risultato assume grande rilevanza, in quanto permette di far luce su alcuni interrogativi riguardo ai meccanismi che inducono le foreste alla mortalità, e soprattutto pone l’accento sulla siccità quale principale causa predisponente la morte delle piante.

“Interi soprassuoli, a volte estesi migliaia di ettari, che nel giro di pochi anni, disseccano completamente, lasciando alle spalle lande desolate”.

“In passato sono stati segnalati centinaia di casi di mortalità di foreste in ogni parte del globo, compreso l’Italia. Negli ultimi anni il fenomeno si è intensificato ulteriormente, i casi segnalati sono più che triplicati”.

“Questi episodi sono in grado alterare profondamente gli equilibri a livello ecosistemico, con perdita di benefici a livello turistico-ricreativo, di biodiversità, di paesaggio ed ambientale”.

“Come è noto le foreste svolgono una importante funzione di accumulo di carbonio che viene sottratto all’ambiente per ridurre gli impatti negativi del riscaldamento globale. Se tali episodi di stress idrico, come di fatto sta già avvenendo in questo periodo, dove in molte regioni italiane non piove da più di tre mesi, si dovessero intensificare ciò aggraverebbe notevolmente la situazione aprendo a nuovi scenari”.

“I cambiamenti climatici sono anche responsabili dell’aumento del fenomeno degli incendi boschivi. Gli incendi, esasperati dalla siccità e caldo eccessivo, in questo periodo stanno letteralmente distruggendo i nostri boschi, frenando non solo l’assorbimento di carbonio da parte degli alberi che muoiono, ma rilasciando in atmosfera milioni di tonnellate di CO2, che è il principale responsabile del riscaldamento globale”.


Il testo integrale dell’articolo è disponibile al sito
https://www.nature.com/articles/s41559-017-0248-x





archivio

ALTRE NEWS

ALTRE NEWS
9/05/2025 - Sanità: formazione per i nuovi valutatori dei sistemi di accreditamento

Si è concluso oggi, con lo svolgimento degli esami finali da parte dei partecipanti di Matera – dopo quelli di Potenza, tenutisi nella giornata di ieri – il corso di formazione riservato ai nuovi valutatori dei sistemi regionali di accreditamento, affiancato da un corso di a...-->continua

9/05/2025 - Slow tourism in Basilicata: APT lancia press tour con media tedeschi e svizzeri

L’ Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata ha organizzato, in collaborazione con ENIT Germania e la redazione della rivista “Globetrotter”, un press tour dal 10 al 15 maggio 2025 che vede il territorio lucano protagonista come host destination euro...-->continua

9/05/2025 - Al Liceo Scientifico Pasolini un incontro formativo con Federico Votta

Una mattinata speciale per le classi del biennio del Liceo Scientifico Pasolini, dove si è tenuto l’incontro formativo “Dal pensiero all’azione”, guidato dal formatore e coach Federico Votta. Un momento pensato per fornire agli studenti strumenti pratici per d...-->continua

9/05/2025 - Campagna regionale screening sul tumore alla prostata

"La prevenzione è il miglior investimento per una vita lunga e sana. Sottoporsi a controlli periodici richiede un piccolo sforzo che può evitare grandi problemi domani”. E’ il mantra dell’assessore regionale alla Salute, Cosimo Latronico, che ribadisce: “Inves...-->continua

E NEWS















WEB TV



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo