|
|
| L’appello di Sebastian Colnaghi per proteggere gli anfibi in Basilicata |
|---|
10/01/2025 | Ogni anno migliaia di anfibi in Basilicata tra cui il Rospo comune (nome scientifico Bufo bufo), affrontano gravi rischi a causa delle infrastrutture artificiali. Questi ostacoli, come canali di irrigazione e grate, possono intrappolare gli animali, compromettendo la biodiversità.
Il Rospo comune è diffuso in tutto il territorio italiano, dalle pianure alle zone montuose, con l’eccezione di alcune isole minori. In Basilicata è particolarmente presente nelle aree boschive e umide del Parco Nazionale del Pollino, nelle valli del Basento e dell'Agri, nonché lungo i corsi d'acqua collinari e montani, dove trova habitat ideali per la riproduzione e lo sviluppo delle larve. La sua presenza è un indicatore della salute dell'ecosistema.
Sebastian Colnaghi, ambientalista impegnato nella sensibilizzazione per la tutela del pianeta e della biodiversità, ha recentemente condotto un intervento di salvataggio di alcuni rospi, intrappolati in una presa d’acqua per l’irrigazione nella riserva naturale di Pantalica, in Sicilia. Questo episodio evidenzia una problematica presente anche in Basilicata: le strutture artificiali possono diventare trappole mortali per la fauna selvatica.
“Episodi simili si verificano frequentemente lungo i fiumi - dichiara Sebastian Colnaghi -. Canali e prese d’acqua intrappolano anfibi e altri animali selvatici. Le nostre aree naturali richiedono maggiore attenzione e interventi concreti da parte delle autorità per garantire la salvaguardia di questa specie essenziale”. Durante il salvataggio l’ambientalista ha utilizzato guanti in lattice per maneggiare i rospi senza danneggiare il delicato strato di muco che protegge la loro pelle, dimostrando l’importanza di agire con consapevolezza.
Proteggere gli anfibi e altre specie selvatiche è una responsabilità condivisa che richiede l’impegno congiunto di istituzioni e cittadini. Segnalare situazioni critiche, sostenere iniziative locali e adottare pratiche rispettose dell’ambiente sono azioni essenziali per garantire un futuro più sicuro alla fauna. “La biodiversità italiana è un patrimonio inestimabile che va protetto - conclude Colnaghi -. Vedere questi piccoli animali intrappolati mi ha fatto riflettere su quanto possiamo fare per aiutarli, soprattutto in un momento così critico per la biodiversità. Ogni gesto, anche il più piccolo, può fare la differenza nel custodire la straordinaria ricchezza del nostro territorio”.
|
|
| | |
archivio
| ALTRE NEWS
|
24/12/2025 - Fardella celebra il Natale, con il pranzo sociale di Medihospes
Il 23 dicembre 2025, il Centro SAI di Fardella, in collaborazione con il Comune e la Proloco, ha organizzato e realizzato un Pranzo Sociale natalizio. Protagonisti del banchetto di festa, i beneficiari del Progetto SAI ed cittadini del piccolo paese. L’evento si è svolto pr...-->continua |
|
|
|
|
24/12/2025 - Un Natale speciale per i ragazzi dei Padri Trinitari di Venosa
L’Eucarestia del Giubileo, il Presepe vivente nel centro storico, il recital di fine anno per augurare buone feste. I giorni precedenti il Natale sono stati ricchi di emozioni e momenti di inclusione per la grande famiglia dei Padri Trinitari.
L’appuntamen...-->continua |
|
|
|
|
24/12/2025 - Nuovo spirometro all'ospedale di Policoro
A Policoro, il 23 dicembre 2025, l’ospedale locale ha ricevuto un nuovo spirometro per il reparto di Pneumologia, potenziando la diagnosi e il monitoraggio delle patologie respiratorie. La donazione, frutto dei fondi raccolti durante l’evento benefico “Il Cast...-->continua |
|
|
|
|
23/12/2025 - Picerno: il 27 dicembre la 'Cerimonia dei talenti e laureati'
“Celebrare i talenti della nostra comunità significa riconoscere la forza silenziosa che ogni giorno costruisce il volto migliore di Picerno. I nostri giovani, i professionisti, gli artisti, gli sportivi, ognuno, con il proprio impegno, aggiunge un tassello al...-->continua |
|
|
|
|
E NEWS
|
WEB TV
|