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Bullismo e Cyberbullismo, bella iniziativa a Muro Lucano |
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8/02/2017 | Continua l’attività di prevenzione e contrasto al fenomeno del bullismo e cyberbullismo promossa dall’Associazione “Il Cielo nella Stanza” che, in stretta collaborazione con l’Istituto Comprensivo “J. Stella”, il 7 febbraio (in concomitanza con il Safer Internet Day e della Prima Giornata Nazionale contro il Bullismo istituita dal Ministero dell'Istruzione), presso la Sala consiliare di Muro Lucano, ha organizzato il Convegno dal titolo “Bullismo e Cyberbullismo: Parliamone INSIEME”.
L’iniziativa ha registrato un’intensa partecipazione di genitori, docenti ed istituzioni.
“Parlare del fenomeno che, insinuandosi anche tra i banchi di scuola, può devastare la vita di numerosi ragazzi, vittime di questo comportamento sociale, purtroppo in crescita, rappresenta la migliore arma per combatterlo”, con queste parole ha dato avvio al convegno l’Avv. Filomena Iannotta, referente dell’Associazione, che ha coordinato i lavori.
A seguire, dopo i saluti della Dirigente Rosaria Papalino, del Presidente del Consiglio di Istituto, del sindaco e del parroco di Muro Lucano, gli interventi della Dott.ssa Liliana Romano - Responsabile UOSD Consultorio Familiare di Potenza e Ambulatorio Cyberbullismo ASP Potenza e del Dott. Francesco Nacci, Dirigente tecnico MIUR.
Gli illustri relatori intervenuti hanno relazionato su aspetti salienti della problematica coinvolgendo tutti i presenti, genitori, docenti ed operatori scolastici.
Nel corso dell’incontro si è ribadito il rapporto inscindibile tra scuola e famiglia, per prevenire e limitare l’insorgere di atteggiamenti aggressivi e prevaricatori nei ragazzi.
Per i genitori, sicuramente, la sfida più grande viene rappresentata dall’esempio, e nella lotta a tale fenomeno tutte le agenzie educative devono apportare il proprio contributo.
A chiusura gli studenti, diretti dal prof. dell’orchestra musicale della scuola, hanno eseguito un medley di canzoni, come momento ed esperienza di condivisione e dello “STAR BENE INSIEME”, perché anche attraverso la musica la Scuola valorizza l’area dell’affettività, crea legami di interazione ed “empatia” per apprendere con serenità e motivazione.
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