Ambiente-cultura-eventi- 2/08/2014 - Tradizione ad Atella: c’e’ attesa per la festa patronale

Tradizione ad Atella: c’e’ attesa per la festa patronale

2/08/2014

Proseguono i grandi eventi di quest’estate atellana e dopo il successo di Atella on Live c’è fervida attesa per la festa patronale e la sua pluralità di proposte. Da decenni si rinnova la festa in onore della Protettrice di Atella SS. Maria ad Nives, l’evento più sentito dalla comunità, ma non solo, un appuntamento di tutto punto per i turisti, pellegrini o semplicemente curiosi. Una tradizione antica che resiste al tempo, un patrimonio mantenuto inalterato, che conserva le tradizioni di una comunità che, ieri come oggi, si riversa per le vie cittadine per partecipare alla festività. Con professionalità e soprattutto con fede, il Comitato Festa ha definito il programma riguardante i solenni festeggiamenti, divisi anche quest’anno in un calendario religioso e in uno riguardante le manifestazioni civili, quest’ultimo particolarmente ricco. Ma il fiore all’occhiello risultano le varie iniziative a favore dei bambini ai quali è dedicata la festa dei quest’anno: si parte con un percorso di sensibilizzazione verso l’adozione a distanza, a tal proposito spiccherà la presenza di Don Ferdinando Castriotti, sacerdote venosino oggi missionario in Ciad, che promuoverà le attività della Fondazione Madre Teresa di Calcutta; altra iniziativa sarà una vendita di t-shirt, il cui ricavato sarà devoluto all’AGAPE, associazione per la cura e lo studio delle leucemie e dei tumori infantili presso U.O. di Pediatria dell’Ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo. A coordinare i “lavori”, ovviamente, il Parroco Don Gilberto Cignarale le cui capacità organizzative di simili eventi sono già state largamente apprezzate in varie occasioni durante gli anni scorsi. Il giorno 3 agosto ad aprire i festeggiamenti l’ormai consueto giro per le vie cittadine del Complesso Bandistico Atellano; alle 21,00 in piazza Gramsci concerto del gruppo Long Island. Il 4 agosto sarà la volta de “il Paese dei Balocchi”- festa itinerante per bambini. Il culmine della festa sarà martedì 5 agosto. Dopo la celebrazione della Santa Messa presieduta da S. Ecc. Mons. Gianfranco Todisco, non si potrà infatti mancare alla Processione per le vie del paese con l’effige della Madonna della Neve che chiuderà di fatto il programma religioso. Ma l’appuntamento da non perdere, pezzo forte degli organizzatori, è sicuramente la presenza del cantante Michele Zarrillo, che si esibirà sempre il 5 nella Piazza Unità d’Italia alle 22,00. A chiudere il tutto gli abituali ed immancabili fuochi pirotecnici. Tutto questo grazie ai componenti del Comitato Festa che hanno lavorato alacremente per organizzare un programma in grado di rispondere alle aspettative, sia degli atellani che dei forestieri. La festa Patronale è per ogni paese un appuntamento annuale che fonde insieme il credo cristiano e la cultura di un popolo alla quale non si può certamente mancare. Difficile anche per i non credenti restare indifferenti a questa manifestazione di fede, di devozione e di tradizione: religiosità e folklore che non collidono ma che si uniscono in un binomio inseparabile tutto da vivere e rivivere ogni volta.
Gabriella Zaccagnino